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30 novembre 2024 - Hotel I Portici, via dell’Indipendenza 69
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Rasatura e Penne Stilografiche.
- Dean82
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Re: Rasatura e Penne Stilografiche.
@analogico: vedrò si informarmi, dato che mi interessa parecchio... Sinceramente non so cosa cambi tra l'utilizzo di schiuma montata a pennello da sapone solido/in crema, a quella spray; diverso il discorso del prebarba, anche se pure qui, usando un olio, non vedo come possa 'rammollire' i tessuti (il dopobarba nemmeno lo considero, perché quello viene usato in ogni caso).
@Nicolò: grazie mille per il pensiero. Spero che i miei interventi risultino interessanti; a volte temo di essere fin troppo 'preciso', tuttavia sono così...
Cordialmente,
@Nicolò: grazie mille per il pensiero. Spero che i miei interventi risultino interessanti; a volte temo di essere fin troppo 'preciso', tuttavia sono così...
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Re: Rasatura e Penne Stilografiche.
Dino, spiegazione eccellente!
- analogico
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Re: Rasatura e Penne Stilografiche.
Non credo che mi ha raccontato questa cosa facesse particolari differenze tra i differenti tipi di schiuma, è passato un pò di tempo e ricordo l'episodio solo perchè da poco avevo abbandonato anche io le lamette per il rasoio elettrico per motivi differenti e sapere che comunque forse la cosa avesse un vantaggio pratico, mi confortò.Dean82 ha scritto:@analogico: vedrò si informarmi, dato che mi interessa parecchio... Sinceramente non so cosa cambi tra l'utilizzo di schiuma montata a pennello da sapone solido/in crema, a quella spray; diverso il discorso del prebarba, anche se pure qui, usando un olio, non vedo come possa 'rammollire' i tessuti (il dopobarba nemmeno lo considero, perché quello viene usato in ogni caso).
Cordialmente,
Può essere vero che una parte di tutti questi prodotti usati tutti i giorni o quasi venga assorbita dai tessuti tramite l’epidermide . Bisognerebbe vedere se i componenti di questi prodotti che hanno proprietà emollienti sulla cheratina dei peli della barba e sulla pelle, possano avere potenzialmente un certo effetto di “rammollimento” ,passatemi il termine, anche sui tessuti della faccia e del collo. Poi bisognerebbe valutare la frequenza di uso, quanto tempo rimangono applicati sul viso ecc. ecc., diventa di sicuro una valutazione complicata, ma già sapere se i componenti di questi cosmetici abbiano o meno, almeno potenzialmente, questo tipo di effetto, sarebbe interessante.
Antonio
Essere moderni vuol dire affaccendarsi nell’ Incurabile.
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- Dean82
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Re: Rasatura e Penne Stilografiche.
Buon pomeriggio a tutti,
ad oggi sono riuscito a parlare 'solo' con due farmaciste ed entrambe hanno detto che fanno fatica a vedere nei prodotti per rasatura la causa del doppio mento/pappagorgia.
A parte questo, ecco la rasatura di oggi (e la Sonnet che mi porto in giro in queato periodo... ):
Sapone Geo F. Trumper alle rose, Merkur Progress armato con lametta Personna, pennello Muhle con pelo di tasso e manico in resina, lozione dopobarba Tabac. Direi, quindi, che la rasatura è stata anglo-tedesca, mentre la scrittura è francese...
Cordialmente,
ad oggi sono riuscito a parlare 'solo' con due farmaciste ed entrambe hanno detto che fanno fatica a vedere nei prodotti per rasatura la causa del doppio mento/pappagorgia.
A parte questo, ecco la rasatura di oggi (e la Sonnet che mi porto in giro in queato periodo... ):
Sapone Geo F. Trumper alle rose, Merkur Progress armato con lametta Personna, pennello Muhle con pelo di tasso e manico in resina, lozione dopobarba Tabac. Direi, quindi, che la rasatura è stata anglo-tedesca, mentre la scrittura è francese...
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- analogico
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Re: Rasatura e Penne Stilografiche.
Che potessero essere LA CAUSA non lo avrei mai creduto.
Che possano favorire il processo, non lo escluderei a priori.
Credo sia materia da dermatologi o forse anche da cosmetologi.
Che possano favorire il processo, non lo escluderei a priori.
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Antonio
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Re: Rasatura e Penne Stilografiche.
La rasatura di oggi:
Il rasoio è un FaTip Grande, armato con lametta Personna. Tale DE mi ha lasciato una sensazione 'strana', nel senso che è comparsa la solita follicolite sul collo e nient'altro, tuttavia ho sentito a lungo un 'pizzicore' diffuso (l'allume non ha bruciato...) ed anche durante l'utilizzo, mi ha ricordato il barbiere quando passa lo shavette per basette e collo. Vedremo se domani la mia pelle lo sopporterà o dovrò usare il Progress (con regolazione al minimo); solitamente dopo due giorni senza radermi utilizzo il Progress settago a 2.5, sia per pelo che contropelo, e non ho questa sensazione di 'pizzicore' diffuso.
Cordialmente,
Il rasoio è un FaTip Grande, armato con lametta Personna. Tale DE mi ha lasciato una sensazione 'strana', nel senso che è comparsa la solita follicolite sul collo e nient'altro, tuttavia ho sentito a lungo un 'pizzicore' diffuso (l'allume non ha bruciato...) ed anche durante l'utilizzo, mi ha ricordato il barbiere quando passa lo shavette per basette e collo. Vedremo se domani la mia pelle lo sopporterà o dovrò usare il Progress (con regolazione al minimo); solitamente dopo due giorni senza radermi utilizzo il Progress settago a 2.5, sia per pelo che contropelo, e non ho questa sensazione di 'pizzicore' diffuso.
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Re: Rasatura e Penne Stilografiche.
Il Fatip mordeDean82 ha scritto:Il rasoio è un FaTip Grande, armato con lametta Personna. Tale DE mi ha lasciato una sensazione 'strana'
Massimo Bacilieri
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Re: Rasatura e Penne Stilografiche.
Ho notato... E ho anche letto tutte le 69 pagine di discussione su tale rasoio (ovviamente, nel forum apposito...). Considerando che in questo momento sento la barba solo nei punti che ho rasato peggio, direi che mi ha tolto tutto quello che c'era da togliere... Vedremo se domani potrò usarlo o mi converrà 'ripiegare' sul Progress regolato al minimo. A tal proposito*, Massimo, se fosse possibile avrei bisogno di una delucidazione, per cui, nel caso in cui non disturbassi, ti scriverei in privato (onde evitare di andare fuori argomento qui).Crononauta ha scritto: Il Fatip morde
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Re: Rasatura e Penne Stilografiche.
...il web è davvero piccolo ! un saluto a tutti gli amici del forum della rasatura
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Rasatura e Penne Stilografiche.
Buongiorno,
scrivo nuovamente qui, perché poco tempo fa sono stato in diversi e noti negozi di Milano e sono uscito con vari oggetti:
Come si può vedere, vi sono riuniti buona parte dei miei attuali interessi (orologi meccanici, col mio primo automatico; penne stilografiche, con il portapenne in pelle a due posti ed il converter; l'oggetto di questa discussione, ovvero la rasatura tradizionale, con lo shavette e due saponi).
Guardando nello specifico a questo argomento, spendo, innanzitutto, due parole per i saponi: la Taylor of Old Bond Street è un'azienda inglese (una delle 'Tre T') ed i saponi da me provati, ovvero la loro fragranza proprietaria - Mr. Taylor - e quello al pompelmo amaro, sono davvero ottimi come profumazione e come capacità schiumogena; ne basta davvero poco, infatti, per avere schiuma abbondante per tre passate (pelo, contropelo e ritocchi) e il pennello rimane ancora carico.
Ho, invece, avuto difficoltà con il rasoio: sono riuscito ad usarlo per una parte delle due guance; poi, per le zone curve, ho avuto scarsa fiducia in me, nelle mie capacità e nell'oggetto in sé, per cui sono tornato al mio DE (nello specifico, il Merkur Progress). Ho già visto diversi video in rete, tuttavia chiedo anche qui: vi sono accortezze particolari, che chi lo usa vuole suggerire? Richiede molto apprendistato? Io uso anche il Fatip Grande, almeno con barba notevolmente lunga, ed ho imparato a gestirlo; per cui mi son buttato sullo shavette, visto che esposizione della lama e posizione in cui opera il Fatip sono simili a quelle delo shavette (con l'ovvia e non trascurabile differenza di come si tengono in mano i due strumenti). Nel caso dovessi fallire nuovamente, proverò a venderlo...
Detto questo, reputo corretto aggiornare anche un altro punto della discussione, sollevato inizialmente da @Analogico: ignoro se sia il tipo di rasatura o, meglio, l'insieme di prodotti usati; se sia la mia alimentazione, molto meno regolare e 'sana' di prima; se sia la scarsità di attività fisica; se sia un insieme di tutto questo, tuttavia sta spuntando il doppio mento.
Cordialmente,
scrivo nuovamente qui, perché poco tempo fa sono stato in diversi e noti negozi di Milano e sono uscito con vari oggetti:
Come si può vedere, vi sono riuniti buona parte dei miei attuali interessi (orologi meccanici, col mio primo automatico; penne stilografiche, con il portapenne in pelle a due posti ed il converter; l'oggetto di questa discussione, ovvero la rasatura tradizionale, con lo shavette e due saponi).
Guardando nello specifico a questo argomento, spendo, innanzitutto, due parole per i saponi: la Taylor of Old Bond Street è un'azienda inglese (una delle 'Tre T') ed i saponi da me provati, ovvero la loro fragranza proprietaria - Mr. Taylor - e quello al pompelmo amaro, sono davvero ottimi come profumazione e come capacità schiumogena; ne basta davvero poco, infatti, per avere schiuma abbondante per tre passate (pelo, contropelo e ritocchi) e il pennello rimane ancora carico.
Ho, invece, avuto difficoltà con il rasoio: sono riuscito ad usarlo per una parte delle due guance; poi, per le zone curve, ho avuto scarsa fiducia in me, nelle mie capacità e nell'oggetto in sé, per cui sono tornato al mio DE (nello specifico, il Merkur Progress). Ho già visto diversi video in rete, tuttavia chiedo anche qui: vi sono accortezze particolari, che chi lo usa vuole suggerire? Richiede molto apprendistato? Io uso anche il Fatip Grande, almeno con barba notevolmente lunga, ed ho imparato a gestirlo; per cui mi son buttato sullo shavette, visto che esposizione della lama e posizione in cui opera il Fatip sono simili a quelle delo shavette (con l'ovvia e non trascurabile differenza di come si tengono in mano i due strumenti). Nel caso dovessi fallire nuovamente, proverò a venderlo...
Detto questo, reputo corretto aggiornare anche un altro punto della discussione, sollevato inizialmente da @Analogico: ignoro se sia il tipo di rasatura o, meglio, l'insieme di prodotti usati; se sia la mia alimentazione, molto meno regolare e 'sana' di prima; se sia la scarsità di attività fisica; se sia un insieme di tutto questo, tuttavia sta spuntando il doppio mento.
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Rasatura e Penne Stilografiche.
Ahhh... un Chubby, un Rudolf Schmidt...mi viene voglia di rifarmi la barba con un Bambola e tirare fuori un pezzo di Yardley. Bei tempi quando c'era il tempo di affilare il rasoio e di scoramellarlo. Effettivamente l'approccio al mano libera ed alla stilografica è lo stesso: fare una cosa, che adesso è banale, come la facevano i nostri nonni, in modo lussoso, quasi rituale. Nel caso della scrittura con la stilo, rispetto a quella con una sfera, quasi il mezzo di scrittura condiziona il contenuto dello scritto.
Verrebbe quasi da pensare a quella battuta in guerre stellari "È la spada laser di tuo padre. Questa è l'arma dei cavalieri Jedi. Non è goffa o erratica come un fulminatore. È elegante, invece, per tempi più civilizzati. Per oltre mille generazioni i cavalieri Jedi sono stati i guardiani di pace e giustizia nella vecchia Repubblica, prima dell'oscurantismo, prima dell'Impero.".
Bah, sto rincoglionendo, ma in compagnia di una Soennecken
Verrebbe quasi da pensare a quella battuta in guerre stellari "È la spada laser di tuo padre. Questa è l'arma dei cavalieri Jedi. Non è goffa o erratica come un fulminatore. È elegante, invece, per tempi più civilizzati. Per oltre mille generazioni i cavalieri Jedi sono stati i guardiani di pace e giustizia nella vecchia Repubblica, prima dell'oscurantismo, prima dell'Impero.".
Bah, sto rincoglionendo, ma in compagnia di una Soennecken
“Se dovessi stare, starei dalla parte della borghesia colta”, John M. Keynes