Ricostruzione bordo cappuccio

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giobatta
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Ricostruzione bordo cappuccio

Messaggio da giobatta »

impressionato, non mi resta che complimentarmi per il lavoro :o
Guido
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PeppePipes
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Messaggio da PeppePipes »

Vi mostro un altro caso di ricostruzione di un bordo cappuccio; anche questo documentato dopo averlo finito, sorry.
Qui il colore, nero, non creava alcun problema, mentre a rendere difficoltoso il lavoro era la forma, che da faccettata diventa rotonda. ,
La OMAS 361 mostrata aveva un sacco di magagne, ma questa era una delle più noiose: il sottile bordo del cappuccio evidentemente si era sbeccato in qualche punto, così qualcuno non ha pensato a nulla di meglio che pareggiarlo, asportando totalmente gli ultimi 1,5 mm di materiale.
L'effetto era davvero brutto anche perché la penna è conformata in modo che da chiusa il labbro del cappuccio vada a combaciare con lo scalino presente sul corpo. Nell'ultima foto sull'interno è abbastanza riconoscibile il limite tra la parte preesistente e quella ricostruita.
L'intento non è naturalmente quello di farmi dire bravo, ma di mostrare che con un po' di esperienza e molta pazienza si riescono a fare dei restauri che, se non invisibili, passano comunque abbastanza inosservati se non si sa dove cercarli. E direi che è già un buon risultato.
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SAM_2438.JPG
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Messaggio da Contax1961 »

:o che dire.... complimenti veramnte bravo! :thumbup: concordo, serve esperienza e pazienza per fare diventare tutto (o quasi) fattibile. :thumbup:
Riccardo
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rbocchuzz
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Messaggio da rbocchuzz »

Ho apprezzato molto il tuo lavoro, sia dal punto di vista dei risultati che tu lo abbia condiviso.
In particolare tempo fa ho sbeccato il cappuccio di una piccola Stylomine, ed ero ormai rassegnato a lasciarlo rotto, ma dopo aver visto il tuo lavoro e i risultati, questo mi ripensare alla cosa e proverò a seguire i tuo consigli per ricostruire il bordo del cappuccio.
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PeppePipes
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Messaggio da PeppePipes »

rbocchuzz ha scritto:Ho apprezzato molto il tuo lavoro, sia dal punto di vista dei risultati che tu lo abbia condiviso.
In particolare tempo fa ho sbeccato il cappuccio di una piccola Stylomine, ed ero ormai rassegnato a lasciarlo rotto, ma dopo aver visto il tuo lavoro e i risultati, questo mi ripensare alla cosa e proverò a seguire i tuo consigli per ricostruire il bordo del cappuccio.
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Messaggio da rbocchuzz »

PeppePipes ha scritto:
rbocchuzz ha scritto:Ho apprezzato molto il tuo lavoro, sia dal punto di vista dei risultati che tu lo abbia condiviso.
In particolare tempo fa ho sbeccato il cappuccio di una piccola Stylomine, ed ero ormai rassegnato a lasciarlo rotto, ma dopo aver visto il tuo lavoro e i risultati, questo mi ripensare alla cosa e proverò a seguire i tuo consigli per ricostruire il bordo del cappuccio.
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E' un ottimo proposito, in bocca al lupo, e sa e hai dei dubbi, chiedi.
Sicuramente... a cominciare dal dove cercare le micromesh e la misura consigliabile!
Come vedi sono a ABC... :)
Rinaldo

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Messaggio da PeppePipes »

rbocchuzz ha scritto:
PeppePipes ha scritto: E' un ottimo proposito, in bocca al lupo, e sa e hai dei dubbi, chiedi.
Sicuramente... a cominciare dal dove cercare le micromesh e la misura consigliabile!
Come vedi sono a ABC... :)
Io lo prendo in rete; probabilmente si troverà - quello o cose analoghe - anche da qualche negozio di vernici ben fornito, ma la rete è una soluzione comoda. Tieni conto però che si tratta di abrasivi mediamente molto, molto sottili; per sgrossare il lavoro appena fatto occorre qualcosa di un po' più aggressivo: io solitamente uso carta abrasiva di grana 800, poi 1000/1200 prima di passare alla finitura.
La prima cosa da fare però è prepararsi della celluloide sciolta in acetone (non assolutamente quello da cosmesi) o acetato d'etile. Occorre ricavare delle scaglie con un cutter da un rottame del colore adeguato ed accuratamente pulito. Più le scaglie sono sottili, prima si sciolgono. Conviene tenere il composto abbastanza liquido facendo più passate; apportando materiale più denso si ha l'impressione di fare prima, ma il risultato non è buono perché tendono a formarsi delle micro bollicine che danno un aspetto opaco e poroso. La parte dove la celluloide sciolta va applicata, per garantire che si sali perfettamente, deve essere a sua volta ammorbidita spennellandola con acetone/acetato.
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