tra le penne del nonno ho trovato questa penna Elmo con incisione "Fabbrica candele accumulatori Maserati". Qualcuno sa dirmi qualcosa di più su questa marca?
Dovrei trovare un pennino e relativo conduttore da metterci sopra, come posso capire la taglia giusta del pennino? Lo posso trovare da un qualsiasi negozio specializzato in vendita di penne stilografiche un pennino adeguato?
Montava pennino di acciaio probabilmente la penna non era di grande valore, ma mi piace molto e vorrei ridarle vita!
quella parte rotta vicino l'alimentatore spezzato, è il pennino rotto o è della parte posteriore per l'azionamento della pompetta?
In questo caso il caricamento della tua Elmo potrebbe avere un meccanismo con il funzionamento basato su un movimento di rotazione del fondello ,che a sua volta faceva roteare la barretta metallica che comprimeva la pompetta.
Questo tipo di carica fu adottato dalla Elmo dalla seconda metà del 1930.
Il valore di una stilografica non dipende dal costo, ma dal valore che noi le diamo.
maxpop 55 ha scritto:quella parte rotta vicino l'alimentatore spezzato, è il pennino rotto o è della parte posteriore per l'azionamento della pompetta?
In questo caso il caricamento della tua Elmo potrebbe avere un meccanismo con il funzionamento basato su un movimento di rotazione del fondello ,che a sua volta faceva roteare la barretta metallica che comprimeva la pompetta.
Questo tipo di carica fu adottato dalla Elmo dalla seconda metà del 1930.
Doh!
Ci sarà sempre una variante sul tema che non ho ancora trovato!
Ciro (Io sono per le firme a colori, sapevatelo!)
“La vita è come una fresella, s'è troppo dura sponzala.”
- Nonna
maxpop 55 ha scritto:quella parte rotta vicino l'alimentatore spezzato, è il pennino rotto o è della parte posteriore per l'azionamento della pompetta?
In questo caso il caricamento della tua Elmo potrebbe avere un meccanismo con il funzionamento basato su un movimento di rotazione del fondello ,che a sua volta faceva roteare la barretta metallica che comprimeva la pompetta.
Questo tipo di carica fu adottato dalla Elmo dalla seconda metà del 1930.
La parte rotta vicino l'alimentatore sarebbe quel che rimane del pennino. Esattamente come dici tu si carica tramite rotazione del fondello che grazie alla barretta metallica comprime la pompetta. Quest'ultima ancora intatta la sto incollando con della millechiodi alla sezione di impugnatura, dite che è una cavolata?
Comunque sono riuscito a trovare alimentatore (ebanite) e pennino nuovo (metallo): l'alimentatore l'ho dovuto segare perchè troppo lungo.
Sto cercando di fare il mio primo restauro ma in realtà in maniera molto random perchè le mie conoscenze in tecniche e materiali sono davvero nulle.
A "restauro" finito metterò una foto.
La pompetta può non essere incollata se calza stretta, altrimenti usare la gomma lacca che si scioglie col calore, non usare nient'altro che è irreversibile, la pompetta può capitare di doverla sostituire, con la mille chiodi devi buttare la sezione.
Ultima modifica di maxpop 55 il sabato 2 aprile 2016, 23:04, modificato 1 volta in totale.
Il valore di una stilografica non dipende dal costo, ma dal valore che noi le diamo.
maxpop 55 ha scritto:La pompetta può non essere incollata se calza stretta, altrimenti usare la gomma lacca che si scioglie col calore, non usare nient'altro che è irreversibile, la pompetta può capitare di doverla sostituire, con la mille chiodi devi buttare la sezione.
Alla fine ho usato l'attak vabè la prossima volta farò meglio..la gomma lacca la dovrei utilizzare per fare spessore affinchè la pompetta calzi stretta? La si potrebbe usare per riparare piccoli buchi nel materiale plastico del corpo o del tappo della penna? Di che colore è? Si può mescolare all'inchiostro per cambiargli colore?
Grazie e scusami le mille domande ma sono agli inizi.
ciro ha scritto:La pompetta era intatta?
Solo a me capitano quelle vetrificate?
frenkt ha scritto:
Alla fine ho usato l'attak vabè la prossima volta farò meglio..la gomma lacca la dovrei utilizzare per fare spessore affinchè la pompetta calzi stretta? La si potrebbe usare per riparare piccoli buchi nel materiale plastico del corpo o del tappo della penna? Di che colore è? Si può mescolare all'inchiostro per cambiargli colore?
Per conservare un sacchetto di gomma che si sostituisce con un euro o poco più vuoi danneggiare permanentemente la penna riempiendola di buchi?
Ho capito bene? Tieni conto che mescolare tre domande insieme non facilita dare risposte. Inoltre se hai qualcosa da chiedere sugli inchiostri questa è la sezione sbagliata e sei fuori argomento, fai la domanda, solo quella, nella sezione giusta.
Cumnque la gommalacca serve ad incollare reversibilmente un serbatoio di gomma non a tappar buchi o fare spessori. Come si incolla un serbatoio di gomma è documentato in dettaglio sul wiki, prima di improvvisare riparazioni potenzialmente dannose (nel caso il potenzialmente lo puoi anche levare), magari documentarsi non farebbe male.
Alla fine ho usato l'attak vabè la prossima volta farò meglio..la gomma lacca la dovrei utilizzare per fare spessore affinchè la pompetta calzi stretta? La si potrebbe usare per riparare piccoli buchi nel materiale plastico del corpo o del tappo della penna? Di che colore è? Si può mescolare all'inchiostro per cambiargli colore?
Grazie e scusami le mille domande ma sono agli inizi.
Ora per cambiare la pompetta devi procurarti una sezione una nuova, l' hai rovinata definitivamente
Per riparare piccoli buchi sulla penna devi usare lo stesso materiale della penna, squagliarlo e lentamente ricostruire la parte mancante, anche solo riempire per un foro.
l'inchiostro puoi privare a mescolarlo solo con altri inchiostri
La gomma lacca è marroncina è quella che usano gli ebanisti per lucidare i mobili, però di consistenza diversa, molto meno fluida per essere usata per incollare le pompette.
Il valore di una stilografica non dipende dal costo, ma dal valore che noi le diamo.