Bologna Pen Show - Mostra Scambio di Bologna
30 novembre 2024 - Hotel I Portici, via dell’Indipendenza 69

scavando nei ricordi alla ricerca di una penna

Per fare due chiacchiere insieme su argomenti vari
Avatar utente
shinken
Crescent Filler
Crescent Filler
Messaggi: 1078
Iscritto il: sabato 26 marzo 2016, 20:42
La mia penna preferita: Pilot Elité EF rossa
Il mio inchiostro preferito: Noodler's Black
Misura preferita del pennino: Extra Fine
Località: Genova
Gender:
Contatta:

scavando nei ricordi alla ricerca di una penna

Messaggio da shinken »

Come molti della mia generazione, a scuola ho iniziato a scrivere usando una matita, poi passai ad una stilografica e a 11 anni, feci il tragico errore di passare alla biro, che coadiuvò fortemente la mia tendenza allo scrivere malissimo
Ora correvano gli anni 1966 67 e tutti gli altri fino al 1971 e durante questa corsa io usavo le mie prime stilo, ma quali?
Ad un primo momento risponderei una auretta arancione, ma non mi sembra che esistesse questo colore all' epoca e tra l' altro era una penna molto cara, e non so se la mia famiglia avrebbe messo in mano ad un bambino una penna da circa 70-100 euro di oggi ( calcolando a spanne i poteri d' aquisto)
Porblema quale potrà mai essere stata la mia prima penna?
Rammento un colore arancione carico quasi rosso, rammento un fondello bianco quasi madreperla cerchiato di metallo,rammento e delle cartucce singole grandi e la doppia cartuccia di un aurora , che magari è arrivata più in là negli anni.
Probabilmente ho avuto 3 o 4 stilografiche una era un auretta ma le altre?
Mi piacerebbe capire quali erano, e magari trovarne una copia per la mia collezione :P
Avatar utente
analogico
Crescent Filler
Crescent Filler
Messaggi: 1151
Iscritto il: giovedì 5 marzo 2015, 0:30
La mia penna preferita: Aurora 88 Nizzoli
Il mio inchiostro preferito: Aurora nero
Misura preferita del pennino: Medio
Fp.it 霊気: 027
Gender:

Re: scavando nei ricordi alla ricerca di una penna

Messaggio da analogico »

Non so su che base hai calcolato il potere di acquisto, ma direi che il valore di un'Auretta ai tempi fosse molto inferiore ai 100 euro attuali.
Forse si potrebbe paragonare ad una Safari di oggi.
Io ho iniziato la scuola alla fine degli anni '60 e ricordo perfettamente le Auretta e le Pelikano poi c'erano altre penne economiche, meno curate delle altre due, suppongo di produzione italiana, tra queste ricordo le Universal.
Antonio

Essere moderni vuol dire affaccendarsi nell’ Incurabile.
(Emil M. Cioran)
Avatar utente
Ottorino
Tecnico - Moderatore
Tecnico - Moderatore
Messaggi: 11588
Iscritto il: lunedì 24 novembre 2008, 9:21
La mia penna preferita: Doric donatami da Fab66
Il mio inchiostro preferito: colorato brillante o neronero
Misura preferita del pennino: Stub
FountainPen.it 500 Forum n.: 096
Fp.it ℵ: 022
Fp.it 霊気: 022
Località: Firenze
Gender:

Re: scavando nei ricordi alla ricerca di una penna

Messaggio da Ottorino »

Marca Estense ? Son partito dal fondello bianco madreperla
C'è rimedio ? Perché preoccuparsi ? Non c'è rimedio ? Perché preoccuparsi ?
Un bel panorama si vede dopo una bella salita
Avatar utente
shinken
Crescent Filler
Crescent Filler
Messaggi: 1078
Iscritto il: sabato 26 marzo 2016, 20:42
La mia penna preferita: Pilot Elité EF rossa
Il mio inchiostro preferito: Noodler's Black
Misura preferita del pennino: Extra Fine
Località: Genova
Gender:
Contatta:

Re: scavando nei ricordi alla ricerca di una penna

Messaggio da shinken »

Ottorino ha scritto:Marca Estense ? Son partito dal fondello bianco madreperla
parliamo di una penna scolastica, il fondello era di plastica bianco, ma di un bianco quasi madreperlaceo, il resto della penna era di un colore vivace ( addatto ad un bambino) parliamo di roba scolastica comunque, pero bella quella penna :P
Ultima modifica di shinken il domenica 1 maggio 2016, 17:12, modificato 1 volta in totale.
Avatar utente
shinken
Crescent Filler
Crescent Filler
Messaggi: 1078
Iscritto il: sabato 26 marzo 2016, 20:42
La mia penna preferita: Pilot Elité EF rossa
Il mio inchiostro preferito: Noodler's Black
Misura preferita del pennino: Extra Fine
Località: Genova
Gender:
Contatta:

Re: scavando nei ricordi alla ricerca di una penna

Messaggio da shinken »

analogico ha scritto:Non so su che base hai calcolato il potere di acquisto, ma direi che il valore di un'Auretta ai tempi fosse molto inferiore ai 100 euro attuali.
Forse si potrebbe paragonare ad una Safari di oggi.
Io ho iniziato la scuola alla fine degli anni '60 e ricordo perfettamente le Auretta e le Pelikano poi c'erano altre penne economiche, meno curate delle altre due, suppongo di produzione italiana, tra queste ricordo le Universal.
Sono partito da un articolo che diceva che una auretta era venduta a 1500 lire negli anni 60, ora un impiegato nei primi anni 60 mi sembra prensesse sulle 50 mila lire... ovviamente sono conti che vanno presi molto molto con cautela.
Una poteva essere una Pellikano comunque.
Esistevano aurette arancioni?
Avatar utente
analogico
Crescent Filler
Crescent Filler
Messaggi: 1151
Iscritto il: giovedì 5 marzo 2015, 0:30
La mia penna preferita: Aurora 88 Nizzoli
Il mio inchiostro preferito: Aurora nero
Misura preferita del pennino: Medio
Fp.it 霊気: 027
Gender:

Re: scavando nei ricordi alla ricerca di una penna

Messaggio da analogico »

Da quello che ho potuto verificare io invece, 1500 lire, poniamo del 1967, corrispondono grosso modo a 25/28 euro attuali.
Utilizzando le tabelle con i codici di rivalutazione presenti in rete si arriva a questo risultato, che mi pare plausibile per la grande diffusione che avevano al tempo queste penne scolastiche.
Aggiungo poi che io sono in possesso di una Pelikano che con certezza è stata acquistata nel 1974 e che reca ancora il tagliandino originale del prezzo a 1.700 Lit. , il che mi fa pensare che con i livelli di inflazione dell’epoca, una Auretta negli anni sessanta , potesse costare mediamente anche qualcosa meno di 1500 Lire.
Le Auretta arancioni esistevano eccome , qui se ne vede una molto bella che pare nuova.
http://forum.fountainpen.it/viewtopic.p ... &start=165
Antonio

Essere moderni vuol dire affaccendarsi nell’ Incurabile.
(Emil M. Cioran)
Avatar utente
blaustern
Stantuffo
Stantuffo
Messaggi: 2499
Iscritto il: domenica 16 giugno 2013, 20:55
La mia penna preferita: Pelikan M800 Burnt Orange
Il mio inchiostro preferito: Graf Faber Castell Cobalt Blau
Misura preferita del pennino: Medio
Fp.it ℵ: 047
FP.it 5000: 123
Località: Europa
Contatta:

Re: scavando nei ricordi alla ricerca di una penna

Messaggio da blaustern »

La mia! :D grazie Antonio per la citazione!
Geppina & Pelmingway
Avatar utente
shinken
Crescent Filler
Crescent Filler
Messaggi: 1078
Iscritto il: sabato 26 marzo 2016, 20:42
La mia penna preferita: Pilot Elité EF rossa
Il mio inchiostro preferito: Noodler's Black
Misura preferita del pennino: Extra Fine
Località: Genova
Gender:
Contatta:

Re: scavando nei ricordi alla ricerca di una penna

Messaggio da shinken »

blaustern ha scritto:La mia! :D grazie Antonio per la citazione!
Bricciolo d' invidia :P
Ok mi metto a caccia di questa e devo ricordare quali altre ho avuto, rammento una con un brutto colore, un verdone e forse una blu e una nera....ero un distruttore non un bimbo
Avatar utente
blaustern
Stantuffo
Stantuffo
Messaggi: 2499
Iscritto il: domenica 16 giugno 2013, 20:55
La mia penna preferita: Pelikan M800 Burnt Orange
Il mio inchiostro preferito: Graf Faber Castell Cobalt Blau
Misura preferita del pennino: Medio
Fp.it ℵ: 047
FP.it 5000: 123
Località: Europa
Contatta:

Re: scavando nei ricordi alla ricerca di una penna

Messaggio da blaustern »

;) eheh dai faccio il tifo per te! Hai preferenze per il colore?

Io da piccola avevo solo delle Pelikano (1 rossa e una blu - che custodisco gelosamente - e poi una nera di cui mi resta tutto tranne il gruppo scrittura che si spaccò).
Geppina & Pelmingway
Avatar utente
shinken
Crescent Filler
Crescent Filler
Messaggi: 1078
Iscritto il: sabato 26 marzo 2016, 20:42
La mia penna preferita: Pilot Elité EF rossa
Il mio inchiostro preferito: Noodler's Black
Misura preferita del pennino: Extra Fine
Località: Genova
Gender:
Contatta:

Re: scavando nei ricordi alla ricerca di una penna

Messaggio da shinken »

blaustern ha scritto:;) eheh dai faccio il tifo per te! Hai preferenze per il colore?

Io da piccola avevo solo delle Pelikano (1 rossa e una blu - che custodisco gelosamente - e poi una nera di cui mi resta tutto tranne il gruppo scrittura che si spaccò).
EEE preferenze.
Usavo quello che mi comperavano, erano gli anni 60 mica oggi... se per caso mi stavano ad ascoltare allora chiedevo una penna con un bel colore, l' arancione mi piace per esempio. :lol:
Riguardo al conservare, be purtoppo in alcuni casi non è dipeso da me, i genitori buttano via le cose che ritengono inutili o ingombranti...
a volte anche le mogli, ma è un altro discorso :lol:
grazie per il sostegno, frugo nella baia per ora, e quando potrò nei mercatini fisici

Edit:
ho appena realizzato che ho una pilot prera trasparente....con fondello e cima del cappuccio...arancioni ahhaha
Avatar utente
viaville5
Snorkel
Snorkel
Messaggi: 113
Iscritto il: sabato 13 febbraio 2016, 4:33
La mia penna preferita: omas, se potessi aggiustarla
Il mio inchiostro preferito: seppia scuro, qual è meglio?
Misura preferita del pennino: Broad
Località: da centrosicilia a palermo e viceversa
Gender:
Contatta:

Re: scavando nei ricordi alla ricerca di una penna

Messaggio da viaville5 »

mi trascini, mi lascio trascinare volentieri dalle infanzie stilografiche. io avevo nel 63 una pennuccia azzurra metallizzata col cappuccio dorato. e il pennino coperto. quando si torse il pennino, pianti e picchi. mio padre ne trovò di nascosto una uguale e sosituì il gruppo del pennino.
come scoprii più tardi in un cassetto. ancora non dispero di ritrovarle ambedue, l'unica battaglia che ho combattuto con costanza è quella anti- buttare. cosa poteva essere secondo voi?
auguri per la baia. se vedo qualcosa, mi faccio sentire :wave:
Avatar utente
valterg58
Touchdown
Touchdown
Messaggi: 35
Iscritto il: venerdì 7 agosto 2015, 11:45
La mia penna preferita: troppe
Il mio inchiostro preferito: neri con accenni di altro
Misura preferita del pennino: Fine
Località: Roma
Gender:

scavando nei ricordi alla ricerca di una penna

Messaggio da valterg58 »

Anche io nei primi anni 60 avevo una stilografica, era una pelikan (almeno mi sono convinto di questo) in plastica verde con la finestra di ispezione ed il cappuccio nero. La cosa che però non so spiegarmi è il sistema di caricamento. Si smontava il fusto e si accedeva ad un serbatoio che doveva essere caricato come si carica una siringa. Non era un converter e l'asta che aspirava l'inchiostro rimaneva fuori dal serbatoio con il risultato che aveva il fusto di normale lunghezza ma di inchiostro ne entrava poco. Una cosa è certa l'inchiostro era il blu pelikan e per fortuna anche il grembiule era blu. Secondo me è sparita per la disperazione dei miei :D :D :D
Avatar utente
Contax1961
Crescent Filler
Crescent Filler
Messaggi: 1558
Iscritto il: mercoledì 12 novembre 2014, 15:24
La mia penna preferita: Pelikan M140
Il mio inchiostro preferito: Aurora Nero
Misura preferita del pennino: Medio
Località: Firenze
Gender:
Contatta:

scavando nei ricordi alla ricerca di una penna

Messaggio da Contax1961 »

shinken ha scritto:Come molti della mia generazione, a scuola ho iniziato a scrivere usando una matita, poi passai ad una stilografica e a 11 anni, feci il tragico errore di passare alla biro, che coadiuvò fortemente la mia tendenza allo scrivere malissimo
Ora correvano gli anni 1966 67 e tutti gli altri fino al 1971 e durante questa corsa io usavo le mie prime stilo, ma quali?
Ad un primo momento risponderei una auretta arancione, ma non mi sembra che esistesse questo colore all' epoca e tra l' altro era una penna molto cara, e non so se la mia famiglia avrebbe messo in mano ad un bambino una penna da circa 70-100 euro di oggi ( calcolando a spanne i poteri d' aquisto)
Porblema quale potrà mai essere stata la mia prima penna?
Rammento un colore arancione carico quasi rosso, rammento un fondello bianco quasi madreperla cerchiato di metallo,rammento e delle cartucce singole grandi e la doppia cartuccia di un aurora , che magari è arrivata più in là negli anni.
Probabilmente ho avuto 3 o 4 stilografiche una era un auretta ma le altre?
Mi piacerebbe capire quali erano, e magari trovarne una copia per la mia collezione :P
Ciao, per caso ti ricordi se per caso aveva un quadrifoglio bianco sul cappuccio la Auretta?
:wave:

PS
qui trovi qualche riferimento

https://forum.fountainpen.it/viewtopic.php?t=8681
Riccardo
Avatar utente
shinken
Crescent Filler
Crescent Filler
Messaggi: 1078
Iscritto il: sabato 26 marzo 2016, 20:42
La mia penna preferita: Pilot Elité EF rossa
Il mio inchiostro preferito: Noodler's Black
Misura preferita del pennino: Extra Fine
Località: Genova
Gender:
Contatta:

scavando nei ricordi alla ricerca di una penna

Messaggio da shinken »

Contax1961 ha scritto:
PS
qui trovi qualche riferimento

https://forum.fountainpen.it/viewtopic.php?t=8681
Nel post che mi hai indicato ci sono 2 penne che probabilmente ho avuto 2 aurette una rossa e una arancione.
Le mie elementari erano un campo di battaglia, molte penne sono state immolate sul altare dello studio.
E purtoppo mezzo secolo è quasi trascorso da allora.
Luigi, tabaccaio in Genova.
Quarantadue è la risposta!
Maruska
Contagocce
Contagocce
Messaggi: 6119
Iscritto il: lunedì 11 agosto 2014, 22:49
La mia penna preferita: Pelikan
Il mio inchiostro preferito: Misty Blue Diamine
Misura preferita del pennino: Fine
Località: imperia (provincia)
Gender:

scavando nei ricordi alla ricerca di una penna

Messaggio da Maruska »

quando andavo a scuola avevo una Pelikano blu che scriveva BENISSIMO, non so se l'ho persa o se me l'hanno fregata per quanto scriveva bene, il pennino era fatto a mia misura considerate le ore di scrittura che le avevo fatto fare, un pennino mezzo stortato da me per farlo scrivere largo come volevo, una penna che scrivera ancora un bel po' a cartuccia vuota, flusso sempre perfetto, era solo brutta, sporca e mezzo rotta, ma non l'ho più trovata e quel che è peggio non ho più trovato una penna che scrivesse come quella, neppure un'altra Pelikano, la rimpiangerò finché campo :|
Maruska
Regala la tua assenza a chi non dà valore alla tua presenza (Oscar Wilde)
Rispondi

Torna a “Chiacchiere in libertà”