Mi scuso in anticipo per la scarsa qualità delle foto; purtroppo per una serie di circostanze non posso usare fotocamera e obiettivo macro, quindi devo arrangiarmi con il cellulare...

Ero a caccia di una vintage di buona taglia, con pennino grande e scorrevole. Roberto mi ha proposto tra le altre questa Atena, marchio a me sconosciuto, che mi è subito piaciuta. Ho poi saputo che Atena era una specie di sottomarca della Aurora. Se qualcuno avesse maggiori informazioni... non ho trovato materiale sulla nostra Wiki.
La penna, chiusa, misura 13.2 cm e ha un fusto di buon diametro (12 mm).
Il mio esemplare è in celluloide marmorizzata, di un colore rosso-violaceo molto bello.
Aperta con il cappuccio calzato, che è il modo in cui uso tutte le mie penne, le sue dimensioni diventano importanti: 16.2 cm, leggermente più lunga della mia penna-riferimento Montblanc 146:
Questo me la fa apprezzare molto, perché non amo le penne corte.
Il caricamento è a pulsante di fondo, coperto da un fondello a vite nero.
Il pennino, in acciaio placcato oro, a me piace tantissimo:
E' un #6 esteticamente armonioso e con una certa flessibilità: la gradazione è F europea e il flusso è controllato senza essere magro.
Nonostante i classici forellini nel cappuccio, la penna si dimostra pronta alla scrittura e non ha mai incertezze né salti.
Scorre molto bene; la scrittura è molto piacevole e non stanca neanche dopo lunghe sessioni.
Insomma una penna ben adatta anche all'uso quotidiano.
L'ho caricata con il J.Herbin Rouge Caroubier, un rosso abbastanza simile al Pelikan 4001 Brilliant Red come tonalità, ma meno problematico quanto a macchie e residui.
Grazie a Roberto V per la pazienza dimostrata e i consigli.

Fernando