Bologna Pen Show - Mostra Scambio di Bologna
30 novembre 2024 - Hotel I Portici, via dell’Indipendenza 69
30 novembre 2024 - Hotel I Portici, via dell’Indipendenza 69
WATERMAN 0644 - 1918
- Musicus
- Collaboratore
- Messaggi: 3016
- Iscritto il: martedì 3 dicembre 2013, 20:33
- La mia penna preferita: Waterman Commando Music Nib
- Il mio inchiostro preferito: Waterman Bleu Sérénité
- Misura preferita del pennino: Flessibile
- Località: Bolzano
- Gender:
WATERMAN 0644 - 1918
Autunno…
…cadono le foglie, si colgono i frutti: mela, pera, melagrana e… …Waterman 0644, appena spuntata dal suo tegumento, come castagna matura da un riccio in schiusura… La penna
WATERMAN 0644 - Safety in ebanite nera cesellata con anelli metallici laminati oro, pennino non originale, caricamento a contagocce, prodotta negli Stati Uniti d’America, anno 1918. Marca e modello
Trattandosi di una delle varianti della “Waterman's Ideal Safety” (con caricamento di sicurezza, in italiano anche nota come “rientrante”, ovvero “a pennino rientrante”, immessa sul mercato nel 1908 e rimasta sulla breccia per circa un trentennio), una delle penne più gloriose e conosciute della storia della nostra comune passione, mi limiterò ad indicare al lettore gli estremi per una ricerca personale.
Rinvio dunque al nostro formidabile Wiki per la storia del Marchio,
https://www.fountainpen.it/Waterman
per la classe del modello,
https://www.fountainpen.it/Waterman_4x
per il sistema di “caricamento di sicurezza”;
https://www.fountainpen.it/Safety
da ultimo, per una recensione del “modello base/standard” della serie 4x (la 12S ovvero #42) si veda il mio contributo:
https://forum.fountainpen.it/viewtopic.php?t=10415
Per parte mia, in questa occasione mi limiterò a considerare alcuni aspetti inerenti alla penna in presentazione.
La datazione, innanzi tutto: a tal proposito ritengo utile ricordare il significato delle quattro cifre impresse sul nottolino del fondello dell’esemplare in oggetto, 0644. Secondo il sistema di numerazione “Standard Numbering System” adottato da Waterman nel 1917:
0= il tipo di rivestimento: laminato oro (non oro massiccio, privo di cifra-)
6= la decorazione: con due anelli lisci “GM”: gold mounted (plain) bands
4= il tipo di caricamento: safety
4= la misura del pennino in oro: #4
La finestra temporale di produzione della stilografica, quindi, va dal 1917, anno di introduzione del sistema di numerazione, al 1925 quando Waterman cambiò l’iscrizione sul fusto e sul cappuccio. Il fatto che siano presenti le cifre delle migliaia e delle centinaia ci indica, inoltre, che la penna era destinata ad essere venduta negli U.S.A., mentre le penne che venivano spedite in Europa riportavano solitamente solo le ultime due cifre (ad es. 44).
Circostanza confermata dal venditore, secondo il quale la penna era venuta in Italia con il bisnonno di un suo conoscente di ritorno dagli Stati Uniti qualche tempo dopo la fine della I Guerra Mondiale… [@Simone: WATERMAN testimonial D’Annunzio e modelli 1x, 7x, 4x e 5x. Ads già archiviate sul Wiki, ma pubblicate anche in data 1921-12-25. L'Illustrazione Italiana - Anno XLVIII - N.52, pag.748 e 749]
Su questa pubblicità del 1921 (con disegno della penna pubblicato in dimensioni reali) possiamo verificare come in Italia non venissero indicate le cifre delle centinaia e delle migliaia, e come il (sovrap)prezzo degli “anelli d’oro” fosse sempre di Lire 25 per tutte le misure fino alla #46, quindi un optional decorativo piuttosto costoso rispetto al modello base nudo.
Come notavo prima incidentalmente in sede di datazione, le iscrizioni sul fusto e sul cappuccio delle safeties pre- e post- sistema di numerazione del 1917 coincidono. Le misure
Credo che in questo caso possa essere più interessante proporre una comparazione delle misure con la penna icona #42 appena mostrata.
Già ad un primo sguardo si nota come la 0644 sia più lunga, …ma quello che sorprende è che, stando alle misurazioni da me effettuate, i diametri dei due modelli sono uguali.
Di seguito la tabella dei valori. La fuoriuscita del pennino (non originale nella 0644) non è stata riportata.
Il peso del fusto della 0644 è evidentemente influenzato dagli anelli metallici laminati oro e quello del cappuccio dalla differente foggia della clip (post vendita, accommodation clip, fermaglio removibile).
A questo proposito, ho pensato a Muristenes che sicuramente vorrebbe vedere la clip in materiale ferroso prima della doratura: ebbene sì, A., volevo farmi un’idea di come doveva apparire al momento dell’acquisto…
Continua…
…cadono le foglie, si colgono i frutti: mela, pera, melagrana e… …Waterman 0644, appena spuntata dal suo tegumento, come castagna matura da un riccio in schiusura… La penna
WATERMAN 0644 - Safety in ebanite nera cesellata con anelli metallici laminati oro, pennino non originale, caricamento a contagocce, prodotta negli Stati Uniti d’America, anno 1918. Marca e modello
Trattandosi di una delle varianti della “Waterman's Ideal Safety” (con caricamento di sicurezza, in italiano anche nota come “rientrante”, ovvero “a pennino rientrante”, immessa sul mercato nel 1908 e rimasta sulla breccia per circa un trentennio), una delle penne più gloriose e conosciute della storia della nostra comune passione, mi limiterò ad indicare al lettore gli estremi per una ricerca personale.
Rinvio dunque al nostro formidabile Wiki per la storia del Marchio,
https://www.fountainpen.it/Waterman
per la classe del modello,
https://www.fountainpen.it/Waterman_4x
per il sistema di “caricamento di sicurezza”;
https://www.fountainpen.it/Safety
da ultimo, per una recensione del “modello base/standard” della serie 4x (la 12S ovvero #42) si veda il mio contributo:
https://forum.fountainpen.it/viewtopic.php?t=10415
Per parte mia, in questa occasione mi limiterò a considerare alcuni aspetti inerenti alla penna in presentazione.
La datazione, innanzi tutto: a tal proposito ritengo utile ricordare il significato delle quattro cifre impresse sul nottolino del fondello dell’esemplare in oggetto, 0644. Secondo il sistema di numerazione “Standard Numbering System” adottato da Waterman nel 1917:
0= il tipo di rivestimento: laminato oro (non oro massiccio, privo di cifra-)
6= la decorazione: con due anelli lisci “GM”: gold mounted (plain) bands
4= il tipo di caricamento: safety
4= la misura del pennino in oro: #4
La finestra temporale di produzione della stilografica, quindi, va dal 1917, anno di introduzione del sistema di numerazione, al 1925 quando Waterman cambiò l’iscrizione sul fusto e sul cappuccio. Il fatto che siano presenti le cifre delle migliaia e delle centinaia ci indica, inoltre, che la penna era destinata ad essere venduta negli U.S.A., mentre le penne che venivano spedite in Europa riportavano solitamente solo le ultime due cifre (ad es. 44).
Circostanza confermata dal venditore, secondo il quale la penna era venuta in Italia con il bisnonno di un suo conoscente di ritorno dagli Stati Uniti qualche tempo dopo la fine della I Guerra Mondiale… [@Simone: WATERMAN testimonial D’Annunzio e modelli 1x, 7x, 4x e 5x. Ads già archiviate sul Wiki, ma pubblicate anche in data 1921-12-25. L'Illustrazione Italiana - Anno XLVIII - N.52, pag.748 e 749]
Su questa pubblicità del 1921 (con disegno della penna pubblicato in dimensioni reali) possiamo verificare come in Italia non venissero indicate le cifre delle centinaia e delle migliaia, e come il (sovrap)prezzo degli “anelli d’oro” fosse sempre di Lire 25 per tutte le misure fino alla #46, quindi un optional decorativo piuttosto costoso rispetto al modello base nudo.
Come notavo prima incidentalmente in sede di datazione, le iscrizioni sul fusto e sul cappuccio delle safeties pre- e post- sistema di numerazione del 1917 coincidono. Le misure
Credo che in questo caso possa essere più interessante proporre una comparazione delle misure con la penna icona #42 appena mostrata.
Già ad un primo sguardo si nota come la 0644 sia più lunga, …ma quello che sorprende è che, stando alle misurazioni da me effettuate, i diametri dei due modelli sono uguali.
Di seguito la tabella dei valori. La fuoriuscita del pennino (non originale nella 0644) non è stata riportata.
Il peso del fusto della 0644 è evidentemente influenzato dagli anelli metallici laminati oro e quello del cappuccio dalla differente foggia della clip (post vendita, accommodation clip, fermaglio removibile).
A questo proposito, ho pensato a Muristenes che sicuramente vorrebbe vedere la clip in materiale ferroso prima della doratura: ebbene sì, A., volevo farmi un’idea di come doveva apparire al momento dell’acquisto…
Continua…
Ultima modifica di Musicus il lunedì 14 novembre 2016, 20:21, modificato 1 volta in totale.
- Musicus
- Collaboratore
- Messaggi: 3016
- Iscritto il: martedì 3 dicembre 2013, 20:33
- La mia penna preferita: Waterman Commando Music Nib
- Il mio inchiostro preferito: Waterman Bleu Sérénité
- Misura preferita del pennino: Flessibile
- Località: Bolzano
- Gender:
WATERMAN 0644 - 1918
Immagini
Il pennino [solo @Simone]
Il pennino in oro 14 carati con foro a cuore stilizzato reca inciso in un bel corsivo:
Columbus
14 Kar
Extra
152
Nonostante scriva decisamente bene e sia palesemente una sostituzione d’epoca (anche se nettamente successiva), esso andrà a sua volta sostituito non appena se ne presenterà l’occasione.
Per il momento, tuttavia, potrebbe forse tornare utile nel fornire al Wiki un’immagine per la pagina dedicata ai http://www.fountainpen.it/Pennini_Columbus che prima del 1934 erano prodotti in Germania (ma da chi?).
La prova di scrittura
Viste le premesse, la prova di scrittura è stata condotta per il solo piacere di farla, giusto per impugnare un altro mito americano, prestante quanto elegante…
La scatolina
Piccola nota a margine: la scritta impressa all’interno della scatolina (pelle di lucertola in tinta rosata ) riprende la particolare grafia delle a “coricate” tipica delle pubblicità americane. Personalmente non credo di averci mai fatto caso prima, ma non ricordo di averne maneggiate altre in precedenza.
Chiedo gentilmente lumi ai grandi Collezionisti...
Conclusione
Del modello base naked scrivevo:
“La #12S (=#42) è un'icona di stile ma non è bella, tutt'altro, almeno ai miei occhi: senza clip è talmente minimale da risultare sempre fuori tempo (ma in anticipo!), costantemente proiettata nel futuro, oggi come allora... Ma questo rigore quasi monastico ne ha fatto il soggetto ideale per mirabolanti variazioni sul tema del rivestimento in metalli preziosi, il campo di battaglia d'elezione per le sfide tra i più geniali artigiani italiani negli anni tra le due Guerre... E per questo le dobbiamo un deferente GRAZIE!”
Di certo, i due fascioni d’oro (decorazione comunemente adottata anche da altri grandi Produttori negli “anni ruggenti”) presenti sulla penna oggetto della recensione stravolgono la percezione di mera funzionalità dell’impianto originale, dirottando l’attenzione verso l’apprezzamento di un lusso sostanziale ma non esibito, e per ciò stesso ancora più desiderabile anche da un moderno cultore delle stilografiche…
Questo Autunno mi ha portato una penna solo un pochino più grande,
[attachment=0]19. W0644 Autumn bis.jpg[/attachment]
…ma senza dubbio una “grande penna”.
Grazie per l'attenzione!
Giorgio
Columbus
14 Kar
Extra
152
Nonostante scriva decisamente bene e sia palesemente una sostituzione d’epoca (anche se nettamente successiva), esso andrà a sua volta sostituito non appena se ne presenterà l’occasione.
Per il momento, tuttavia, potrebbe forse tornare utile nel fornire al Wiki un’immagine per la pagina dedicata ai http://www.fountainpen.it/Pennini_Columbus che prima del 1934 erano prodotti in Germania (ma da chi?).
La prova di scrittura
Viste le premesse, la prova di scrittura è stata condotta per il solo piacere di farla, giusto per impugnare un altro mito americano, prestante quanto elegante…
La scatolina
Piccola nota a margine: la scritta impressa all’interno della scatolina (pelle di lucertola in tinta rosata ) riprende la particolare grafia delle a “coricate” tipica delle pubblicità americane. Personalmente non credo di averci mai fatto caso prima, ma non ricordo di averne maneggiate altre in precedenza.
Chiedo gentilmente lumi ai grandi Collezionisti...
Conclusione
Del modello base naked scrivevo:
“La #12S (=#42) è un'icona di stile ma non è bella, tutt'altro, almeno ai miei occhi: senza clip è talmente minimale da risultare sempre fuori tempo (ma in anticipo!), costantemente proiettata nel futuro, oggi come allora... Ma questo rigore quasi monastico ne ha fatto il soggetto ideale per mirabolanti variazioni sul tema del rivestimento in metalli preziosi, il campo di battaglia d'elezione per le sfide tra i più geniali artigiani italiani negli anni tra le due Guerre... E per questo le dobbiamo un deferente GRAZIE!”
Di certo, i due fascioni d’oro (decorazione comunemente adottata anche da altri grandi Produttori negli “anni ruggenti”) presenti sulla penna oggetto della recensione stravolgono la percezione di mera funzionalità dell’impianto originale, dirottando l’attenzione verso l’apprezzamento di un lusso sostanziale ma non esibito, e per ciò stesso ancora più desiderabile anche da un moderno cultore delle stilografiche…
Questo Autunno mi ha portato una penna solo un pochino più grande,
[attachment=0]19. W0644 Autumn bis.jpg[/attachment]
…ma senza dubbio una “grande penna”.
Grazie per l'attenzione!
Giorgio
Ultima modifica di Musicus il lunedì 14 novembre 2016, 23:25, modificato 1 volta in totale.
-
- Crescent Filler
- Messaggi: 1186
- Iscritto il: lunedì 13 maggio 2013, 22:42
- La mia penna preferita: Pelikan M215
- Il mio inchiostro preferito: Pelikan Edelstein Topaz
- Misura preferita del pennino: Fine
- Località: Cagliari
WATERMAN 0644 - 1918
So di ripetermi, ma rinnovo una volta di più i miei complimenti per le tue presentazioni curatissime. La penna è molto bella, ma anche questa non è una novità!
Ti ringrazio in particolar modo
Un saluto!
Ti ringrazio in particolar modo
- per aver documentato lo stato precedente della clip
- per il link sui pennini, finalmente ho scoperto per cosa sta la L presente su una mia Columbus 10
Un saluto!
-
- Touchdown
- Messaggi: 69
- Iscritto il: venerdì 11 novembre 2016, 10:45
- La mia penna preferita: Pelikan M200
- Il mio inchiostro preferito: Diamine Florida Blue
- Misura preferita del pennino: Medio
- Località: Valeggio sul Mincio
- Gender:
- Contatta:
WATERMAN 0644 - 1918
Sono profondamente colpito dalla bellezza e dal fascino di questa penna.
- Mightyspank
- Crescent Filler
- Messaggi: 1084
- Iscritto il: lunedì 23 febbraio 2015, 22:46
- La mia penna preferita: L'ultima
- Il mio inchiostro preferito: Pilot Iroshizuku Yu-Yake
- Misura preferita del pennino: Stub
- Località: Milano
- Gender:
WATERMAN 0644 - 1918
Che bella!
Sono gli anni in cui Caruso incideva "Over There" e Stravinsky scriveva l'Histoire du Soldat, Delius (compositore che mi affascina) A Song Before Sunrise. Puccini realizzava Il Trittico. Chissà, magari qualcuno di loro usò questa penna o una simile.
Grazie ancora una volta per condividere con noi un po' di bellezza e di cultura. Una boccata di ossigeno - aria di alta quota.
Sono gli anni in cui Caruso incideva "Over There" e Stravinsky scriveva l'Histoire du Soldat, Delius (compositore che mi affascina) A Song Before Sunrise. Puccini realizzava Il Trittico. Chissà, magari qualcuno di loro usò questa penna o una simile.
Grazie ancora una volta per condividere con noi un po' di bellezza e di cultura. Una boccata di ossigeno - aria di alta quota.
-
- Pulsante di Fondo
- Messaggi: 403
- Iscritto il: sabato 18 aprile 2015, 14:52
- La mia penna preferita: tante
- Il mio inchiostro preferito: molti
- Misura preferita del pennino: Flessibile
- Contatta:
WATERMAN 0644 - 1918
Complimenti. Mi ripeto anch'io.
Nelle tue recensioni non c'è solo la bellezza dell'oggetto in sè, ma una descrizione che rende lo affascinante contestualizzandolo nella storia.
Mi viene solo da domandarti "quali sono gli orari del museo ?"
Possiedi una collezione ed una correlazione sorico-documentale da vero gallerista.
L'incisione in cosrivo sul pennino mi piace moltissimo. Complimenti ancora
Nelle tue recensioni non c'è solo la bellezza dell'oggetto in sè, ma una descrizione che rende lo affascinante contestualizzandolo nella storia.
Mi viene solo da domandarti "quali sono gli orari del museo ?"
Possiedi una collezione ed una correlazione sorico-documentale da vero gallerista.
L'incisione in cosrivo sul pennino mi piace moltissimo. Complimenti ancora
-
- Vacumatic
- Messaggi: 759
- Iscritto il: lunedì 29 febbraio 2016, 15:10
- La mia penna preferita: Una Wahl Doric prima serie
- Il mio inchiostro preferito: Pelikan 4001
- Misura preferita del pennino: Flessibile
- Località: roma
- Gender:
WATERMAN 0644 - 1918
Ancora una volta una bellissima presentazione, ricca di informazioni , spunti ed immagini esplicative .
Grazie!
Luigi
Grazie!
Luigi
-
- Touchdown
- Messaggi: 97
- Iscritto il: martedì 6 settembre 2016, 18:33
- Località: VALDICHINA
- Gender:
WATERMAN 0644 - 1918
Beh, svegliarsi con una recensione così bella è sempre un piacere e allo stesso tempo rosico un po perché per ora non credo di potermi permettere queste meraviglie. Il lato positivo è che posso imparare ed arrivare preparato al giorno in cui troverò qualche nuova amica da adottare!
Una richiesta musicus, potresti dirmi in MP dove l'hai trovata questa bellezza e quanto ti è frusciato via dal portafogli?
Ti ringrazio da qui, poiché non ho ancora facoltà di usare i mess privati
Una richiesta musicus, potresti dirmi in MP dove l'hai trovata questa bellezza e quanto ti è frusciato via dal portafogli?
Ti ringrazio da qui, poiché non ho ancora facoltà di usare i mess privati
- piccardi
- Fp.it Admin
- Messaggi: 15632
- Iscritto il: domenica 23 novembre 2008, 18:17
- La mia penna preferita: Troppe...
- Misura preferita del pennino: Extra Fine
- FountainPen.it 500 Forum n.: 001
- Arte Italiana FP.IT M: 001
- Fp.it ℵ: 001
- Fp.it 霊気: 001
- Località: Firenze
- Contatta:
WATERMAN 0644 - 1918
Al solito una bellissima penna, e una ancor più bella recensione, ma a dirlo si diventa davvero monotoni. Ma adesso ti toccherà trovare una Columbus con un pennino Waterman...
Simone
PS corretto le date della pubblicità, l'archivio da cui ho tratto alcune delle stesse "va indietro" di una settimana...
Simone
PS corretto le date della pubblicità, l'archivio da cui ho tratto alcune delle stesse "va indietro" di una settimana...
Questo è un forum in italiano, per pietà evitiamo certi obbrobri linguistici:
viewtopic.php?f=19&t=3123
e per aiutare chi non trova un termine:
viewtopic.php?f=19&t=1758
viewtopic.php?f=19&t=3123
e per aiutare chi non trova un termine:
viewtopic.php?f=19&t=1758
- Musicus
- Collaboratore
- Messaggi: 3016
- Iscritto il: martedì 3 dicembre 2013, 20:33
- La mia penna preferita: Waterman Commando Music Nib
- Il mio inchiostro preferito: Waterman Bleu Sérénité
- Misura preferita del pennino: Flessibile
- Località: Bolzano
- Gender:
WATERMAN 0644 - 1918
Bel commento, Mightyspank, e grazie per l'apprezzamento!!Mightyspank ha scritto:Che bella!
Sono gli anni in cui Caruso incideva "Over There" e Stravinsky scriveva l'Histoire du Soldat, Delius (compositore che mi affascina) A Song Before Sunrise. Puccini realizzava Il Trittico. Chissà, magari qualcuno di loro usò questa penna o una simile.
Grazie ancora una volta per condividere con noi un po' di bellezza e di cultura. Una boccata di ossigeno - aria di alta quota.
Hai citato il nostro beniamino stilografico/musicale nazionale, e non posso resistere alla tentazione di approfondire: qui abbiamo una sua dichiarazione proprio di quegli anni che Parker sfrutterà dal 1920... ....a parecchi anni dopo la morte (1924) del Maestro (fino almeno al 1931). Ma non erano tutte rose e fiori nemmeno per lui: di seguito ti mostro sempre da una rivista del 1917 (tempo di I Guerra Mondiale) una sonora stroncatura de "La Rondine" proprio su una rivista dove il maggiore inserzionista era Waterman... No, non è un complotto di recensori prezzolati dalla concorrenza , sono solo le coincidenze della Storia, grande e piccola...
Giorgio
- Musicus
- Collaboratore
- Messaggi: 3016
- Iscritto il: martedì 3 dicembre 2013, 20:33
- La mia penna preferita: Waterman Commando Music Nib
- Il mio inchiostro preferito: Waterman Bleu Sérénité
- Misura preferita del pennino: Flessibile
- Località: Bolzano
- Gender:
WATERMAN 0644 - 1918
Grazie a te A, sempre attento e gentilissimo!!muristenes ha scritto:So di ripetermi, ma rinnovo una volta di più i miei complimenti per le tue presentazioni curatissime. La penna è molto bella, ma anche questa non è una novità!
Beh, non ci crederai ma una delle penne più affascinanti che abbia mai visto (ahimè solo in fotografia) dovrebbe montare proprio questo pennino: è una rientrante Columbus Extra sicurezza garantita rosssssssssa da delirio... Per quella penna potrei fare una follia (=comprarla non al mercatino e pagarla il giusto )...muristenes ha scritto:...Ti ringrazio in particolar modo
- per aver documentato lo stato precedente della clip
- per il link sui pennini, finalmente ho scoperto per cosa sta la L presente su una mia Columbus 10...
Giorgio
- Musicus
- Collaboratore
- Messaggi: 3016
- Iscritto il: martedì 3 dicembre 2013, 20:33
- La mia penna preferita: Waterman Commando Music Nib
- Il mio inchiostro preferito: Waterman Bleu Sérénité
- Misura preferita del pennino: Flessibile
- Località: Bolzano
- Gender:
WATERMAN 0644 - 1918
Grazie, Simone!!!piccardi ha scritto:Al solito una bellissima penna, e una ancor più bella recensione....
piccardi ha scritto:...corretto le date della pubblicità, l'archivio da cui ho tratto alcune delle stesse "va indietro" di una settimana...
Giorgio
- Musicus
- Collaboratore
- Messaggi: 3016
- Iscritto il: martedì 3 dicembre 2013, 20:33
- La mia penna preferita: Waterman Commando Music Nib
- Il mio inchiostro preferito: Waterman Bleu Sérénité
- Misura preferita del pennino: Flessibile
- Località: Bolzano
- Gender:
WATERMAN 0644 - 1918
Grazie Pietro!!stoccop ha scritto:Sono profondamente colpito dalla bellezza e dal fascino di questa penna.
Ne approfitto per darti il mio personale Benvenuto! e per metterti in guardia: qui sul Forum se ne son viste e se ne vedranno ancora davvero delle BELLE!!!
Ciao Gion , ma perchè rosicare? Se sei attratto dal vintage, è solo questione di tempo e di studio (delle penne degli altri): più ne vedi, più affini il tuo desiderio di conoscerle e possederle...johnRbray ha scritto:Beh, svegliarsi con una recensione così bella è sempre un piacere e allo stesso tempo rosico un po perché per ora non credo di potermi permettere queste meraviglie. Il lato positivo è che posso imparare ed arrivare preparato al giorno in cui troverò qualche nuova amica da adottare!
Una richiesta musicus, potresti dirmi in MP dove l'hai trovata questa bellezza e quanto ti è frusciato via dal portafogli?
Ti ringrazio da qui, poiché non ho ancora facoltà di usare i mess privati
Io le penne le compro di persona (ai mercatini dell'usato) perchè mi piace girare. Il prezzo di una penna uguale alla mia lo trovi in internet digitando il modello e "fountain pen". Potrei averla pagata molto di più o molto di meno Fai le tue esperienze e i tuoi errori: molte delle penne che incontrerai ti ripagheranno con splendide sensazioni di scrittura e ti aiuteranno a formulare pensieri che non avresti concepito senza di loro. Dopo averne rotto qualcuna, per conoscerla e "ripararla", imparerai anche ad apprezzare chi te le vende con garanzia di funzionamento e di originalità (ce ne sono esempi validissimi qui sul Forum, sezione mercatino anche in questi giorni): cominciando con una di queste, potresti avere la tua personale "pietra del paragone"...
Giorgio
- Musicus
- Collaboratore
- Messaggi: 3016
- Iscritto il: martedì 3 dicembre 2013, 20:33
- La mia penna preferita: Waterman Commando Music Nib
- Il mio inchiostro preferito: Waterman Bleu Sérénité
- Misura preferita del pennino: Flessibile
- Località: Bolzano
- Gender:
WATERMAN 0644 - 1918
Grazie a te Luigi, per l'attenzione e per la gentilezza consuete!!lucre ha scritto:Ancora una volta una bellissima presentazione, ricca di informazioni , spunti ed immagini esplicative .
Grazie!
Repetita iuvant!! Lo sappiamo fin troppo bene, caro Stefano, con il nostro studio che è sempre "croce e delizia"...musicamusica ha scritto:Complimenti. Mi ripeto anch'io.
Nelle tue recensioni non c'è solo la bellezza dell'oggetto in sè, ma una descrizione che rende lo affascinante contestualizzandolo nella storia.
Mi viene solo da domandarti "quali sono gli orari del museo ?"
Possiedi una collezione ed una correlazione sorico-documentale da vero gallerista.
L'incisione in cosrivo sul pennino mi piace moltissimo. Complimenti ancora
Ma le "Gallerie", o "Wunderkammern", su questo Forum sono ben altre: qui troverai il mio breve resoconto di una visita non virtuale ad una di esse...
viewtopic.php?t=9043#p113399
Se ti trovassi a dovere passare per Milano, prova prima a contattare via MP il nostro Armando Dabbene...
Ancora grazie!
Giorgio
-
- Touchdown
- Messaggi: 97
- Iscritto il: martedì 6 settembre 2016, 18:33
- Località: VALDICHINA
- Gender:
WATERMAN 0644 - 1918
Grazie della commovente risposta! Spero di riuscire a vedervi prima o poi, credo che oltre al forum, di persona, si riesce ad apprendere molto. E' vero tuttavia che il forum esiste sia per accorciare le distanze, sia per conservare la privacy !
Grazie mille per le innumerevoli vicende e avventure di cui ci rendi partecipi!
Grazie mille per le innumerevoli vicende e avventure di cui ci rendi partecipi!