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30 novembre 2024 - Hotel I Portici, via dell’Indipendenza 69
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Primi acquisti
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- Converter
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- Iscritto il: sabato 4 marzo 2017, 11:06
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Primi acquisti
Come avevo preannunciato, essendo affascinato dalla calligrafia e, in particolar modo dal corsivo inglese, dopo opportune ricerche, ho effettuato, per cominciare, l'acquisto di questi articoli:
- Brause Steno 361
- Leonardt EF Principal
- Gillott 170
- Gillott 303
- Cannuccia Obliqua
- Cannuccia Tachikawa
- Inchiostro ferrogallico Ziggiotti
Cosa ne pensate?
Inoltre, gradirei avere qualche suggerimento riguardo gli inchiostri. Quale, oltre a quello ordinato, sarebbe più idoneo a un utilizzo con i pennini sopra elencati?
Grazie in anticipo.
- Brause Steno 361
- Leonardt EF Principal
- Gillott 170
- Gillott 303
- Cannuccia Obliqua
- Cannuccia Tachikawa
- Inchiostro ferrogallico Ziggiotti
Cosa ne pensate?
Inoltre, gradirei avere qualche suggerimento riguardo gli inchiostri. Quale, oltre a quello ordinato, sarebbe più idoneo a un utilizzo con i pennini sopra elencati?
Grazie in anticipo.
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- Snorkel
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- Iscritto il: giovedì 30 gennaio 2014, 15:03
- La mia penna preferita: Esterbrook 358
- Il mio inchiostro preferito: Iron gall
- Misura preferita del pennino: Flessibile
Primi acquisti
Mi sembra tutto ottimo e abbondante!
Che carta userai?
Per gli inchiostri il ferrogallico è imbattibile, ma se vuoi variare colore qualsiasi altro inchiostro calligrafico andrà bene.
Attendiamo i primi risultati!
Che carta userai?
Per gli inchiostri il ferrogallico è imbattibile, ma se vuoi variare colore qualsiasi altro inchiostro calligrafico andrà bene.
Attendiamo i primi risultati!
- ciro
- Siringa Rovesciata
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- Iscritto il: martedì 7 aprile 2015, 15:12
- La mia penna preferita: Montblanc Noblesse VIP
- Il mio inchiostro preferito: Quel Montblanc verde
- Misura preferita del pennino: Fine
- Località: Londra, UK
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Ciao Marco,
io personalmente smagrirei di numero il tuo carrello e mi concentrerei piú sugli articoli.
I miei insegnanti (Sono appena raddoppiati, Michael Sull é in arrivo a Londra!), apparte i pennini vintage che costano una cifra consigliano per il corsivo inglese il Nikko G come pennino che é abbastanza sottile da flettere facilmente ma resta comunque stabile sulle punte. Il Brause lo uso anche io ma su metri piu piccoli del Nikko G e non prima di una affilatura iniziale, poi si impara ad usare la punta e non serve piú affilare.
La cannuccia obliqua é d`obbligo chiaramente. Quale hai intenzione di prendere? Io ho un paio di Speedball e una cannucia fatta a mano da Michael Sull proprio per me, potresti dare un`occhiata al suo sito.
Per gli inchiostri Massimone mi consiglió il ferrogallico di Blotspen che é fantastico, é proprio fatto seguedo le ricette originali del medioevo. In piú adoro i McCaffery`s per i colorati e l`Higgins eternal per il nero.
Metti in conto anche qualche pipetta e dei dipping pot e, mi raccomando, tieni sempre uno straccio e un bicchiere d`acqua sul tavolo quando ti esercizi che il pennino va pulito spesso e l`inchiostro nella boccetta non va contaminato.
Vedrai che bel rapporto che é quello con pennino e inchiostro.
io personalmente smagrirei di numero il tuo carrello e mi concentrerei piú sugli articoli.
I miei insegnanti (Sono appena raddoppiati, Michael Sull é in arrivo a Londra!), apparte i pennini vintage che costano una cifra consigliano per il corsivo inglese il Nikko G come pennino che é abbastanza sottile da flettere facilmente ma resta comunque stabile sulle punte. Il Brause lo uso anche io ma su metri piu piccoli del Nikko G e non prima di una affilatura iniziale, poi si impara ad usare la punta e non serve piú affilare.
La cannuccia obliqua é d`obbligo chiaramente. Quale hai intenzione di prendere? Io ho un paio di Speedball e una cannucia fatta a mano da Michael Sull proprio per me, potresti dare un`occhiata al suo sito.
Per gli inchiostri Massimone mi consiglió il ferrogallico di Blotspen che é fantastico, é proprio fatto seguedo le ricette originali del medioevo. In piú adoro i McCaffery`s per i colorati e l`Higgins eternal per il nero.
Metti in conto anche qualche pipetta e dei dipping pot e, mi raccomando, tieni sempre uno straccio e un bicchiere d`acqua sul tavolo quando ti esercizi che il pennino va pulito spesso e l`inchiostro nella boccetta non va contaminato.
Vedrai che bel rapporto che é quello con pennino e inchiostro.
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Grazie per i consigli.
Ho già ordinato tutto. Sono all'inizio e voglio sperimentare coi vari pennini. Ho acquistato su "calligraphystore.
La cannuccia obliqua é l'unica che ho trovato sul sito del negozio. Ringrazio per i consigli sull'inchiostro. Mi piacerebbe trovare un un inchiostro color seppia.
Per quanto riguarda la carta, avevo pensato a un blocco rohdia avorio. Ma, sono ben accetti consigli anche qui.
Ho già ordinato tutto. Sono all'inizio e voglio sperimentare coi vari pennini. Ho acquistato su "calligraphystore.
La cannuccia obliqua é l'unica che ho trovato sul sito del negozio. Ringrazio per i consigli sull'inchiostro. Mi piacerebbe trovare un un inchiostro color seppia.
Per quanto riguarda la carta, avevo pensato a un blocco rohdia avorio. Ma, sono ben accetti consigli anche qui.
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- Snorkel
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- Iscritto il: giovedì 30 gennaio 2014, 15:03
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Per la carta:
Rhodia è perfettamente liscio, ma non molto leggero per leggere in trasparenza le falserighe.
Schizza e strappa Favini è leggerissimo e abbastanza liscio, credo sia il piu' indicato per iniziare e vedere bene le falserighe.
Schizzi Fabriano è non leggerissimo e un po' ruvido, tuttavia è di un bel colore che a me piace molto.
Per il copperplate si consiglia sempre un foglio molto liscio, per evitare di impuntare il pennino, ma a me, ad esempio, troppa scivolosità non piace e preferisco un po' piu' di grip (quindi lo schizzi Fabriano non lo cambio facilmente, a meno di parlare di carte piu' blasonate).
Scusate la frettolosità del post.
Rhodia è perfettamente liscio, ma non molto leggero per leggere in trasparenza le falserighe.
Schizza e strappa Favini è leggerissimo e abbastanza liscio, credo sia il piu' indicato per iniziare e vedere bene le falserighe.
Schizzi Fabriano è non leggerissimo e un po' ruvido, tuttavia è di un bel colore che a me piace molto.
Per il copperplate si consiglia sempre un foglio molto liscio, per evitare di impuntare il pennino, ma a me, ad esempio, troppa scivolosità non piace e preferisco un po' piu' di grip (quindi lo schizzi Fabriano non lo cambio facilmente, a meno di parlare di carte piu' blasonate).
Scusate la frettolosità del post.
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Grazie Massimone!!
Sicuramente proverò vari supporti, seguendo i tuoi consigli.
E poi, mi piacerebbe tanto trovare un corso e qualche calligrafo nella mia zona (Salerno). Cosa che fino ad ora non mi é riuscita ...
Sicuramente proverò vari supporti, seguendo i tuoi consigli.
E poi, mi piacerebbe tanto trovare un corso e qualche calligrafo nella mia zona (Salerno). Cosa che fino ad ora non mi é riuscita ...
- ciro
- Siringa Rovesciata
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Oltre a condividere in toto le opinioni e i consigli sulla carta del Massimone ci aggiungo che io per esercitarmi visto che mi arrabbio un po' quando non riesco a vedere bene la falsariga compro una risma della migliore carta da stampante a colori che riesco a trovare e ci faccio fotocopiare sopra la falsariga così ho fogli per gli esercizi pressappoco infiniti e la falsariga è ben visibile e marcata.
Di corsi nel salernitano non so nulla, però se ti sposti in Italia ne trovi a bizzeffe. Personalmente non sono a conoscenza di corsivi inglesi nel bel paese a breve.
Di corsi nel salernitano non so nulla, però se ti sposti in Italia ne trovi a bizzeffe. Personalmente non sono a conoscenza di corsivi inglesi nel bel paese a breve.
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- Snorkel
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Sabato e domenica prossimi a Roma c'e' un corso di corsivo inglese tenuto da Marta Lagna, dove anche io andrò ad affacciarmi.
(ora Daniela mi cazzia per non averne dato notizia, lo sento )
(ora Daniela mi cazzia per non averne dato notizia, lo sento )
- Irishtales
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- Iscritto il: lunedì 5 novembre 2012, 18:34
- La mia penna preferita: Wahl-Eversharp Doric
- Il mio inchiostro preferito: Levenger - Forest
- Misura preferita del pennino: Flessibile
- FountainPen.it 500 Forum n.: 087
- Arte Italiana FP.IT M: 044
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Ci puoi scommettere!!
Almeno speriamo di vedere pubblicato qualche bell'esercizio tuo o di Marta Lagna
@Marco: per i pennini, provane quanti può puoi, ognuno ha una tipologia di punta con cui riesce meglio!
Pensa che il Brause Steno me lo consigliò niente meno che lui!
Alcuni pennini poi, vanno "addolciti" con l'utilizzo. La punta si leviga leggermente seguendo l'inclinazione della tua mano, i rebbi acquisiscono una maggiore flessibilità.
Almeno speriamo di vedere pubblicato qualche bell'esercizio tuo o di Marta Lagna
@Marco: per i pennini, provane quanti può puoi, ognuno ha una tipologia di punta con cui riesce meglio!
Pensa che il Brause Steno me lo consigliò niente meno che lui!
Alcuni pennini poi, vanno "addolciti" con l'utilizzo. La punta si leviga leggermente seguendo l'inclinazione della tua mano, i rebbi acquisiscono una maggiore flessibilità.
"Scrittura e pittura sono le due estremità della stessa arte e la loro realizzazione è identica" - Aforisma di Shitao
Daniela
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