Uhlmann's Eterno

Tecniche e consigli per l'uso, la manutenzione e la riparazione delle penne stilografiche.
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nik8ne
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Uhlmann's Eterno

Messaggio da nik8ne »

Abbiamo ereditato da poco una Uhlmann's Eterno , appartenuta al nonno di mia moglie . Purtroppo è stata dimenticata in un cassetto da chissà quanti anni , ovviamente ancora con inchiostro nel serbatoio , ed è completamente bloccata ! Il cappuccio sembra totalmente incollato , ritengo sia a vite ma ho rinunciato a qualunque manovra di forzatura per evitare guai irreparabili . Consigli per tentativi casalinghi o è meglio passare direttamente ad un professionista ? E nel caso , abitando in provincia di Alessandria , mi potreste segnalare nominativi non troppo distanti ? Grazie anticipatamente :)
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maxpop 55
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Messaggio da maxpop 55 »

Complimenti, bell'eredità.
Si il cappuccio è avite, è una rientrante, proverei a metterci qualche goccia di olio per meccanismi, facendolo scorrere dal bordo del cappuccio alla filettatura interna.
Attento a non ruotare l'anello nero sopra il fondello posteriore faresti uscire il pennino nel tappo con la sua probabile rottura.
Il valore di una stilografica non dipende dal costo, ma dal valore che noi le diamo.
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PeppePipes
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Messaggio da PeppePipes »

Gran bella penna, che sicuramente deve essere recuperata perché sarebbe un peccato lasciarla nell'oblio. Come tutte le rientranti, è antitetica alla praticità d'uso, quindi è più una penna da collezione che non da utilizzo.
Probabilmente per sbloccarla sarebbe sufficiente tenerla lungamente a bagno in acqua, fredda od al massimo tiepida; una volta riusciti a svitare il cappuccio andrebbe riempita d'acqua con frequenti risciacqui, sino a quando anche il meccanismo di estrazione del pennino si sblocchi.
La controindicazione è che spesso l'ebanite (il materiale nero del corpo/struttura della penna) con l'acqua tende ad alterarsi superficialmente virando verso il marrone per l'affioramento dello zolfo che è un componente appunto dell'ebanite. Nulla di drammatico, si può riportare tutto alle condizioni originarie, ma è meglio avere un po' di esperienza in merito.
Secondo me, prima di affidarsi ad un riparatore che potrebbe costare anche abbastanza salato, vi conviene chiarire se la penna intendete tenerla in quanto ricordo di famiglia inalienabile o se preferite invece realizzare (la penna ha sicuramente un certo valore) ed investire magari il ricavato in una penna più utilizzabile.
La curiosità è madre dell'interesse. Una vita senza interessi è una vita in stato comatoso.
nik8ne
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Messaggio da nik8ne »

SVITATO CAPPUCCIO ED ESTRATTO INTATTO IL PENNINO !! Grazie a Max ed a Peppe per l'aiuto ; sempre valido il consiglio di un vecchio "M"eccanico piemontese : < l'ôli l'è mésa machina > , l'olio è la metà di qualunque meccanismo !!
Passo 2 : funzionamento dello stantuffo per poter sciacquare ?? Grazie , sempre anticipatamente :)
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PeppePipes
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Messaggio da PeppePipes »

nik8ne ha scritto:SVITATO CAPPUCCIO ED ESTRATTO INTATTO IL PENNINO !! Grazie a Max ed a Peppe per l'aiuto ; sempre valido il consiglio di un vecchio "M"eccanico piemontese : < l'ôli l'è mésa machina > , l'olio è la metà di qualunque meccanismo !!
Passo 2 : funzionamento dello stantuffo per poter sciacquare ?? Grazie , sempre anticipatamente :)
Non c'è stantuffo né nessun altro sistema di riempimento. Il corpo contiene solo il meccanismo per estrazione/rientro del pennino. La penna deve essere riempita dall'imboccatura, col pennino retratto. Si usava il contagocce, ma forse è più pratica una siringa "usa e getta", che in questo caso è "usa e tieni".
Attenzione perché è abbastanza scontato che una volta riempita la penna perderà inchiostro dal fondo, dove è collocata una tenuta di sughero che sicuramente sarà seccata con gli anni. La sostituzione non è proibitiva da farsi, me è altamente consigliabile avere un po' di esperienza per affrontare il lavoro.
Come ho scritto, se le rientranti stanno qua, la praticità è in Nuova Zelanda....
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nik8ne
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Messaggio da nik8ne »

Problema risolto allora ..... grazie ancora per i consigli , ora una bella risciacquata e poi tornerà nel suo astuccio . Penna già destinata a nostro nipote , neolaureato , per ricordargli che per scrivere non servono solo i pollici !!!
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