Ho fatto una fotografia che vuole essere un omaggio ai colori della mia terra, e un omaggio alla Omas che se n’é andata. Ad eccezione della pipa, che é fatta in Irlanda, il resto delle cose ritratte nella natura morta sono italiane: il quaderno in cuoio di Scriptorium, il porta blocco di The Bridge (nome inglese, ma si tratta della pelletteria del Ponte Vecchio a Firenze), la scatola in radica di un grande negozio milanese che se n’é andato pure lui, Lorenzetti in Montenapoleone, e le due Paragon della Omas, fatte a Bologna. Persino la scrivania, in legno di pero, é fatta in Italia.
Per la fotografia ho usato una tecnica che non avevo mai tentato prima. La foto é ripresa di sera, con una esposizione lunga (25”), ISO 100 e diaframma f/22, mantenendo accesa la luce dello studio per 15 secondi, e nel frattempo, per tutta la durata dell’esposizione, “dipingendo” la scena con una piccola torcia portatile (Mini Maglite), in modo da poter insister maggiormente sui dettagli che mi interessavano di più.
Ho fatto qualche prova e ho scoperto che bisogna muoversi molto con la torcia, per evitare di produrre ombre troppo scure dalla parte dell’ombra, sia lateralmente che nella parte inferiore. Quello che vi presento é il miglior risultato che ho ottenuto.