Se è qui che si può votare, io voto PRO !!!
Grazie a PeppePipes per tutto quello che con sapienza e pazienza ha così generosamente donato al nostro Forum!!!
Aggiungo dettagli della sventurata.
Nel senso che è nelle mie mani e non so se tornerà dal cattivo: tanto l'ha pagata poco !
Dunque: l'impanatura posteriore era sinistra ma era "dura asserpentata".
Se non c'era Marcello, avrei tentato di lavorare da dentro il fusto. Una complicazione a cui sono abituato, a ora è tutto un altro andare.
Ho dovuto scaldare piu' volte al limite dell'ammorbidimento della celluloide che non ha subito danni.
La tattica dello scaldare poco e aspettare che si diffondesse il calore non ha funzionato.
Comunque è venuto via solo un pezzo del gruppo posteriore: la parte prossimale al pennino è rimasta dentro al fusto (e ce la lascio !).
Confermo la presenza di sostanza cerosa/peciosa che mi sembra piu' un collante dei due pezzi di cui è formato il gruppo posteriore che un sigillante.
Dentro, a partire dal retro, erano presenti:
1) guarnizione di gomma intatta ma dura
2) pezzetto di feltro
3) guarnizione di gomma distrutta
4) tappo (?) anteriore del gruppo posteriore
Come spero si veda dalle foto, sia sul bordo della boccola filettata posteriore e che nel tappo incastrato ne fusto, sono presenti delle scanalature che credo fossero riempite del materiale pecioso/ceroso per garantire la tenuta.
Curioso il fatto che il feltro sia ancora abbastanza chiaro (dal vero lo è): spesso è nero o blu o inesistente.
Chiudo (per ora) omettendo di ringraziare ancora una volta Marcello, (senno' si stufa) e dico che Wahl batte Sheaffer's per la realizzazione del gruppo posteriore smontabile.
Nella parte davanti, Sheaffer's mi sembra piu' semplice e funzionale per il meccanismo di spostamento laterale dell'alberino.
Allegati
C'è rimedio ? Perché preoccuparsi ? Non c'è rimedio ? Perché preoccuparsi ?
Un bel panorama si vede dopo una bella salita
CAPOCCHIONE !!!
La tacca serve a far defluire le bolle d'aria che compensano l'uscita dell'inchiostro. La posizione di tutti i pezzi deve essere precisa e non a capocchia (appunto !).
C'è rimedio ? Perché preoccuparsi ? Non c'è rimedio ? Perché preoccuparsi ?
Un bel panorama si vede dopo una bella salita
Ottorino, sono io che sono stupido come una capra in banca la domenica mattina, però non ho capito alla fine la modifica al caricamento e soprattutto l'ultimo intervento al fermaglio. Ti va di fare un resoconto?
Ciro (Io sono per le firme a colori, sapevatelo!)
“La vita è come una fresella, s'è troppo dura sponzala.”
- Nonna
Si attende una sezione di ricambio o si proverà a farla ex-novo. Senza il perno chs sposta di lato il pistone la penna fa il vuoto ma carica poco.
Il fermaglio si ruppe a Roma in occasione della inserzione nella tasca della camicia. Credo che la faccia di Fabrizio avesse lo stesso stupore che manifestava la mia. Penna che scivolava nella tasca e fermaglio che scivolava fuori.
Il fermaglio è stato ripristinato rifacendo in ottone il pezzo in alluminio originale che si vede in foto. Esso non è forato: i fori li ho fatti io pensando di usare del filo di ottone ribattuto. Nulla da fare. Allora ho rifatto il pezzo in ottone, l'ho forato e ci ho saldato a stagno due fili in ottone da 0.5 mm (0.6 ? Non ricordo).
Quindi ho rimontato fermaglio, piastrina ottone con fili e pezzetto di celluloide superstite, tenute insiema dalle alette del fermaglio.
Infine colla epossidica bicomponente mentrepiegavo I fili di ottone sotto al controtappo. No cianoacrilato perché ho valutato che fosse troppo rigido. La bicomponente è più elastica.
Solo il tempo ci dirà se ho indovinato la riparazione
C'è rimedio ? Perché preoccuparsi ? Non c'è rimedio ? Perché preoccuparsi ?
Un bel panorama si vede dopo una bella salita
Si attende una sezione di ricambio o si proverà a farla ex-novo. Senza il perno chs sposta di lato il pistone la penna fa il vuoto ma carica poco.
Il fermaglio si ruppe a Roma in occasione della inserzione nella tasca della camicia. Credo che la faccia di Fabrizio avesse lo stesso stupore che manifestava la mia. Penna che scivolava nella tasca e fermaglio che scivolava fuori.
Il fermaglio è stato ripristinato rifacendo in ottone il pezzo in alluminio originale che si vede in foto. Esso non è forato: i fori li ho fatti io pensando di usare del filo di ottone ribattuto. Nulla da fare. Allora ho rifatto il pezzo in ottone, l'ho forato e ci ho saldato a stagno due fili in ottone da 0.5 mm (0.6 ? Non ricordo).
Quindi ho rimontato fermaglio, piastrina ottone con fili e pezzetto di celluloide superstite, tenute insiema dalle alette del fermaglio.
Infine colla epossidica bicomponente mentrepiegavo I fili di ottone sotto al controtappo. No cianoacrilato perché ho valutato che fosse troppo rigido. La bicomponente è più elastica.
Solo il tempo ci dirà se ho indovinato la riparazione
Hai fatto un lavorone, complimenti, ma avresti dovuto documentare fotograficamente anche la fase del rimontaggio.
La curiosità è madre dell'interesse. Una vita senza interessi è una vita in stato comatoso.
È vero. Mea culpa.
Non sto a raccontare cosa mi è successo nei giorni precedenti il PenShow di Torino. Penso a congiunzioni astrali particolarmente sfavorevoli. Se raccontassi sembrerebbero quelle scuse dei Blues Brothers
L'ho incollata la sera del giovedì 20 alle 23:00. Venerdi mattina si partiva.
Sai bene com'è quell'uomo li. ASFISSILLANTE !!
Anche se avessi avuto tempo non avrei saputo come fare foto dell'interno. Ero preso dal togliere gli eccessi di epossidica senza lasciare tracce sul cappuccio.
Forse, ora che è più sereno, le foto dell'interno le può fare Fabrizio.
Inizialmente avevo pensato a una piastrina dentro al cappuccio modificando il contro cappuccio. Le crepe nel cappuccio mi sconsigliavano fortemente di provare a toglierlo. E il ridotto spazio tra pennino e controcappuccio mi hanno obbligato al semplice ripiegamento dei fili di ottone crudo.
Tra l'altro temevo che nemmeno così ci fosse spazio.
C'è rimedio ? Perché preoccuparsi ? Non c'è rimedio ? Perché preoccuparsi ?
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