Ciao a tutti.
Ho appena fatto un nuovo acquisto, l'incisione sulla penna dice "Blackbird self-filling pen, mabie todd & co. ltd, made in england", l'incisione sul pennino è più generica "warranted 14k u.s.a". Il caricamento è a levetta. Dalle informazioni che ho reperito sulla wiki e dal web, dovrebbe essere una penna degli anni '30 in ebanite, ha infatti una colorazione nera che vira al marrone.
Pur non sapendo nulla della penna prima di comprarla mi è sembrata interessante perché sicuramente antica e poi vorrei cimentarmi a riparare un meccanismo a levetta, anche il pennino non si sembra male, in buone condizioni e piuttosto flessibile anche se forse è impercettibilmente piegato nella sua parte finale, il nome blackbird, uccello nero o merlo, è "divertente".
Per il resto le condizioni estetiche della penna non sono molto buone e anche la sensazione al tatto dell'ebanite non mi piace, sembra molto plasticosa, mi aspettavo un'altra cosa, la clip direi che quasi sicuramente è stata aggiunta in un secondo tempo e non fa parte della penna originale, che credo sia nata come un modello senza clip (ho visto alcune foto e pubblicità d'epoca in cui non vi è alcuna clip). Il sacchetto è chiaramente cristallizzato e frantumato dentro la penna.
Aspetto vostri consigli e suggerimenti, in particolare mi sto facendo queste domande:
-serve scaldare l'ebanite come nel caso della celluloide per facilitare smontare la sezione?
-come ripristinare esteticamente l' ebanite per riportarla al colore nero avendo cura della leggera decorazione in rilievo sul corpo della penna?
-come procurarsi i sacchetti di ricambio ed eventualmente la levetta?
Aggiungo un paio di foto, scusate per la bassa qualità.
Grazie,
Raffaele
Bologna Pen Show - Mostra Scambio di Bologna
30 novembre 2024 - Hotel I Portici, via dell’Indipendenza 69
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Mabie Todd Blackbird da riparare
- zoniale
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1. Yes indeed. Il caldo serve per fare espandere la parte più esterna che sia ebanite o celluloide e - qualora necessario - a smollare lo shellac o altro simile.Rafa ha scritto: 1. serve scaldare l'ebanite come nel caso della celluloide per facilitare smontare la sezione?
2. come ripristinare esteticamente l' ebanite per riportarla al colore nero avendo cura della leggera decorazione in rilievo sul corpo della penna?
3. come procurarsi i sacchetti di ricambio ed eventualmente la levetta?
2. Fornet (o Puliforn) + Iosso + Olio di gomito + Olio di Paraffina. Qui trovi molte notizie al proposito: https://forum.fountainpen.it/viewtopic.php?t=2134
3. Per i sacchetti: se vieni a MIlano sabato, rivolgiti a Simone Piccardi. Se no ebay o ancora googla "vintage pen sacs", che queste cose girano più in inghilterra che da noi. Per la levetta non saprei, ma di solito se è dritta come la vedo nella tua foto non è da cambiare. Lo potrebbe essere la J-bar sottostante, Ma non mi fascerei la testa prima di vedere come sono le condizioni all'interno.
Buon lavoro e ben venuto tra i bricoleurs.
Michele
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Mabie Todd Blackbird da riparare
Dopo diversi vicissitudini, tra le quali l'aver rotto la sezione in un maldestro tentativo di smontarla,
ho caricato con l'inchiostro questa vecchietta questo pomeriggio e devo dire che ha un pennino super flessibile e scorrevole.
Grazie ai consigli di zoniale e del forum tutto, la penna è tornata nera, anche se non lucidissima ma di un nero semi opaco che mi piace molto.
Ho trattato la penna con un prodotto per pulire il forno, a base di idrossido di sodio, una lucidata con una crema per lucidare i metalli (non ho ancora trovato la iosso in Spagna e l'invio è esageratamente caro) e infine un bel trattamento ricostituente con olio di oliva.
Per fortuna la levetta e la barra erano a posto e non hanno avuto bisogni di interventi.
La sezione l´ho sostituita grazie a una donante, recuperata al pen show di Barcellona, a proposito siete tutti invitati l'anno prossimo!
Invio una foto della penna dopo il trattamento, anche se non si apprezzano troppo le differenze col prima, e una prova di scarabocchi
Mi piace molto come scrive...vediamo se mi dedico un po' alla calligrafia, sarebbe un'ottima penna per il copperplate credo.
ho caricato con l'inchiostro questa vecchietta questo pomeriggio e devo dire che ha un pennino super flessibile e scorrevole.
Grazie ai consigli di zoniale e del forum tutto, la penna è tornata nera, anche se non lucidissima ma di un nero semi opaco che mi piace molto.
Ho trattato la penna con un prodotto per pulire il forno, a base di idrossido di sodio, una lucidata con una crema per lucidare i metalli (non ho ancora trovato la iosso in Spagna e l'invio è esageratamente caro) e infine un bel trattamento ricostituente con olio di oliva.
Per fortuna la levetta e la barra erano a posto e non hanno avuto bisogni di interventi.
La sezione l´ho sostituita grazie a una donante, recuperata al pen show di Barcellona, a proposito siete tutti invitati l'anno prossimo!
Invio una foto della penna dopo il trattamento, anche se non si apprezzano troppo le differenze col prima, e una prova di scarabocchi
Mi piace molto come scrive...vediamo se mi dedico un po' alla calligrafia, sarebbe un'ottima penna per il copperplate credo.