ieri, purtroppo, nel caricare la stilo in oggetto, non so come ma mi sono ritrovato con la penna "disassemblata"
Ora mi trovo in questa situazione:
parti
Sembrava semplice:
il pezzo B si inserisce in A;
i pezzi E e D si inseriscono in C (C si avvita in senso antiorario nel corpo A);
F si avvita in senso orario nel pezzo C;
ma per quanti tentativi abbia fatto, a penna "carica" rimane sempre uno spazio di circa un millimetro tra F e B :
assembata
Qual'è il trucco per rimontare il tutto in modo corretto?
Aiuto!!
Cordialità.
Marco
___ Se devi scegliere tra avere ragione ed essere gentile, scegli di essere gentile ed avrai sempre ragione.
intanto ti ringrazio per la risposta.
Ho letto la discussione, purtroppo però c'è una differenza sostanziale: nell'altra il gruppo si incastra nel corpo della penna, nella mia invece si avvita (in senso antioriario, nota la filettatura a destra sulla flangia C), il che complica enormemente le cose
Cordialità.
Marco
___ Se devi scegliere tra avere ragione ed essere gentile, scegli di essere gentile ed avrai sempre ragione.
Devi prima assemblare il gruppo composto dalle parti F, C, E, D. Non capisco cosa sia l'anello B.
tutto sta nell'inserire lo stantuffo D quando il fondello F è già parzialmente avvitato. Se resta spazio come nella foto, torna indietro, fai sganciare lo stantuffo e avvita di un paio di giri il fondello prima di reinserirlo. Se dovesse succedere invece che il fondello si è avvitato completamente sul manicotto C, ma lo stantuffo non è completamente rientrato, devi invece svitare, far sganciare lo stantuffo e svitare ulteriormente il fondello prima di riagganciarlo. Vedrai che con qualche tentativo troverai la posizione corretta, ed a quel punto non ti resta che inserire il gruppo nel corpo della penna ed avvitare girando in senso antiorario, senza più muovere il fondello. Più complicato a dirsi che a farsi.
Ultima modifica di PeppePipes il sabato 3 dicembre 2016, 19:35, modificato 2 volte in totale.
La curiosità è madre dell'interesse. Una vita senza interessi è una vita in stato comatoso.
PeppePipes ha scritto:tutto sta nell'inserire lo stantuffo D quando il fondello F è già parzialmente avvitato.
Grazie Marcello,
il tuo suggerimento è stato decisivo!
Ecco la penna rimontata:
M101N.jpg
P.S.: per avvitare il tutto al fusto mi sono costruito una chiavetta ad hoc:
tool_01.jpg
Mi fa molto piacere; non è la sola penna per la quale va adottata questa strategia.
Non riconoscevo l'anello B perché a differenza delle 100N d'epoca, nelle quali era parte integrante del manicotto C, in queste riedizioni è separato.
Va dato atto che sono comunque belle penne che ripropongono intatto il fascino delle vintage.
La curiosità è madre dell'interesse. Una vita senza interessi è una vita in stato comatoso.