In un forum di cultori della calligrafia, quasi mi vergogno di questo approccio utilitaristico, ma... tant'è

Ho letto spesso qui che lo studio di qualche stile calligrafico ha anche l'effetto di migliorare la grafia quotidiana, e vorrei provare.
Ho scaricato del materiale on-line, specialmente sul Palmer (sia il testo di Palmer stesso che il metodo Champion), li trovo molto interessanti anche perché vicini alla grafia "comune", ma temo che per me abbiano un limite: se si svolge un lavoro tecnico come il mio, e si devono magari inframmezzare spesso testo, numeri, formule e diagrammi, tenere il foglio così inclinato non lo trovo pratico (se invece debbo scrivere un documento di solo testo uso senza problemi un corsivo inclinato, per quanto ancora molto naif, e lo trovo velocissimo e, nei miei limiti, gradevole).
Ma ripeto, se devo scrivere formule o disegnare grafici, farlo "di sbieco" non è proprio il massimo... Forse per questo, come mi pare notasse Irishtales in un thread, molti di coloro che svolgono lavori tecnico-scientifici sviluppano una grafia "diritta".
Detto che il corsivo "diritto", quello della scuola elementare per intenderci, mi sembra sgraziato oltre che irrazionale in quanto perde la velocità e l'eleleganza del corsivo inclinato (perdonatemi le inesattezze da neofita), la domanda è: esiste secondo voi uno stile al quale ispirarsi e che coniughi rapidità di esecuzione, gradevolezza e che non richieda l'inclinazione del foglio durante la scrittura? Sono il solo ad essermi posto questa domanda?
Grazie a chi vorrà consigliarmi!