Parker Moire - 1928 Misure
Chiusa 11,5 cm Con cappuccio calzato 14 cm Corpo 10 cm
Cappuccio 5,7 cm Il modello
Nel 1916 Parker introduce le Ivorine [1] [2], disponibili per la prima volta in colori diversi dai tradizionali nero e rosso. Il materiale di cui sono composte, la galalite, si dimostra però troppo instabile e Parker, come molti altri produttori, adotta nel 1925 la celluloide.
Nel 1927 compaiono nel listino le Pastel [1] [2] [3], in sei nuovi colori: Magenta, Beige Gray, Mauve, Apple Green, Coral e Naples Blue.

La Pastel si distingue poco dalle appena rinnovate Duolfold, se non per i colori e per la spiccata caratterizzazione come penna destinata a un pubblico femminile.
A metà dello stesso anno il modello si arricchisce della nuova finitura moire. L'anellino sul cappuccio si sdoppia e viene intramezzato da una linea nera.

La stessa linea dipinta scompare nuovamente nel 1928, mentre nel 1929 si ha il definitivo restyling nella forma streamlined. Le pastel rimarranno in produzione sino ai primi anni '30.

Iscrizioni
GEO S. PARKER -------LUCKY CURVE------- FOUNTAIN PEN
JANESVILLE WIS ---------------------------- U S A PAT 4-25-11
Manca l'indicazione del modello, come invece avveniva sulle Duofold Sistema di caricamento
Pulsante di fondo Il colore A mio parere l'aspetto più interessante: la trama moire, ispirata ai tessuti in voga tra le signore, dona a questa piccola penna una notevole eleganza. Il colore dovrebbe essere il Beige Gray. Non posso affermarlo con certezza perché la celluloide di cui è composta era fortemente soggetta al viraggio del colore.

Nella foto, da internet: due Apple Green virate accando a una Duofold Lady
Il pennino
In mancanza di quello originale, ho equipaggiato (temporaneamente) un Artil in oro 14k. Secondo la bibbia della Jacopini il marchio faceva riferimento ad Arturo e Tilde Ferrari, titolari di una cartoleria. Prova di scrittura



Grazie a tutti per l'attenzione!
