Rimontaggio Omas 555 s
- fockerwulf
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Rimontaggio Omas 555 s
Ho smontato una Omas 555 s per pulire e lubrificare il pistone, il cappuccio, purtroppo a causa del restringimento del noto materiale con cui è prodotta dovrà essere sostituito. Purtroppo nel rimontarla trovo difficoltà nel ripristinare il pistone nel fusto ovvero, dopo averlo unto con del grasso siliconico non riesco a farlo scorrere rimontando sulla vite senza fine che si inserisce sul fondello, non vorrei aver fatto danni.
- fockerwulf
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Da quanto mi pare di vedere si dovrebbe rimontare avvitando parzialmente il fondello e, inserito lo stantuffo dalla parte del puntale e fatta combaciare la relativa guida, spingerlo in alto e farlo impanare nel fondello. Occorrerà fare qualche tentativo per trovare l'accoppiamento corretto che consente al fondello di avvitarsi completamente nel corpo quando lo stantuffo è nel punto più alto della sua corsa. Altrimenti occorre estrarre il fondello sino a far sganciare lo stantuffo, avvitarlo (se il fondello non arriva ad accostarsi al corpo) o svitarlo (se lo stantuffo resta troppo in basso) prima di fare agganciare nuovamente il pistone.
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- fockerwulf
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Nella vite senza fine del pistone vi è una scanalatura, suppongo serva a non far girare la vite su se stessa, ma cosa la ferma? Suppongo che il perno che doveva bloccarla si è rotto, mostro una foto del fusto dall'alto del fondello.
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Rimontaggio Omas 555 s
Ciao fockerwulf.
Premetto che non sono un esperto e scrivo solo per cercare di aiutarti.
Credo che ci sia un problema a livello di un "dentino" che all'interno del corpo serve per fermare la rotazione della vite.
Ti suggerisco, sempre nella prospettiva di capire meglio il problema, di cercare sul forum "omas extra", "pistone Omas" e simili: il problema è purtroppo comune.
Ti allego inoltre un link di una discussione molto interessante (vedi tra gli altri l'intervento di nello56)
viewtopic.php?f=12&t=2926&start=15
Ciao e buon lavoro.
Michele
P.S. Posseggo anch'io una Omas anni '90 con il collare ferma pennino/alimentatore "evaporato" a causa della pessima qualità del materiale: le Omas per parecchi anni degli anni '90, forse anche un po' prima, e su qualche modello, non sono state il massimo per le soluzioni tecniche.
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Credo che ci sia un problema a livello di un "dentino" che all'interno del corpo serve per fermare la rotazione della vite.
Ti suggerisco, sempre nella prospettiva di capire meglio il problema, di cercare sul forum "omas extra", "pistone Omas" e simili: il problema è purtroppo comune.
Ti allego inoltre un link di una discussione molto interessante (vedi tra gli altri l'intervento di nello56)
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Ciao e buon lavoro.
Michele
P.S. Posseggo anch'io una Omas anni '90 con il collare ferma pennino/alimentatore "evaporato" a causa della pessima qualità del materiale: le Omas per parecchi anni degli anni '90, forse anche un po' prima, e su qualche modello, non sono state il massimo per le soluzioni tecniche.
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Rimontaggio Omas 555 s
Sì, la tua deduzione è giusta: la scanalatura andava ad impegnarsi in un "dente" sporgente all'interno del corpo. La soluzione è decisamente poco adeguata: si pensi che nelle vecchie OMAS era lo stantuffo ad avere due sporgenze a 180° e nel corpo erano realizzate due scanalature. La morale è che quelle penne non si sgranavano mai, mentre nelle moderne il tuo problema è frequentissimo, complice l'instabilità del materiale, che tende a contrarsi compromettendo la scorrevolezza dello stantuffo e la necessità di esercitare sul fondello una forza inadeguata per l'esile guida.
La riparazione comporterebbe la sostituzione del fusto, ma si può ovviare praticando un foro alla stessa altezza in cui era posizionato il dente e di diametro corrispondente alla larghezza della guida sullo stantuffo. Quindi si deve realizzare un cilindretto di materiale plastico il più simile possibile a quello della penna (la celluloide potrebbe andare benissimo), incastrarlo e fissarlo con cianacrilato (Attak). Regolata se necessario la sporgenza all'interno con una piccola lima, si provvede a levigare l'esterno, finendolo con carta abrasiva sottilissima prima della lucidatura finale. dovrebbe risultare funzionale e quasi invisibile.
Se cerchi in questa rubrica non molto tempo addietro Max aveva documentato un intervento simile eseguito su una OMAS rossa.
La riparazione comporterebbe la sostituzione del fusto, ma si può ovviare praticando un foro alla stessa altezza in cui era posizionato il dente e di diametro corrispondente alla larghezza della guida sullo stantuffo. Quindi si deve realizzare un cilindretto di materiale plastico il più simile possibile a quello della penna (la celluloide potrebbe andare benissimo), incastrarlo e fissarlo con cianacrilato (Attak). Regolata se necessario la sporgenza all'interno con una piccola lima, si provvede a levigare l'esterno, finendolo con carta abrasiva sottilissima prima della lucidatura finale. dovrebbe risultare funzionale e quasi invisibile.
Se cerchi in questa rubrica non molto tempo addietro Max aveva documentato un intervento simile eseguito su una OMAS rossa.
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