Bellissimo e simpatico il video!Temujin ha scritto:Ho fatto questo video....non sò se può essere utile....
https://www.youtube.com/watch?v=sGy29AUluiI
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Bellissimo e simpatico il video!Temujin ha scritto:Ho fatto questo video....non sò se può essere utile....
https://www.youtube.com/watch?v=sGy29AUluiI
Ciao,Lag90 ha scritto:Temujin ha scritto:
[...] Quello che volevo chiederti è se anche tu per farlo ripartire devi far scorrere il pennino orizzontalmente (ortogonalmente ai rebbi)
In pratica, il problema dell'accoppiamento di puesto alimentatore con il pennino zebra o nikko...è che questi pennini sono molto semisferici....ghiottovanni ha scritto:Ciao,Lag90 ha scritto:
ho fatto anche io questa modifica però su una penna Wancher tamarrissima + ZebraG!
Se rimane inattiva per un po' non parte mai da sola, ma basta intingere poco il pennino nell'inchiostro e riparte.
Dopo circa 7-8 lettere si ferma di nuovo e riparte solo intingendo di nuovo. Diciamo che è una penna dall'"intinzione assistita": mantiene la stessa flessibilità, l'impugnatura della stilografica e molta più carica.
Discorso identico per l'accoppiata Noodler's Ahab + Brause Rose.
Per quanto riguarda la corrosione entrambi i pennini sono ancora in buono stato dopo diversi mesi di uso discontinuo, non li ho mai smontati né puliti, ma solo appoggiato le penne a testa in su dopo l'uso.
Comunque ho una scatola di ZebraG e una di NikkoG, a conti fatti mi dovrebbero bastare per due o tre vite.
Ciao,zidax ha scritto:Salve, qualcuno sa se l'alimentatore della Jinhao x750 è lo stesso, per dimensione, della jinhao 159? e se fattibile su questa fare la modifica. Grazie
Prova con Aurora Nero, ma io mi trovo meglio (con l'alimentore modificato) con il 4001 royal blue, per ripartire dopo 2 giorni di inattività passo un panno umido sul pennino evitando magari di intingere e inquinare il calamaio di inchiostro con eventuali muffe, ossidazioni etc.piobove ha scritto:Ho sperimentato anch'io l'accrocco Zebra G + Jinhao X750. Dopo aver ordinato una scatola di 10 pennini e una Jinhao X750 (non volendo sacrificare la mia Jinhao 159) e aver aspettato un mese i pennini che arrivavano dal Giappone e la penna spedita da Singapore, ho effettuato il trapianto. L'innesto del pennino Zebra G è stato effettuato la prima volta a mano libera (con molta attenzione per non infilarmi la punta nella mano). Ho notato che la curvatura del pennino non è perfettamente compatibile con la curvatura dell'alimentatore, con il risultato di creare una piccola cavità tra pennino e alimentatoreLa penna così ottenuta è stata caricata inizialmente con l'inchiostro Rohrer & Klinger nero di Lipsia. Partenza alla grande: la penna ha scritto benissimo per un po' di tempo, poi piano piano ha cominciato a scrivere verde (è il colore del nero di Lipsia molto diluito), segno che l'inchiostro non scorreva più bene. Poi non ha scritto più. Ho notato una impercettibile differenza di lunghezza tra i rebbi (ovviamente non c'è la punta di iridio, anche se c'è una robusta cromatura) e l'ho corretta con una leggera passata di carta vetrata (grana 120). La penna ha ricominciato a scrivere, sempre verde e con false ripartenze. Ho preso un pennino nuovo e rimosso un incolpevole converter. Nel pulire il pennino vecchio e l'alimentatore ho notato un accumulo di inchiostro tra le due parti. La penna è stata caricata con una cartuccia di 4001 blu brillante, ma riparte solo con intinzione.
Conclusione: è possibile trovare un inchiostro molto fluido, quasi acqua colorata? Quale inchiostro è consigliabile per pennini lunghi e calligrafici?
Non mi sento di allargare il canale dell'alimentatore, già abbastanza massacrato.
Questo detto si usa anche qui in Puglia! (Ròtt ch ròtt, rumbèml tòtt!)Lag90 ha scritto:[...] come si dice da noi "rutta pi rutta, rumpemula tutta!: rotta per rotta, rompiamola tutta!". [...]