Se togli il moncone staccato, e secondo me ce la puoi fare tranquillamente, lo stantuffo verrà via senza alcun problema e potrai fare il ripristino suggerito ne wiki senza smontare la parte posteriore.kircher ha scritto:A questo punto, estratto lo stantuffo, non mi resta che adottare il metodo suggerito nel wiki (non quello elegantissimo di peppepipes che mi pare richiedere troppa abilità). È una buona idea estrarre tutto il reyo.del.meccanismo spingendolo via dal dietro?
Maledetti spinotti 1: Aurora 88
- PeppePipes
- Tecnico
- Messaggi: 1340
- Iscritto il: sabato 12 ottobre 2013, 21:29
- La mia penna preferita: Conklin Endura sapphire Sr
- Il mio inchiostro preferito: Iroshizuku Ku-Jaku
- Misura preferita del pennino: Obliquo
- Gender:
Maledetti spinotti 1 e vicissitudini dello stantuffo: Aurora 88
La curiosità è madre dell'interesse. Una vita senza interessi è una vita in stato comatoso.
- Contax1961
- Crescent Filler
- Messaggi: 1556
- Iscritto il: mercoledì 12 novembre 2014, 15:24
- La mia penna preferita: Pelikan M140
- Il mio inchiostro preferito: Aurora Nero
- Misura preferita del pennino: Medio
- Località: Firenze
- Gender:
- Contatta:
Maledetti spinotti 1: Aurora 88
Credo che in una penna stupenda come la 88 di Nizzoli, il gruppo pistone sia il solo tallone di achile, mi chiedo come mai nessuno ha riprodotto dei ricambi.
Riccardo
- Ottorino
- Tecnico - Moderatore
- Messaggi: 11748
- Iscritto il: lunedì 24 novembre 2008, 9:21
- La mia penna preferita: Doric donatami da Fab66
- Il mio inchiostro preferito: colorato brillante o neronero
- Misura preferita del pennino: Stub
- FountainPen.it 500 Forum n.: 096
- Fp.it ℵ: 022
- Fp.it 霊気: 022
- Località: Firenze
- Gender:
Maledetti spinotti 1: Aurora 88
Noi ci abbiamo provato con la stampa 3D ma risultava poroso all'inchiostro. Tornire un nuovo nasino o metterci una vite di nylon è più semplice, meno costoso ma altrettanto efficace di un ricambio.Contax1961 ha scritto:Credo che in una penna stupenda come la 88 di Nizzoli, il gruppo pistone sia il solo tallone di achile, mi chiedo come mai nessuno ha riprodotto dei ricambi.
C'è rimedio ? Perché preoccuparsi ? Non c'è rimedio ? Perché preoccuparsi ?
Un bel panorama si vede dopo una bella salita
Un bel panorama si vede dopo una bella salita
- Contax1961
- Crescent Filler
- Messaggi: 1556
- Iscritto il: mercoledì 12 novembre 2014, 15:24
- La mia penna preferita: Pelikan M140
- Il mio inchiostro preferito: Aurora Nero
- Misura preferita del pennino: Medio
- Località: Firenze
- Gender:
- Contatta:
Maledetti spinotti 1: Aurora 88
Ah ecco 3D giusto non ci avevo pensato,Ottorino ha scritto:Noi ci abbiamo provato con la stampa 3D ma risultava poroso all'inchiostro. Tornire un nuovo nasino o metterci una vite di nylon è più semplice, meno costoso ma altrettanto efficace di un ricambio.Contax1961 ha scritto:Credo che in una penna stupenda come la 88 di Nizzoli, il gruppo pistone sia il solo tallone di achile, mi chiedo come mai nessuno ha riprodotto dei ricambi.

Riccardo
- nello56
- Tecnico
- Messaggi: 1605
- Iscritto il: venerdì 11 novembre 2011, 19:37
- La mia penna preferita: quella rimessa insieme da me
- Il mio inchiostro preferito: Diamine Violet o 4001 Nero
- Misura preferita del pennino: Italico
- Arte Italiana FP.IT M: 056
- Fp.it ℵ: 056
- Fp.it Vera: 056
- Località: Torino
- Gender:
Maledetti spinotti 1: Aurora 88
Ciao Riccardo,
relativamente alla stampa 3D siamo andati oltre alle stampanti, usando macchine da
prototipazione rapida industriali! Abbiamo usato la tecnica dell'STL che è abbastanza precisa
ma altrettanto "vetrosa" per cui i pezzi risultano molto fragili.
Siamo passati alla sinterizzazione di polveri di nylon (quella che ti ha accennato Ottorino),
che hanno una ottima elasticità e lavorabilità ma essendo polveri sinterizzate restano comunque
porose.
Sinterizzazioni a filo non sono state usate poiché la definizione del pezzo diventa il minimo diametro
di filo utilizzabile, Quindi,come dice Ottorino, rifare il pezzetto di tornio è per ora la soluzione migliore
relativamente alla stampa 3D siamo andati oltre alle stampanti, usando macchine da
prototipazione rapida industriali! Abbiamo usato la tecnica dell'STL che è abbastanza precisa
ma altrettanto "vetrosa" per cui i pezzi risultano molto fragili.
Siamo passati alla sinterizzazione di polveri di nylon (quella che ti ha accennato Ottorino),
che hanno una ottima elasticità e lavorabilità ma essendo polveri sinterizzate restano comunque
porose.
Sinterizzazioni a filo non sono state usate poiché la definizione del pezzo diventa il minimo diametro
di filo utilizzabile, Quindi,come dice Ottorino, rifare il pezzetto di tornio è per ora la soluzione migliore

- Contax1961
- Crescent Filler
- Messaggi: 1556
- Iscritto il: mercoledì 12 novembre 2014, 15:24
- La mia penna preferita: Pelikan M140
- Il mio inchiostro preferito: Aurora Nero
- Misura preferita del pennino: Medio
- Località: Firenze
- Gender:
- Contatta:
Maledetti spinotti 1: Aurora 88
Scusate se è OT
Ciao Nello, con questa ho visto realizzare oggetti veramnte di alto livello, il problema è il costo
http://www.3dsystems.com/3d-printers/pr ... 3500-hdmax


http://www.3dsystems.com/3d-printers/pr ... 3500-hdmax
Riccardo
- maxpop 55
- Tecnico
- Messaggi: 15469
- Iscritto il: venerdì 17 agosto 2012, 19:24
- La mia penna preferita: perché una sola?
- Il mio inchiostro preferito: Aurora BlacK
- Misura preferita del pennino: Medio
- FountainPen.it 500 Forum n.: 029
- Fp.it ℵ: 016
- Fp.it 霊気: 009
- Fp.it Vera: 107
- FP.it 5000: 000
- Località: Portici (NA)
- Gender:
Maledetti spinotti 1: Aurora 88
Forse dico una fesseria, avete già provato a realizzarla in celluloide?nello56 ha scritto:Ciao Riccardo,
relativamente alla stampa 3D siamo andati oltre alle stampanti, usando macchine da
prototipazione rapida industriali! Abbiamo usato la tecnica dell'STL che è abbastanza precisa
ma altrettanto "vetrosa" per cui i pezzi risultano molto fragili.
Siamo passati alla sinterizzazione di polveri di nylon (quella che ti ha accennato Ottorino),
che hanno una ottima elasticità e lavorabilità ma essendo polveri sinterizzate restano comunque
porose.
Sinterizzazioni a filo non sono state usate poiché la definizione del pezzo diventa il minimo diametro
di filo utilizzabile, Quindi,come dice Ottorino, rifare il pezzetto di tornio è per ora la soluzione migliore
Si potrebbe creare uno stampo, caso mai proprio con una stampante 3D e colarci dentro della celluloide fusa.
Il valore di una stilografica non dipende dal costo, ma dal valore che noi le diamo.
- PeppePipes
- Tecnico
- Messaggi: 1340
- Iscritto il: sabato 12 ottobre 2013, 21:29
- La mia penna preferita: Conklin Endura sapphire Sr
- Il mio inchiostro preferito: Iroshizuku Ku-Jaku
- Misura preferita del pennino: Obliquo
- Gender:
Maledetti spinotti 1: Aurora 88
Mamma mia quante complicazioni! Perché?maxpop 55 ha scritto:Forse dico una fesseria, avete già provato a realizzarla in celluloide?nello56 ha scritto:Ciao Riccardo,
relativamente alla stampa 3D siamo andati oltre alle stampanti, usando macchine da
prototipazione rapida industriali! Abbiamo usato la tecnica dell'STL che è abbastanza precisa
ma altrettanto "vetrosa" per cui i pezzi risultano molto fragili.
Siamo passati alla sinterizzazione di polveri di nylon (quella che ti ha accennato Ottorino),
che hanno una ottima elasticità e lavorabilità ma essendo polveri sinterizzate restano comunque
porose.
Sinterizzazioni a filo non sono state usate poiché la definizione del pezzo diventa il minimo diametro
di filo utilizzabile, Quindi,come dice Ottorino, rifare il pezzetto di tornio è per ora la soluzione migliore
Si potrebbe creare uno stampo, caso mai proprio con una stampante 3D e colarci dentro della celluloide fusa.
Dello stantuffo l'unica parte che si rompe è la "coda" filettata che tiene le rondelle di tenuta. Si può sostituire quella parte trapiantandocene una nuova e riportando il tutto allo stato originale. Se si è tanto puristi da volere conservare anche lo stesso colore si possono usare i gambi di viti in nylon. Non è una cosa banalissima ma neppure trascendentale e comunque infinitamente più semplice che realizzare uno stantuffo nuovo con stampi o stampanti.
La curiosità è madre dell'interesse. Una vita senza interessi è una vita in stato comatoso.
- nello56
- Tecnico
- Messaggi: 1605
- Iscritto il: venerdì 11 novembre 2011, 19:37
- La mia penna preferita: quella rimessa insieme da me
- Il mio inchiostro preferito: Diamine Violet o 4001 Nero
- Misura preferita del pennino: Italico
- Arte Italiana FP.IT M: 056
- Fp.it ℵ: 056
- Fp.it Vera: 056
- Località: Torino
- Gender:
Maledetti spinotti 1: Aurora 88
...e mi sembra che sia quello che aveva consigliato Ottorino.PeppePipes ha scritto:e comunque infinitamente più semplice che realizzare uno stantuffo nuovo con stampi o stampanti.
Poi, visto che sono state citate le stampanti 3d etc. gli interventi successivi sono stati solo una "cronaca"
(per carità,sicuramente fuori tema!) di studi fatti per cercare una tecnica che permettesse di ricreare pezzi di ricambio non più disponibili
(un poco come Jurassik Park) per coloro che non hanno un minimo di attrezzatura a disposizione o dimestichezza con il fai da te! ;
Nello
- Contax1961
- Crescent Filler
- Messaggi: 1556
- Iscritto il: mercoledì 12 novembre 2014, 15:24
- La mia penna preferita: Pelikan M140
- Il mio inchiostro preferito: Aurora Nero
- Misura preferita del pennino: Medio
- Località: Firenze
- Gender:
- Contatta:
Maledetti spinotti 1: Aurora 88
Ciao Peppe, la mia più che altro era curiostià, motivata anche dal fatto che spesso si trovano spesso ricambi per penne coeve della 88, prodotti da terzi o addirittura nos.PeppePipes ha scritto:Mamma mia quante complicazioni! Perché?maxpop 55 ha scritto: Forse dico una fesseria, avete già provato a realizzarla in celluloide?
Si potrebbe creare uno stampo, caso mai proprio con una stampante 3D e colarci dentro della celluloide fusa.
Dello stantuffo l'unica parte che si rompe è la "coda" filettata che tiene le rondelle di tenuta. Si può sostituire quella parte trapiantandocene una nuova e riportando il tutto allo stato originale. Se si è tanto puristi da volere conservare anche lo stesso colore si possono usare i gambi di viti in nylon. Non è una cosa banalissima ma neppure trascendentale e comunque infinitamente più semplice che realizzare uno stantuffo nuovo con stampi o stampanti.

Riccardo
-
- Crescent Filler
- Messaggi: 1573
- Iscritto il: martedì 4 novembre 2014, 5:44
- Località: Firenze/Vienna
Maledetti spinotti 1: Aurora 88
Dopo lo spin off sulla prototipazione, ritorno al tema principale, cioè lo spinotto o meglio lo stantuffo. Grazie alla generosità di un membro esperto del forum, sono venuto in possesso di un nuovo pistone con guarnizioni. per ricollocarlo devo tirar fuori tutti i pezzi dello stantuffo? e come devo farlo? spingo via tutto spingendo da fuori verso l'imboccatura, o spingendo dall'imboccatura verso il fuori?
- Contax1961
- Crescent Filler
- Messaggi: 1556
- Iscritto il: mercoledì 12 novembre 2014, 15:24
- La mia penna preferita: Pelikan M140
- Il mio inchiostro preferito: Aurora Nero
- Misura preferita del pennino: Medio
- Località: Firenze
- Gender:
- Contatta:
Maledetti spinotti 1: Aurora 88
Non ci ho pensato ieri a dirtelo, io faccio così di solito, per non smontare tutto svito la sezione guppo pennino, poi giro il pistone fino a che si sente che si sgancia, a quel punto è quasi a filo con l'inizio della filettatura sul fusto un colpetto e viene via, per rimontare fai l'inversokircher ha scritto:Dopo lo spin off sulla prototipazione, ritorno al tema principale, cioè lo spinotto o meglio lo stantuffo. Grazie alla generosità di un membro esperto del forum, sono venuto in possesso di un nuovo pistone con guarnizioni. per ricollocarlo devo tirar fuori tutti i pezzi dello stantuffo? e come devo farlo? spingo via tutto spingendo da fuori verso l'imboccatura, o spingendo dall'imboccatura verso il fuori?

Riccardo
- Iorek
- Pulsante di Fondo
- Messaggi: 322
- Iscritto il: lunedì 30 maggio 2016, 21:24
- La mia penna preferita: Aurora 88 Nizzoli
- Il mio inchiostro preferito: Diamine Classic Green
- Misura preferita del pennino: Fine
- Località: provincia di TO
- Gender:
Maledetti spinotti 1: Aurora 88
Aggiorno anch'io: nonostante abbia poi smontato tutto e sfilato il pistone in.modo canonico, ho trovato un nuovo modo di distruggerlo: al momento di reinserirlo, è bastata la lieve forza per fargli superare la filettatura del corpo per sgranare la filettatura della testa. Evidentemente era già molto fragile e avrò applicato una forza che si è scaricata malamente. Avevo anche valutato col calibro la dimensione della nuova guarnizione ed era quella suggerita, il foro centrale opportunamente allargato e le sedi lubrificate, ma qualcosa mi è andato storto lo stesso.
A questo punto, piano B: vite e rondellina, 88 da cannibalizzare non ne ho (nel senso che le altre sono tutte sane).
Una curiosità: nei tutorials il pistone è di un bianco lattiginoso, nella mia 88p è un marrone screziato. Ho letto di cambi di materiali nel corso della produzione: è questo il caso?
A questo punto, piano B: vite e rondellina, 88 da cannibalizzare non ne ho (nel senso che le altre sono tutte sane).
Una curiosità: nei tutorials il pistone è di un bianco lattiginoso, nella mia 88p è un marrone screziato. Ho letto di cambi di materiali nel corso della produzione: è questo il caso?
- Contax1961
- Crescent Filler
- Messaggi: 1556
- Iscritto il: mercoledì 12 novembre 2014, 15:24
- La mia penna preferita: Pelikan M140
- Il mio inchiostro preferito: Aurora Nero
- Misura preferita del pennino: Medio
- Località: Firenze
- Gender:
- Contatta:
Maledetti spinotti 1: Aurora 88
potrebbeIorek ha scritto:Aggiorno anch'io: nonostante abbia poi smontato tutto e sfilato il pistone in.modo canonico, ho trovato un nuovo modo di distruggerlo: al momento di reinserirlo, è bastata la lieve forza per fargli superare la filettatura del corpo per sgranare la filettatura della testa. Evidentemente era già molto fragile e avrò applicato una forza che si è scaricata malamente. Avevo anche valutato col calibro la dimensione della nuova guarnizione ed era quella suggerita, il foro centrale opportunamente allargato e le sedi lubrificate, ma qualcosa mi è andato storto lo stesso.
A questo punto, piano B: vite e rondellina, 88 da cannibalizzare non ne ho (nel senso che le altre sono tutte sane).
Una curiosità: nei tutorials il pistone è di un bianco lattiginoso, nella mia 88p è un marrone screziato. Ho letto di cambi di materiali nel corso della produzione: è questo il caso?


Riccardo
- PeppePipes
- Tecnico
- Messaggi: 1340
- Iscritto il: sabato 12 ottobre 2013, 21:29
- La mia penna preferita: Conklin Endura sapphire Sr
- Il mio inchiostro preferito: Iroshizuku Ku-Jaku
- Misura preferita del pennino: Obliquo
- Gender:
Maledetti spinotti 1: Aurora 88
Scusa, ma qual'è il modo canonico? Perché secondo me è quello indicato sa Contax.Iorek ha scritto:Aggiorno anch'io: nonostante abbia poi smontato tutto e sfilato il pistone in.modo canonico, ho trovato un nuovo modo di distruggerlo: al momento di reinserirlo, è bastata la lieve forza per fargli superare la filettatura del corpo per sgranare la filettatura della testa. Evidentemente era già molto fragile e avrò applicato una forza che si è scaricata malamente. Avevo anche valutato col calibro la dimensione della nuova guarnizione ed era quella suggerita, il foro centrale opportunamente allargato e le sedi lubrificate, ma qualcosa mi è andato storto lo stesso.
A questo punto, piano B: vite e rondellina, 88 da cannibalizzare non ne ho (nel senso che le altre sono tutte sane).
Una curiosità: nei tutorials il pistone è di un bianco lattiginoso, nella mia 88p è un marrone screziato. Ho letto di cambi di materiali nel corso della produzione: è questo il caso?
Con un'eccezione per i primissimi modelli di 88, che avevano l'imboccatura più stratta, a mio parere smontare il pistone passando dal fondo, ovvero rimuovendo fondello, alberino elicoidale e guida stantuffo è assurdo quanto un'operazione di emorroidi fatta passando dalla bocca.
La curiosità è madre dell'interesse. Una vita senza interessi è una vita in stato comatoso.