Bologna Pen Show - Mostra Scambio di Bologna
30 novembre 2024 - Hotel I Portici, via dell’Indipendenza 69
30 novembre 2024 - Hotel I Portici, via dell’Indipendenza 69
Rivista Penna
- Luca_63
- Levetta
- Messaggi: 548
- Iscritto il: mercoledì 31 dicembre 2008, 11:42
- Il mio inchiostro preferito: Purchè sia blu...
- Località: Genova
- Gender:
Rivista Penna
Buongiorno a tutti,
due parole per comunicare che la rivista Penna, unica in Italia a parlare dell'argomento a noi tanto caro, ha cessato la pubblicazione con il numero 120.
Per me che libri, riviste e giornali preferisco sfogliarli e, in alcuni casi, conservarli, è comunque una triste notizia.
due parole per comunicare che la rivista Penna, unica in Italia a parlare dell'argomento a noi tanto caro, ha cessato la pubblicazione con il numero 120.
Per me che libri, riviste e giornali preferisco sfogliarli e, in alcuni casi, conservarli, è comunque una triste notizia.
Luca M.
- Orlandoemme
- Artista
- Messaggi: 1133
- Iscritto il: mercoledì 19 febbraio 2014, 19:35
- La mia penna preferita: Sailor 1911 naginata togi 21kt
- Il mio inchiostro preferito: Sailor Sei Boku blu nero
- Fp.it 霊気: 011
- Fp.it Vera: 011
- Località: Roma
- Gender:
Rivista Penna
Se avevamo il sentore di essere una nicchia, in termini di interesse del vasto pubblico, abbiamo un'ulteriore conferma.
Non so se essere più orgoglioso o rammaricato di questo.
Chissà come si sono sentiti i dinosauri.
Non so se essere più orgoglioso o rammaricato di questo.
Chissà come si sono sentiti i dinosauri.
Orlando
-----
I computer sono inutili. Ti sanno dare solo risposte.
-----
I computer sono inutili. Ti sanno dare solo risposte.
- Ottorino
- Tecnico - Moderatore
- Messaggi: 11588
- Iscritto il: lunedì 24 novembre 2008, 9:21
- La mia penna preferita: Doric donatami da Fab66
- Il mio inchiostro preferito: colorato brillante o neronero
- Misura preferita del pennino: Stub
- FountainPen.it 500 Forum n.: 096
- Fp.it ℵ: 022
- Fp.it 霊気: 022
- Località: Firenze
- Gender:
Rivista Penna
Ieri son passato dal quartiere dove vivevo da ragazzo. Edicole sparite. Non mi meraviglio anche se dovrei
C'è rimedio ? Perché preoccuparsi ? Non c'è rimedio ? Perché preoccuparsi ?
Un bel panorama si vede dopo una bella salita
Un bel panorama si vede dopo una bella salita
- Syrok
- Vacumatic
- Messaggi: 786
- Iscritto il: domenica 28 giugno 2015, 23:19
- La mia penna preferita: Seilor ecoule nera glitterata
- Il mio inchiostro preferito: Seilor gentle ink blu/black
- Misura preferita del pennino: Fine
- Località: Alba (CN)
- Gender:
Rivista Penna
Non può essere, come pensano di tirare la gente verso questa forma d'arte?
Ci sono riviste che parlano di tutto dai PC alle armi da tiro e la caccia al cinghiale, dalle riviste storiche alle riviste dedicate ai tatuaggi possibile che non esista un buco per una rivista di penne?
Io proporrei ai guru del forum in primis Simone Picardi se sono d'accordo a fare una rivista nostra o sarebbe forse meglio poter fare una sorta di news letter per il momento da fare girare solo tra noi iscritti per via Delle varie richieste da dover fare a varie istituzioni e tribunali, se poi la cosa può piacere magari si può trasformare in qualcosa di più.
Facendo così si potrebbe fare un abbonamento che i fondi andrebbero a sovvenzionare il forum stesso e le varie iniziative tra cui i vari Pen show.
Era in idea che mi girava in testa da qualche settimana ma poi pensavo che essendoci già la rivista sembrava volersi mettere in concorrenza con lei, ora a quanto pare non c'è più questo rischio.
Ci sono riviste che parlano di tutto dai PC alle armi da tiro e la caccia al cinghiale, dalle riviste storiche alle riviste dedicate ai tatuaggi possibile che non esista un buco per una rivista di penne?
Io proporrei ai guru del forum in primis Simone Picardi se sono d'accordo a fare una rivista nostra o sarebbe forse meglio poter fare una sorta di news letter per il momento da fare girare solo tra noi iscritti per via Delle varie richieste da dover fare a varie istituzioni e tribunali, se poi la cosa può piacere magari si può trasformare in qualcosa di più.
Facendo così si potrebbe fare un abbonamento che i fondi andrebbero a sovvenzionare il forum stesso e le varie iniziative tra cui i vari Pen show.
Era in idea che mi girava in testa da qualche settimana ma poi pensavo che essendoci già la rivista sembrava volersi mettere in concorrenza con lei, ora a quanto pare non c'è più questo rischio.
- DerAlte
- Crescent Filler
- Messaggi: 1143
- Iscritto il: sabato 24 ottobre 2015, 22:17
- La mia penna preferita: Pelikan M 400
- Il mio inchiostro preferito: Aurora Black
- Misura preferita del pennino: Fine
- Località: Treviso
- Gender:
Rivista Penna
Personalmente più la seconda.Orlandoemme ha scritto: Non so se essere più orgoglioso o rammaricato di questo.
È vero che le informazioni si fruiscono tramite altri media, che non con la cara vecchia carta stampata.
- TeoJ
- Levetta
- Messaggi: 712
- Iscritto il: martedì 27 dicembre 2016, 14:42
- La mia penna preferita: Omas
- Fp.it Vera: 031
- Località: Novara
- Gender:
- Contatta:
Rivista Penna
Là dove c'era l'erba ora c'èOttorino ha scritto:Ieri son passato dal quartiere dove vivevo da ragazzo. Edicole sparite. Non mi meraviglio anche se dovrei
una città,
e quella casa
in mezzo al verde ormai,
dove sarà?
Matteo
- fab66
- Collaboratore
- Messaggi: 2377
- Iscritto il: mercoledì 31 ottobre 2012, 19:27
- La mia penna preferita: Doric che non ho regalato a 8
- Il mio inchiostro preferito: pelikan 4001
- Misura preferita del pennino: Medio
- Località: Cecina
- Gender:
Rivista Penna
Io sono stato un abbonato della prima Era
L'avevo però abbandonata da quando si era trasformata in poco più che un catalogo di moderne in edizione limitata..... ho le prime annate rigorosamente rilegate dove ci sono fior di interventi ed articoli sulle Vintage
Comunque il vederla sparire è una brutta notizia, ora mi è anche chiaro il perché dell'arrivo a gennaio di una copia omaggio, un tentativo di recupero di vecchi abbonati...
L'avevo però abbandonata da quando si era trasformata in poco più che un catalogo di moderne in edizione limitata..... ho le prime annate rigorosamente rilegate dove ci sono fior di interventi ed articoli sulle Vintage
Comunque il vederla sparire è una brutta notizia, ora mi è anche chiaro il perché dell'arrivo a gennaio di una copia omaggio, un tentativo di recupero di vecchi abbonati...
Fabrizio
Rivista Penna
Mi dispiace sapere che "Penna" ha chiuso i battenti, anche se nella sua editio prynceps, stampata su bella carta patinata, non ne avevo visto se non qualche sparuto fascicolo, omaggio di storici negozi di penne in quel di Milano.
Il resto dei fascicoli li ho visti tutti nella versione elettronica, che gli stessi editori rendevano a un punto disponibile su issuu.
Concordo con fab66 sul fatto che gli ultimi fascicoli fossero un po' poveri di contenuto proprio, anche considerando che le presentazioni delle ultime edizioni (limitate e non) erano spesso piuttosto "redazionali" e basate più sulle informazioni dei produttori che su un esame e un'opinione di prima mano. Ma tant'è...
Credo però che la ragione che ha portato alla chiusura di "Penna" come una vera e propria rivista sia da attribuirsi alla sempre più crescente quantità di informazione disponibile direttamente, e senza costo, in rete. Non é un problema solamente di noi pennofili, ma un tema che riguarda trasversalmente tutto il mondo collezionistico e non solo. Le notizie arrivano prima, più varie, più illustrate, commentate, discusse, con note e immagini di prima mano, nei forum specializzati e probabilmente anche sulle reti sociali (dico probabilmente perché non ne frequento) che sulle riviste, che hanno i loro tempi di produzione. La realtà é che una rivista su carta, dal punto di vista delle news, nasce "bruciata", al punto da perdere ogni interesse quanto alla attualità.
Certo, resterebbero gli approfondimenti, i test, le prove d'uso, il vintage... Ma sulla rete c'é tutto e di più.
Son tempi duri non per le penne (che apparentemente vanno al rialzo), ma per la carta. Io per primo, appassionato di penne e di carta, nostalgico e dinosauro, non ero abbonato a "Penna"... Ho contribuito alla sua cessazione.
Il resto dei fascicoli li ho visti tutti nella versione elettronica, che gli stessi editori rendevano a un punto disponibile su issuu.
Concordo con fab66 sul fatto che gli ultimi fascicoli fossero un po' poveri di contenuto proprio, anche considerando che le presentazioni delle ultime edizioni (limitate e non) erano spesso piuttosto "redazionali" e basate più sulle informazioni dei produttori che su un esame e un'opinione di prima mano. Ma tant'è...
Credo però che la ragione che ha portato alla chiusura di "Penna" come una vera e propria rivista sia da attribuirsi alla sempre più crescente quantità di informazione disponibile direttamente, e senza costo, in rete. Non é un problema solamente di noi pennofili, ma un tema che riguarda trasversalmente tutto il mondo collezionistico e non solo. Le notizie arrivano prima, più varie, più illustrate, commentate, discusse, con note e immagini di prima mano, nei forum specializzati e probabilmente anche sulle reti sociali (dico probabilmente perché non ne frequento) che sulle riviste, che hanno i loro tempi di produzione. La realtà é che una rivista su carta, dal punto di vista delle news, nasce "bruciata", al punto da perdere ogni interesse quanto alla attualità.
Certo, resterebbero gli approfondimenti, i test, le prove d'uso, il vintage... Ma sulla rete c'é tutto e di più.
Son tempi duri non per le penne (che apparentemente vanno al rialzo), ma per la carta. Io per primo, appassionato di penne e di carta, nostalgico e dinosauro, non ero abbonato a "Penna"... Ho contribuito alla sua cessazione.
- Syrok
- Vacumatic
- Messaggi: 786
- Iscritto il: domenica 28 giugno 2015, 23:19
- La mia penna preferita: Seilor ecoule nera glitterata
- Il mio inchiostro preferito: Seilor gentle ink blu/black
- Misura preferita del pennino: Fine
- Località: Alba (CN)
- Gender:
Rivista Penna
Ti do ragione in toto sul fatto che su internet e social si trovi di tutto e di più tanto e vero che le penne che ho comprato le ho comprate tutte su internet e solo 2 da un negozio che ha faticato pure a farmi avere una Pelikan Jazz stilo di cui lui aveva la versione biro adducendo che le pelikan gli utenti le vedono come penne da scuola e quindi dai costi di 2 o 3 euro e una penna che sta sui 15/20 euro è troppo, lo stesso negozio però ha Lamy e Visconti in bella vista.fufluns ha scritto:Mi dispiace sapere che "Penna" ha chiuso i battenti, anche se nella sua editio prynceps, stampata su bella carta patinata, non ne avevo visto se non qualche sparuto fascicolo, omaggio di storici negozi di penne in quel di Milano.
Il resto dei fascicoli li ho visti tutti nella versione elettronica, che gli stessi editori rendevano a un punto disponibile su issuu.
Concordo con fab66 sul fatto che gli ultimi fascicoli fossero un po' poveri di contenuto proprio, anche considerando che le presentazioni delle ultime edizioni (limitate e non) erano spesso piuttosto "redazionali" e basate più sulle informazioni dei produttori che su un esame e un'opinione di prima mano. Ma tant'è...
Credo però che la ragione che ha portato alla chiusura di "Penna" come una vera e propria rivista sia da attribuirsi alla sempre più crescente quantità di informazione disponibile direttamente, e senza costo, in rete. Non é un problema solamente di noi pennofili, ma un tema che riguarda trasversalmente tutto il mondo collezionistico e non solo. Le notizie arrivano prima, più varie, più illustrate, commentate, discusse, con note e immagini di prima mano, nei forum specializzati e probabilmente anche sulle reti sociali (dico probabilmente perché non ne frequento) che sulle riviste, che hanno i loro tempi di produzione. La realtà é che una rivista su carta, dal punto di vista delle news, nasce "bruciata", al punto da perdere ogni interesse quanto alla attualità.
Certo, resterebbero gli approfondimenti, i test, le prove d'uso, il vintage... Ma sulla rete c'é tutto e di più.
Son tempi duri non per le penne (che apparentemente vanno al rialzo), ma per la carta. Io per primo, appassionato di penne e di carta, nostalgico e dinosauro, non ero abbonato a "Penna"... Ho contribuito alla sua cessazione.
Questo solo per dire che oggi puoi non solo trovare informazioni su internet ma anche comprare cose che qui storcono il naso a farti avere, quello che non capisco è il fatto come mai allora esistono e continuano a stampare riviste come quelle che citavo io prima che anche loro credo siano di "nicchia" non tutti vanno a caccia al cinghiale e non tutti si fanno i tatuaggi oltre tutto queste cose credo che il web ne è pieno eppure loro continuano a stampare, con le loro magagne magari ma stampano e l'unica rivista che parla di penne invece cessa di esistere
- zoniale
- Crescent Filler
- Messaggi: 1911
- Iscritto il: domenica 16 ottobre 2016, 13:48
- La mia penna preferita: Tutte, troppe, anni '40 - '60
- Misura preferita del pennino: Medio
- Località: Varese (circa)
- Gender:
Rivista Penna
Pensavo che quella della caccia al cinghiale fosse una battuta. Invece .... http://www.lacacciaalcinghiale.com/cinghiale/index.html
Michele
- Syrok
- Vacumatic
- Messaggi: 786
- Iscritto il: domenica 28 giugno 2015, 23:19
- La mia penna preferita: Seilor ecoule nera glitterata
- Il mio inchiostro preferito: Seilor gentle ink blu/black
- Misura preferita del pennino: Fine
- Località: Alba (CN)
- Gender:
Rivista Penna
No, purtroppo no e oltre alle varie riviste dedicate alla caccia in generale esiste anche questa, che poi cosa differisce dalle altre non so visto che sempre di uccidere animali si parla.zoniale ha scritto:Pensavo che quella della caccia al cinghiale fosse una battuta. Invece .... http://www.lacacciaalcinghiale.com/cinghiale/index.html
- analogico
- Crescent Filler
- Messaggi: 1151
- Iscritto il: giovedì 5 marzo 2015, 0:30
- La mia penna preferita: Aurora 88 Nizzoli
- Il mio inchiostro preferito: Aurora nero
- Misura preferita del pennino: Medio
- Fp.it 霊気: 027
- Gender:
Rivista Penna
Semplice, evidentemente i cacciatori di cinghiali e non solo, così come gli estimatori dei tatuaggi comprano ancora la riviste di settore e di conseguenza gli attori dei mercati corrispondenti trovano vantaggioso sovvenzionare le pubblicazioni tramite la pubblicità, gli estimatori delle stilografiche altrettanto evidentemente non si comportano alla stessa stregua dei cacciatori e dei tatuati o aspiranti tali, quindi la rivista non può stare in piedi e chiude.Syrok ha scritto: quello che non capisco è il fatto come mai allora esistono e continuano a stampare riviste come quelle che citavo io prima che anche loro credo siano di "nicchia" non tutti vanno a caccia al cinghiale e non tutti si fanno i tatuaggi oltre tutto queste cose credo che il web ne è pieno eppure loro continuano a stampare, con le loro magagne magari ma stampano e l'unica rivista che parla di penne invece cessa di esistere
Antonio
Essere moderni vuol dire affaccendarsi nell’ Incurabile.
(Emil M. Cioran)
- shinken
- Crescent Filler
- Messaggi: 1078
- Iscritto il: sabato 26 marzo 2016, 20:42
- La mia penna preferita: Pilot Elité EF rossa
- Il mio inchiostro preferito: Noodler's Black
- Misura preferita del pennino: Extra Fine
- Località: Genova
- Gender:
- Contatta:
Rivista Penna
Vorrei segnalare una rivista digitale riguardo il mondo Ubuntu: http://fullcirclemagazine.org/
Credo sia un buon esempio di una rivista tematica gestita da appassionati del settore ( magari nello specifico di Full Circle qualche sponsor potrebbe esserci, questo non lo so)
All' interno del forum sarebbe possibile IMHO sviluppare un progetto simile.
Magari i vari operatori economici potrebbero offrire una sorta di sponsorizzazione nella forma di articoli su specifici argomenti,
non troppo orientati alla pubblicità, cose tipo foto e schede di penne nuove o vintage, consigli sulla manutenzione ecc.
Credo sia un buon esempio di una rivista tematica gestita da appassionati del settore ( magari nello specifico di Full Circle qualche sponsor potrebbe esserci, questo non lo so)
All' interno del forum sarebbe possibile IMHO sviluppare un progetto simile.
Magari i vari operatori economici potrebbero offrire una sorta di sponsorizzazione nella forma di articoli su specifici argomenti,
non troppo orientati alla pubblicità, cose tipo foto e schede di penne nuove o vintage, consigli sulla manutenzione ecc.
Luigi, tabaccaio in Genova.
Quarantadue è la risposta!
Quarantadue è la risposta!
- Syrok
- Vacumatic
- Messaggi: 786
- Iscritto il: domenica 28 giugno 2015, 23:19
- La mia penna preferita: Seilor ecoule nera glitterata
- Il mio inchiostro preferito: Seilor gentle ink blu/black
- Misura preferita del pennino: Fine
- Località: Alba (CN)
- Gender:
Rivista Penna
È proprio lespio che volevo dire io non c'è bisogno di una rivista cartacea per forza si può anche pensare solo a una digitale tipo news letter dove chi vuole e può mettere dei suoi articoli,recensioni magari tipo how ti male ti o top e Trucks e via dicendo.shinken ha scritto:Vorrei segnalare una rivista digitale riguardo il mondo Ubuntu: http://fullcirclemagazine.org/
Credo sia un buon esempio di una rivista tematica gestita da appassionati del settore ( magari nello specifico di Full Circle qualche sponsor potrebbe esserci, questo non lo so)
All' interno del forum sarebbe possibile IMHO sviluppare un progetto simile.
Magari i vari operatori economici potrebbero offrire una sorta di sponsorizzazione nella forma di articoli su specifici argomenti,
non troppo orientati alla pubblicità, cose tipo foto e schede di penne nuove o vintage, consigli sulla manutenzione ecc.
Il fatto che sia digitale e solo all' inizio per noi inciderebbe non di poco sui costi e se si potesse fare poi una sorta di abbonamento ci verrebbero fuori le spese di gestione e forse qualcosa per il forum.