avevo in mano per tanto tempo una Tibaldi Iride soffrendo ... si erano sciolti completamente i pezzi neri dell sistema caricamento.
Qualche giorno fa, ho smontato un altra penna Iride - ancora nuova - per trovare un interno completo.
Ma pure questi interni gia si stavano a disintegrarsi.
Allora, ho rifatto tutto al tornio, di ebanite, un materiale che non dovrebbe rompersi come questa plastica.
Saluti
Tom
PS unico incubo che rimane - pensare a quei 1100 penne Iride nate nel 1997 - si stanno a disintegrare tutte ora?
Grazie Tom per questa Tuo interessante intervento.
La soluzione da Te proposta e documentata dalla fotografia è importante e può
aiutare moltissimo coloro i quali dovessero riscontrare questo problema sulla propria penna.
Meno male, aver in mano una penna fatta come si deve - facile da smontare, niente incollato o messo a frizione.
e allora i pezzi da rifare si puo fare al tornio tranquilamente.
basta scegliere il materiale adatta, ebanite, e non plastica moderna.
Bellissimo lavoro, tra l'altro è una gran penna, una meravigliosa celluloide trasparente ed una riedizione fedele all'originale, in effetti è un peccato per la scarsa qualità della plastica interna, ma visto che la soluzione c'è a questo punto conviene cercarle rotte ...
Bravo Tom, come sempre. Ieri, preoccupato per quanto da te evidenziato, ho tirato fuori
due Tibaldi dello stesso periodo, una Impero ed una Trasparente, che pero' hanno
il caricamento a pistone, quelle fortunatamente non sembrano avere alcun problema.
Meno male comunque che ho smesso da molto tempo di comprare penne attuali...
Ciao, Massimo
P.S. Vedo solo adesso, sul sito di un noto negozio bresciano, una di queste Iride offerta
ad un prezzo, compreso di IVA, anche troppo conveniente... Occhio...
" La gloria di Colui che tutto move
per l'Universo penetra e risplende
in una parte più, e meno altrove..."
Dante Par. C I
maxpen2012 ha scritto:Bravo Tom, come sempre. Ieri, preoccupato per quanto da te evidenziato, ho tirato fuori
due Tibaldi dello stesso periodo, una Impero ed una Trasparente, che pero' hanno
il caricamento a pistone, quelle fortunatamente non sembrano avere alcun problema.
Meno male comunque che ho smesso da molto tempo di comprare penne attuali...
Ciao, Massimo
Ciao Massimo,
Pure la mia penna Impero sembra inattaccabile.
Ma per due penne Trasparente devo inventarmi un nuovo caricamento - interno e stata fatto troppo sottile - si spezza....
Stipula non tiene piu pezzi di ricambio per questo modello.
Poi faccio vedere la soluzione per la Trasparente appena finito.
Buongiono a tutti mi presento: sono Maurizio Abrami titolare, con mia moglie Maria, del noto negozio bresciano citato nel post da Massimo Michelassi.
Purtroppo non ho mai seguito questo bellissimo forum, e me ne pento, super indaffarato da questioni di bottega che mi assorbono completamente. Sperando di fare cosa gradita mi inserisco in questa discussione con alcune precisazioni.
Ho seguito molto da vicino la recente storia della Tibaldi, dalla Finduck di Paolo Trento alla Aquila brands passando per la HOPA – Pineider (nel 2001 caldeggiai personalmente al Dott. Gnutti l’acquisizione) . È proprio nella confusione di questi passaggi che vennero smarrite le matrici per ultimare la produzione della bellissima Iride. In virtù dell’amicizia che mi legava alla dirigenza Pineider potei visionare lo stock rimasto e, in accordo con questa, scegliere le penne che mi interessavano per farne una piccola tiratura limitata by Lazzaroni (praticamente per gli amici da cui il prezzo speciale…). Scelsi le penne perfette e lasciai quelle che erano state scartate dal precedente controllo di qualità e contestate al produttore. Il resto è storia ma quello che non si sa è che tutto lo stock rimasto venne venduto “ a peso “ causando non pochi danni a tutti… Ecco perché tante Iride non hanno la numerazione d’obbligo.
Come negoziante seguo una regola: non vendo penne il cui funzionamento non posso garantire negli anni. Per questo tutte le Iride Lazzaroni by Tibaldi sono revisionate e vendute in perfette condizioni con garanzia allegata. I difetti, riscontrati nella produzione originale di Tibaldi ( ossidazioni della clip e meccanismo a depressione fragile) sono stati ovviati. Se qualcuno ha bisogno di riparare questa bellissima penna, cui sono particolarmente affezionato, non esiti a contattarmi. Non voglio sostituirmi a Tom, che stimo ed al quale sono legato da sincera amicizia, ma eventualmente aggiungere una possibilità in più per ripararla. Sarò lieto di farlo nel minor tempo possibile.
Ps: solo per la memoria storica: con ACPS organizzai nel 1997,1998 e 1999, col patrocinio dell'assessorato alle attività produttive del comune di Brescia ed in collaborazione con le più importanti case produttreici di penne italiane, i primi tre Pen Show a Brescia . Ringrazio ancora Giuseppe Romano , Art Director della rivista penna dal 2001 al 2013, che mi guarda da lassù...
Mauri ha scritto:Se qualcuno ha bisogno di riparare questa bellissima penna, cui sono particolarmente affezionato, non esiti a contattarmi. Non voglio sostituirmi a Tom, che stimo ed al quale sono legato da sincera amicizia, ma eventualmente aggiungere una possibilità in più per ripararla. Sarò lieto di farlo nel minor tempo possibile.
Sig. Abrami/Maurizio (??), la stessa riparazione è possibile anche per una L.E. "Trasparente" (anni 90) ???
Probabilmente la cosa non interessa solo me, ecco perchè lo pubblico....
L'esemplare in mio possesso non ha mai visto l'inchiostro, ciònonostante ha il cappuccio virato (e vabbè....) e il sistema di caricamento disintegrato; la riparazione è egualmente possibile come per la Iride ???
Mi sembra di ricordare che le Tibaldi all'epoca condividessero il sistema di caricamento, Iride, Traparente, Mod 60...
Giorgio
la penna perfetta non esiste, quindi per essere felici bisogna avere tante penne (cit.)
&...
I don't want to belong to any club that will accept people like me as a member (cit)
La Iride è l'unica penna Tibaldi, anni '90, con caricamento a depressione mentre la altre: le 60, l'Impero e la Trasparente hanno un caricamento a stantuffo cambiato/migliorato da edizione a edizione. Quello della prime Trasparente, purtroppo, ha creato seri problemi a noi rivenditori che, all'epoca, dovevemmo giustificare le perdite d'inchiostro "inattese da una penna nuova"....che costava più di un milione di lire...
La Trasparente e l'Iride condividono Il pennino e la clip (facilmente intercambiabile).
Per lo stantuffo della Trasparente: ne ho ancora alcuni originali dell'ultima generazione.
Può mandarmi la penna in negozio per un preventivo?
un cordiale saluto
Maurizio