Identificazione penna

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wilstar
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Identificazione penna

Messaggio da wilstar »

Cari Amici,
ho avuto tra le mani questa penna (vedi foto), ma ho sri dubbi sulla sua "autenticità".
Chiedo a voi informative.

La penna si presenta come un'"Astoria" (si legge nel cappuccio), ma il logo non mi pare come quello originale.

La penna è molto leggera, non c'è il pennino.

Il cappuccio, avvitato, non arriva al termine della corsa sul suo fusto, come potete vedere dalla foto della penna chiusa.

Il pennino è "retrattile", si tira giù ruotando la parte terminale del fusto.

Il cappuccio ha una parte svitabile, con un piccolo bastoncino nella sua parte (a cosa serve?).

Qualcuno più esperto di me potrebbe dirmi qualcosa su questa penna?

Grazie.

Saluti.

wilstar
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piccardi
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Re: Identificazione penna

Messaggio da piccardi »

E una cosiddetta "rientrante", o "safety" se preferisci la terminologia anglosassone, per maggiori dettagli leggi:

https://www.fountainpen.it/Safety
https://www.fountainpen.it/Safety_filler

nel secondo c'è la spiegazione del "bastoncino". Astoria era una marca tedesca, creata da un fuoriuscito dalla Montblanc, vedi:

https://www.fountainpen.it/Astoria

Per capire se è una Astoria davvero servirebbe vedere la testa del cappuccio. E magari verificare la presenza di scritte su tutto il resto del corpo. Anche se non lo fosse resta una penna antica e interessante, peccato gli manchi il pennino, che comunque può essere rimesso (anche non originale).

Simone
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Re: Identificazione penna

Messaggio da wallygator »

Rientrante molto tedesca. Forse il caro Max da Firenze potrebbe dire qualcosa in merito.
Walter
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piccardi
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Re: Identificazione penna

Messaggio da piccardi »

Lo stile del fondello e della testina del cappuccio sono molto Montblanc/Astoria, ma occorrerebbero più particolari.

Simone
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Re: Identificazione penna

Messaggio da maxpen2012 »

wallygator ha scritto:Rientrante molto tedesca. Forse il caro Max da Firenze potrebbe dire qualcosa in merito.
Ciao Walter, ben ritrovato...
Non vedo proprio alcun "mistero" riguardo a questa penna...
Sul cappuccio nella seconda immagine si vede chiaramente la scritta "Astoria" nel tipico corsivo di quella
antica ditta, non si capisce dove stia il problema...
La penna non chiude bene perchè per riavvitare il cappuccio va fatto rientrare prima il conduttore,
che ha una incisione verticale con uno scalino finale dove va a battere il "bastoncino" interno.
Ciò serviva ad impedire che avvitando a fondo il cappuccio si danneggiasse il pennino, se ancora estratto,
evenienza comune con le Safety non dotate di tale accorgimento... ( sul Wiki ci sono delle foto
dell'elementare marchingegno, però nella sezione Montblanc ).
Difatti nella foto col "cap top" svitato la penna chiude benissimo, come si vede nella quarta foto...
Trovare un pennino Astoria non sarà facile, ne' economicamente indolore, ma ne vale la
pena; la penna, rivestita certamente in Italia, sembra in ottime condizioni, e del tutto originale...
Cari saluti, a risentirci presto, Max
" La gloria di Colui che tutto move
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Re: Identificazione penna

Messaggio da maxpen2012 »

maxpen2012 ha scritto:
wallygator ha scritto:Rientrante molto tedesca. Forse il caro Max da Firenze potrebbe dire qualcosa in merito.
Ciao Walter, ben ritrovato...
Non vedo proprio alcun "mistero" riguardo a questa penna...
Sul cappuccio nella seconda immagine si vede chiaramente la scritta "Astoria" nel tipico corsivo di quella
antica ditta, non si capisce dove stia il problema... :)
La penna non chiude bene perchè per riavvitare il cappuccio va fatto rientrare prima il conduttore,
che ha una incisione verticale con uno scalino finale dove va a battere il "bastoncino" interno.
Ciò serviva ad impedire che avvitando a fondo il cappuccio si danneggiasse il pennino, se ancora estratto,
evenienza comune con le Safety non dotate di tale accorgimento... ( sul Wiki ci sono delle foto
dell'elementare marchingegno, però nella sezione Montblanc ).
Difatti nella foto col "cap top" svitato la penna chiude benissimo, come si vede nella quarta foto...
Trovare un pennino Astoria non sarà facile, ne' economicamente indolore, ma ne vale la
pena; la penna, rivestita certamente in Italia, sembra in ottime condizioni, e del tutto originale...
Cari saluti, :wave: a risentirci presto, Max
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Re: Identificazione penna

Messaggio da Musicus »

maxpen2012 ha scritto:Non vedo proprio alcun "mistero" riguardo a questa penna...
Sul cappuccio nella seconda immagine si vede chiaramente la scritta "Astoria" nel tipico corsivo di quella
antica ditta, non si capisce dove stia il problema...
La penna non chiude bene perchè per riavvitare il cappuccio va fatto rientrare prima il conduttore,
che ha una incisione verticale con uno scalino finale dove va a battere il "bastoncino" interno.
Ciò serviva ad impedire che avvitando a fondo il cappuccio si danneggiasse il pennino, se ancora estratto,
evenienza comune con le Safety non dotate di tale accorgimento... ( sul Wiki ci sono delle foto
dell'elementare marchingegno, però nella sezione Montblanc ).
Difatti nella foto col "cap top" svitato la penna chiude benissimo, come si vede nella quarta foto...
Trovare un pennino Astoria non sarà facile, ne' economicamente indolore, ma ne vale la
pena; la penna, rivestita certamente in Italia, sembra in ottime condizioni, e del tutto originale...
Cari saluti, a risentirci presto, Max
Elementare, Watson... :ugeek:
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Grazie Max!!!

Giorgio
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Identificazione penna

Messaggio da wilstar »

Grazie a tutti.

Se mi riesce, proverò a farla vedere anche a Max :-)
così, mi faccio anche un'idea di quanto possa costare rimetterla in sesto.

In definitiva, ritenete che sia originale.
Molto interessante.

Se avete necessità di qualche ulteriore particolare che io debba fotografare, chiedete pure.

Ciao.

wilstar
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