Pupa ha scritto:nolith ha scritto:
anche io la faccio in 2 tratti....
però non ho mai letto un libro di tecnica calligrafica...
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Allora sei
capacina davvero !!!
Ieri mi son fatto l'obliquo.
Ho preso un regolino di legno e l'ho tagliato da una parte a 90 e dall'altra a 15 gradi.
Ho capito come funziona la rotazione della penna.
E' la stessa inclinazione del taglio che fa ruotare la penna sull'asse.
Per uno scrittore destro, la penna ruota verso chi scrive se il piede è sinistro.
verso l'esterno se il piede è destro.
Ho provato a scrivere col regolo, per rendermi conto.
Non sono convinto che sia l'angolazione del pennino quello che cerco e forse è quello che rende perplesso nolith.
Cerco di spiegarmi e spero che qualcuno piu' addentro di me alla calligrafia ci possa aiutare.
Io scrivo normalmente col pennino diritto e forse ho preso la mano a tenerlo piatto e a 45 rispetto alla riga del foglio.
Pensavo che l'obliquo aiutasse a aumentare la differenza tra i due tratti.
Per come tengo la penna io, mi pare che invece succeda il contrario (parlo del regolo, quindi non so se con la penna succederebbe lo stesso, ma suppongo di si)
Col regolo obliquo, per ottenere il tratto piu' sottile possibile, sono costretto a ruotare la penna in modo che la parte posteriore si avvicini o si allontani (piede sx o dx) dalla mia spalla destra.
E con la penna (regolo) in quella posizione non mi trovo.
Se la tengo come mio solito la differenza di spessore dei due tratti diminuisce.
Per nolith.
Visto che hai un obliquo vero, perche' non provi a ruotare la penna verso la spalla e ci racconti che succede ?