Nuovo arrivo

[alfredop]

Oggi mi sono dato a spese pazze:

Quando torno a casa fotografo meglio.

Alfredo

[maxpop 55]

Benissimo, bella !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

[ciro]

E noi stiamo qui fermi in attesa di foto!

[Giorgio1955]

E' una Nakaya, no?

[alfredop]

E' una Nakaya, no?

Si è una Nakaya Portable Shu.

Alfredo

[LorenzoB]

Bellissima!

[antidoto]

Complimenti, bellissima! L'hai ordinata con le tue specifiche o l'hai presa già fatta?

[alfredop]

L'ho presa in negozio, quindi era già pronta. Ero indeciso tra il modello writer e quello portable, ma il writer era disponibile solo in versioni molto più costose, e quindi la scelta è stata obbligata. Il tipo di laccatura l'ho invece potuta scegliere tra 3-4 tipi, e forse è stato peggio

Avevo scelto una laccatura arancione Arai-shu, ma mentre mi cambiavano il pennino ho richiamato la commessa e sono passato alla laccatura rossa Shu.

Alfredo

[mbacco]

Proprio bella!

attendiamo prova scrittura e foto!

complimenti.

[maxpop 55]

Colore bellissimo.

[Ottorino]

A Roma, a Roma:
"in mano tua", come si diceva da bambini quando si temeva che l'altro pensasse che potevamo rompere il nuovo giocattolo

[piccardi]

Mi associo a Ottorino, "la si vole vede da vicino!"

[Kyte]

bellissima, complimenti
foto graditissime

[alfredop]

Grazie a tutti per i complimenti. Come promesso ecco qualche altra foto, e qualche commento.





Nakaya è oramai abbastanza famosa per la sua produzione semiartigianale di penne lavorate con lacca urushi e decorate con la tecnica maki-e, la penna da me acquistata è tra i modelli più semplici e non presenta particolari decorazioni (decorazioni che fanno alzare il costo molto rapidamente); la penna è stata acquistata nel negozio Itoya, dove ho stazionato per un oretta a provare diversi pennini ed anche a paragonare la mia con altre penne (alcune erano assolutamente fuori dal mio budget, ma visto che ero lì ho ritenuto opportuno approfittarne), la commessa, dotata dell'usuale cortesia giapponese e parlante un discreto inglese, non ha avuto alcun problema a mostrarmi tutto quello che chiedevo. L'esperienza d'acquisto è stata quindi senz'altro positiva, sono stato molto indeciso prima sul modello (la concorrenza era costituita da una Platinum Izumo, che potevo avere in un colore nero a me più usuale), e poi sul colore (la mia penna era disponibile nelle colorazioni rosso, arancione e blu).

La penna è di un rosso brillante davvero fantastico e la lacca Urushi è molto piacevole al tatto, essendo poi la penna in ebonite, essa è anche molto leggera, insomma è davvero una penna ben fatta. Il pennino SF scrive molto bene ed ha un feedback molto simile a quello dei pennini Aurora, in definitiva un pennino che si difende bene, ma che di certo non costituisce un motivo particolare per l'acquisto (ho avuto l'opportunità di provare un'ampia gamma di pennini Pilot, Platinum e Sailor, e questi ultimi secondo me sono i migliori). Itoya ha un laboratorio annesso al negozio ed il pennino da me scelto è stato smontato da un'altra penna e montato sulla mia senza alcun particolare problema. Un po' deludente la dotazione di base che non comprende il converter che ho dovuto comprare a parte (chiedere 5 euro in più su una penna che costa qualche centinaio di euro non è secondo me una buona prassi, d'altra parte qui potrebbe entrare in gioco anche la differenza culturale).

Infine, l'unica nota negativa dell'acquisto: avendo organizzato questo viaggio da un po' di tempo e sapendo che avrei cercato a tutti i costi di comprare una penna in Urushi sono stato costretto a rinunciare alla Reiki, speriamo nella prossima penna del forum (ma oramai è la terza consecutiva che mi perdo )

Alfredo

[ciro]

Ebanite e lacca... Alfredo, sai che conosco una persona che la vuole provare?