
Come unire l'utile al dilettevole
-
- Touchdown
- Messaggi: 45
- Iscritto il: domenica 21 febbraio 2016, 18:36
- La mia penna preferita: montblanc (w.e.)
- Il mio inchiostro preferito: montblanc honoré de Balzac
- Località: Torino
- Gender:
Come unire l'utile al dilettevole
Salve a tutti! Da qualche mese ormai il mio pensiero fisso è: cosa farò da grande? Che cosa studierò nei prossimi anni? Già, mi sono appena diplomato al liceo classico con ottimi voti, ma il fatto di non saper scegliere quale strada intraprendere penso sia dovuto al fatto che questa scuola mi ha aperto tante finestre su diverse discipline. Data la mia passione, vorrei poter fare un lavoro che abbia a che fare con le penne stilografiche, magari lavorare per qualche azienda famosa. Che cosa mi consigliate? Devo semplicemente tenermi questo come hobby o c'è un modo per poterne fare la mia professione? 

- Sebink
- Touchdown
- Messaggi: 53
- Iscritto il: venerdì 15 gennaio 2016, 20:59
- La mia penna preferita: Waterman Expert I
- Il mio inchiostro preferito: Pelikan 4001 Brilliant Black
- Misura preferita del pennino: Fine
- Località: Cernusco Sul Naviglio (MI)
- Gender:
Come unire l'utile al dilettevole
Io sono relativamente giovane e inesperto, però penso che nel tuo caso l'unica possibilità sia nel campo della progettazione delle penne, come "designer" sia per quel che riguarda l'estetica esteriore sia per quel che riguarda il funzionamento interno. Però in questo settore penso che le possibilità di impiego siano limitate.
Considera che, anche se indirettamente, molti altri lavori ti permetterebbero di utilizzare le stilografiche, in generale tutti i lavori in cui ci sia bisogno di scrivere anche solo qualche notarella al giorno. Al riguardo nel forum ci sono molti esempi
Fai attenzione alle date per i Test di ammissione alle Università!
Considera che, anche se indirettamente, molti altri lavori ti permetterebbero di utilizzare le stilografiche, in generale tutti i lavori in cui ci sia bisogno di scrivere anche solo qualche notarella al giorno. Al riguardo nel forum ci sono molti esempi

Fai attenzione alle date per i Test di ammissione alle Università!
- maxpop 55
- Tecnico
- Messaggi: 15897
- Iscritto il: venerdì 17 agosto 2012, 19:24
- La mia penna preferita: perché una sola?
- Il mio inchiostro preferito: Aurora BlacK
- Misura preferita del pennino: Medio
- FountainPen.it 500 Forum n.: 029
- Fp.it ℵ: 016
- Fp.it 霊気: 009
- Fp.it Vera: 107
- FP.it 5000: 000
- Località: Portici (NA)
- Gender:
Come unire l'utile al dilettevole
Le stilografiche sono come il maiale, non si butta niente
Il valore di una stilografica non dipende dal costo, ma dal valore che noi le diamo.
- ciro
- Siringa Rovesciata
- Messaggi: 3043
- Iscritto il: martedì 7 aprile 2015, 15:12
- La mia penna preferita: Montblanc Noblesse VIP
- Il mio inchiostro preferito: Quel Montblanc verde
- Misura preferita del pennino: Fine
- Località: Londra, UK
- Gender:
Come unire l'utile al dilettevole
Se vuoi lavorare in Italia devi semplicemente inviare il curriculum con una lettera di presentazione alla azienda alla quale dei interessato (Aurora?), all'estero è più o meno la stessa cosa solo che li ti rispondono più probabilmente. 

- Dean82
- Levetta
- Messaggi: 693
- Iscritto il: venerdì 5 aprile 2013, 15:00
- La mia penna preferita: Parker Sonnet Secret Shell
- Il mio inchiostro preferito: Nero Dupont/Iroshizuko A-G
- Misura preferita del pennino: Fine
- Arte Italiana FP.IT M: 082
- Fp.it ℵ: 082
- Fp.it 霊気: 082
- Località: Fidenza, Pr
- Gender:
Come unire l'utile al dilettevole
Giovane Diplomato,
in linea puramente teorica molte facoltà (ingegneria meccanica; ingegneria dei materiali; design; chimica e altre) ti permetterebbero di lavorare nel mondo stilografico. Perché in linea puramente teorica? Perché le aziende devono ottimizzare i costi, per cui assumono individui che possano influire nei settori critici (solitamente, customer care/customer satisfaction/area commerciale), per cui direi che economia (in parte) e marketing (in toto) siano le più indicate. Ovviamente, tutte le facoltà da me nominate aprono molte più porte, per cui io sceglierei in base a quale attività ti piacerebbe svolgere, piuttosto che in base al tipo di azienda in cui vorresti lavorare. Poi, chiaramente, invierai i CV partendo da aziende come Aurora, Visconti e Delta, tanto per citare le italiane più famose attualmente in attività (peccato che dal nickname si capisca che preferiresti aziende tedesche)
Preferisco ripetere: scegli in base a ciò che ti piacerebbe fare e, aggiungo, a quali sono le tue preferenze di materie/aree da approfondire . La scelta post diploma è la più importante, perché oggi è necessario conseguire almeno la laurea triennale.
Sperando di essere stato utile senza risultare tedioso, ti auguro una buona serata ed un weekend di quelli 'giusti'
Cordialmente,
in linea puramente teorica molte facoltà (ingegneria meccanica; ingegneria dei materiali; design; chimica e altre) ti permetterebbero di lavorare nel mondo stilografico. Perché in linea puramente teorica? Perché le aziende devono ottimizzare i costi, per cui assumono individui che possano influire nei settori critici (solitamente, customer care/customer satisfaction/area commerciale), per cui direi che economia (in parte) e marketing (in toto) siano le più indicate. Ovviamente, tutte le facoltà da me nominate aprono molte più porte, per cui io sceglierei in base a quale attività ti piacerebbe svolgere, piuttosto che in base al tipo di azienda in cui vorresti lavorare. Poi, chiaramente, invierai i CV partendo da aziende come Aurora, Visconti e Delta, tanto per citare le italiane più famose attualmente in attività (peccato che dal nickname si capisca che preferiresti aziende tedesche)
Preferisco ripetere: scegli in base a ciò che ti piacerebbe fare e, aggiungo, a quali sono le tue preferenze di materie/aree da approfondire . La scelta post diploma è la più importante, perché oggi è necessario conseguire almeno la laurea triennale.
Sperando di essere stato utile senza risultare tedioso, ti auguro una buona serata ed un weekend di quelli 'giusti'


Cordialmente,
-
- Touchdown
- Messaggi: 45
- Iscritto il: domenica 21 febbraio 2016, 18:36
- La mia penna preferita: montblanc (w.e.)
- Il mio inchiostro preferito: montblanc honoré de Balzac
- Località: Torino
- Gender:
Come unire l'utile al dilettevole
Grazie a tutti per i consigli. Terrò sicuramente sott'occhio le date dei test, per il resto non so bene... economia non mi ispira moltissimo però era la prima che avevo preso in considerazione per queste ragioni. Come dice il mio nickname, infine, è vero: amo l'azienda tedesca ma lavorare per qualche marchio italiano sarebbe comunque un onore. Vedremo che cosa mi riserverà il futuro e se riuscirò a non perdermi nei meandri dell'indecisione 

-
- Crescent Filler
- Messaggi: 1838
- Iscritto il: sabato 26 marzo 2016, 18:02
- Il mio inchiostro preferito: Sailor Jentle-Pilot Iroshizuku
- Misura preferita del pennino: Fine
- Località: Rieti
- Gender:
Come unire l'utile al dilettevole
Ciao mblanclover. Condivido il consiglio scritto da Dean82. Analizza i tuoi interessi e valuta le tue preferenze nelle materie di studio. Considera anche che potresti non essere particolarmente portato per una materia ma amare un corso di laurea che la contiene. In quel caso saprai di dover affrontare un ostacolo in più ma, se sarai motivato, ce la farai.Dean82 ha scritto:... Preferisco ripetere: scegli in base a ciò che ti piacerebbe fare e, aggiungo, a quali sono le tue preferenze di materie/aree da approfondire .
Oggi quasi spaventa il gran numero di corsi tra cui si può scegliere. Non farti disorientare. Hai una grande opportunità davanti a te, quella di poter continuare a studiare e di poter scegliere cosa. Molti corsi sono a numero chiuso e non è semplice entrarci se non ci si prepara per tempo. Altri prevedono comunque test di valutazione delle competenze a cui è preferibile andare preparati.
Io ho una figlia che, come te, si è diplomata quest'anno. Purtroppo, nonostante il mio combattivo interessamento, non andrà all'università (almeno per quest'anno). Io ne sono addolorata però sento che lei realmente non è riuscita a maturare una decisione serena. Nel frattempo vuole studiare meglio alcune lingue.
Scusami se mi sono dilungata ma come capirai questo argomento mi tocca molto da vicino.
Ti auguro di cuore di trovare presto la tua strada.

-
- Touchdown
- Messaggi: 45
- Iscritto il: domenica 21 febbraio 2016, 18:36
- La mia penna preferita: montblanc (w.e.)
- Il mio inchiostro preferito: montblanc honoré de Balzac
- Località: Torino
- Gender:
Come unire l'utile al dilettevole
Capisco capisco, sei stata molto gentile! Immagino la tua apprensione. Io amo studiare, sarà l'impostazione che mi ha dato la mia scuola, il liceo classico. Il problema ora è scegliere su cosa concentrarsi a studiare... sto pensando anche di rivalutare le materie umanistiche: molti le denigrano per via dell'alto tasso di disoccupati provenienti da queste facoltà. Eppure penso sia un patrimonio culturale cui molta meno gente avrà accesso in futuro (parlo delle lettere antiche o della storia dell'arte). Chissà se riuscirò a conciliare ambito scientifico (più ambito dal mondo del lavoro) umanistico e le penne!Silemar ha scritto:Ciao mblanclover. Condivido il consiglio scritto da Dean82. Analizza i tuoi interessi e valuta le tue preferenze nelle materie di studio. Considera anche che potresti non essere particolarmente portato per una materia ma amare un corso di laurea che la contiene. In quel caso saprai di dover affrontare un ostacolo in più ma, se sarai motivato, ce la farai.Dean82 ha scritto:... Preferisco ripetere: scegli in base a ciò che ti piacerebbe fare e, aggiungo, a quali sono le tue preferenze di materie/aree da approfondire .
Oggi quasi spaventa il gran numero di corsi tra cui si può scegliere. Non farti disorientare. Hai una grande opportunità davanti a te, quella di poter continuare a studiare e di poter scegliere cosa. Molti corsi sono a numero chiuso e non è semplice entrarci se non ci si prepara per tempo. Altri prevedono comunque test di valutazione delle competenze a cui è preferibile andare preparati.
Io ho una figlia che, come te, si è diplomata quest'anno. Purtroppo, nonostante il mio combattivo interessamento, non andrà all'università (almeno per quest'anno). Io ne sono addolorata però sento che lei realmente non è riuscita a maturare una decisione serena. Nel frattempo vuole studiare meglio alcune lingue.
Scusami se mi sono dilungata ma come capirai questo argomento mi tocca molto da vicino.
Ti auguro di cuore di trovare presto la tua strada.

- Dean82
- Levetta
- Messaggi: 693
- Iscritto il: venerdì 5 aprile 2013, 15:00
- La mia penna preferita: Parker Sonnet Secret Shell
- Il mio inchiostro preferito: Nero Dupont/Iroshizuko A-G
- Misura preferita del pennino: Fine
- Arte Italiana FP.IT M: 082
- Fp.it ℵ: 082
- Fp.it 霊気: 082
- Località: Fidenza, Pr
- Gender:
Come unire l'utile al dilettevole
@mblover: io provengo da un corso di laurea umanistico e nei vari colloqui sostenuti, è sempre emersa questa affermazione: 'l'impostazione interdisciplinare, che offre più modi di analizzare la medesima questione, è un vantaggio '. Ovviamente vale per le posizioni per cui mi sono candidato io, comunque erano i valutatori ad esprimerla...


-
- Crescent Filler
- Messaggi: 1838
- Iscritto il: sabato 26 marzo 2016, 18:02
- Il mio inchiostro preferito: Sailor Jentle-Pilot Iroshizuku
- Misura preferita del pennino: Fine
- Località: Rieti
- Gender:
Come unire l'utile al dilettevole
Esistono corsi di laurea che si occupano di conservazione e restauro e coniugano i due mondi (arte e scienza). Valuta anche le facoltà umanistiche se ti piacciono... non possiamo essere tutti ingegneri o medici! 
Ti prego solo di tenere d'occhio le scadenze... non voglio collegarmi e leggere che non sei riuscito a iscriverti dove volevi!
In bocca al lupo!

Ti prego solo di tenere d'occhio le scadenze... non voglio collegarmi e leggere che non sei riuscito a iscriverti dove volevi!
