Bravissimo, con la Safari con sbagli sicuramente.shinken ha scritto:Aggiornamento:
dopo varie indagini purtoppo effettuate troppo tardi l' acquisto della Platignum Studio si è rivelato incauto.
Questa penna presenta un notevole gradino tra il corpo e l' impugnatura ( ben visibile in molte foto e descritto in alcune recensioni) e la moglie impugna le penne quasi sul pennino ( test eseguiti con varie penne di casa dotate di gradino scomodo per la padrona di casa)
Sono affranto per aver comperato una penna che aimè dorvò tenere io ( il coro ride)
Per la consorte ho acquistato una Lamy verde pennino F con converter, che comunque mi sembra un buon opggetto.
Vorra dire che mi farò prestar e un po' d' inchiostro verde per caricare la Platignum Studio.
( il coro ride nuovamente)
L'estetica è particolare e soggettiva, ma alla fine piace poi a tutti (anch'io all'inizio non le potevo vedere, poi ho iniziato ad acquistarne una per prova, ed ora ne ho xx).
Tieni anche presente un altro non trascurabile vantaggio: se tua moglie non gradisse l'F, con una manciata di € puoi cambiare il pennino da Ef a 1.5 (mi pare). Non devi neppure cambiare l'alimentatore né scaricare la penna: semplicemente sfili il pennino tirandolo dai lati ed infili l'altro. Un paio di secondi.
Svantaggi: non ne ho trovati. Forse un po' grossa (in fin dei conti è nata per i bambini: tieni presente che la Schneider Base lo è ancora di più), ma molto leggera e ben bilanciata, ci si scrive benissimo. Certo non è una penna da borsetta. Forse il pennino F necessita di un minimo di rodaggio iniziale.
Sulla Platignum non ti so dire nulla (non ne ho neppure una): aspettiamo le tue impressioni.
Cero che, con tutto quel verde in casa, potreste buttarvi in politica!
opsssss