Arrivo davanti alla vetrina e da lontano distinguo già chiaramente quel colore tipico di una Delta Dolce Vita... già qui partiamo bene.
In vetrina delle Graf Von Faber-Castell, altre Delta, altre varie...
Per il mio compleanno mi vorrei regalare una bella stilografica italiana, così il gentilissimo commesso mi aiuta e mi presenta lei, una bellissima Delta Markiaro Trentaremi, di un blu perlato e così ricco di sfumature da mandarmi in pappa il cervello; concedetemelo, è il mio colore preferito. La mia ragazza mi ha fatto notare come alcune sfumature di blu-celeste fossero praticamente identiche a quelle della mia iride, incredibile. Poi la stella marina sul "top" del cappuccio, sulla rifinitura del pennino... ragazzi, per un amante del mare è il sogno.
- Markiaro Trentaremi
- ...ed anche un'altra "amichetta", la Gaiola. Mi ha tentato ma la Trentaremi ha vinto con i suoi blu.
"Eh sai, la Delta è in crisi... non stanno consegnando più, le loro penne stanno esaurendosi dal mercato.", mi fa il commesso. A quanto mi ha detto, all'interno di Delta ci sono 3 società che stanno facendo "a botte", rendendo complicata la situazione.
Il consiglio? Fare incetta di Delta perché, cito testualmente, "sono penne che col tempo prendono valore, se poi la casa madre chiude... anche di più". E il commesso mi ha fatto proprio l'esempio della Markiaro che avevo tra le mani, il cui valore potrebbe addirittura raddoppiare, secondo lui, a seconda degli eventi.
Sapevate di questa vicenda dietro Delta? Sapete altro..?
Non ditemi che scopro l'acqua calda
