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30 novembre 2024 - Hotel I Portici, via dell’Indipendenza 69
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La migliore penna economica per cominciare.
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Re: La migliore penna economica per cominciare.
i pennini occidentali sono esageratamente spessi...provate F pilot/sailor e ammirate
la carta comune ringrazierà!
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Re: La migliore penna economica per cominciare.
Visto che tendi a calcare molto, potresti prendere in considerazione l'acquisto di una Sheaffer Nononsense, sicuramente il pennino Sheaffer è un'assoluta garanzia.
Nicolò
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Re: La migliore penna economica per cominciare.
La Pilot è per il momento in cima alla mie preferenze.
Per le cinesi, tipo Jinhao, niente da fare?
Le Sheaffer non appaiono molto economiche .
Per le cinesi, tipo Jinhao, niente da fare?
Le Sheaffer non appaiono molto economiche .
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Re: La migliore penna economica per cominciare.
Nella tua presentazione hai specificato che una delle motivazioni che ti portano a considerare una penna stilografica, oltre all'utilizzo in facoltà, è il disegno: hai qualche esigenza specifica?
- DerAlte
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Re: La migliore penna economica per cominciare.
La Nononsense non dovrebbe costare tanto, è una penna molto economica, il problema è se riesci a trovare qualche fondo di magazzino.Aliceinhell ha scritto: Le Sheaffer non appaiono molto economiche .
Per una decina di euro sono sicuramente soldi ben spesi.
Nicolò
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Re: La migliore penna economica per cominciare.
jinhao: penne un pò "variabili", non ne ho ma a quel che leggo la qualità è aleatoria.
Difficili da trovare con pennino F. attacco standard e converter incluso.
x450 e x750 le più recensite.
Pare siano imponenti nell'aspetto, abbastanza solide e con flussi generosi, seppure poco curate e a volte con qualche difettuccio.
ora ho un bell'ordine di hero baoer e jinhao in arrivo, vi farò sapere.
ma difficilmente spodesteranno 78g e mr1-f.
Difficili da trovare con pennino F. attacco standard e converter incluso.
x450 e x750 le più recensite.
Pare siano imponenti nell'aspetto, abbastanza solide e con flussi generosi, seppure poco curate e a volte con qualche difettuccio.
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Re: La migliore penna economica per cominciare.
Per me il disegno con stilografica sarebbe un novità, sino ad ora ho sempre disegnato a matita, rigorosamente in bianco e Nero; non esigenze specifiche in questo ambito.
Ho visto la Sheaffer Nononsense, notevole, mi piace molto. Ma è impossibile acquistarla, voi sapreste se è possibile rintracciarla in qualche modo?
Magari una Jinhao la provo comunque, per quello che costano alcuni modelli.
Se non trovo la Sheaffer Nononsense, credo mi orienterò sulla Pilota MR.
Mi sono imbattuta in queste Picasso, sono estremamente gradevoli alla vista, sobrie ed eleganti. Cosa ne pensate?
Ho visto la Sheaffer Nononsense, notevole, mi piace molto. Ma è impossibile acquistarla, voi sapreste se è possibile rintracciarla in qualche modo?
Magari una Jinhao la provo comunque, per quello che costano alcuni modelli.
Se non trovo la Sheaffer Nononsense, credo mi orienterò sulla Pilota MR.
Mi sono imbattuta in queste Picasso, sono estremamente gradevoli alla vista, sobrie ed eleganti. Cosa ne pensate?
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Re: La migliore penna economica per cominciare.
Ne ho diverse, se cerchi nei thread dedicati ne ho anche parlato abbastanza. Più che di qualità aleatoria, io parlerei di approssimazione nel montaggio: non vorrei si pensasse che ne arrivano di rotte, non funzionanti, con difetti o altro. Nulla di tutto ciò. La qualità è approssimativa nel senso che anche due penne dello stesso modello possono scrivere in modo nettamente diverso, magari arrivano anche con pennini diversi, con converter diversi: l'assemblaggio sembra un po' raffazzonato, insomma.Kevan ha scritto:jinhao: penne un pò "variabili", non ne ho ma a quel che leggo la qualità è aleatoria.
Ma alla fine si possono far scrivere bene.
Ecco, per questo magari sconsiglierei le Jinhao come "prima penna": uno senza esperienza potrebbe farsi un'idea fuorviante di cosa è scrivere con una stilografica.
Sono ottime invece se uno ha quel minimo di manualità che gli permette - eventualmente - di smontarla, sistemare il pennino o l'alimentatore, e rimontarla. Dopo sono ottime per l'ufficio, fanno un figurone, scrivono bene, e se malauguratamente "restano in mano" al collega cleptomane che l'aveva arraffata per scarabocchiare due appunti, non è una disgrazia (costano poco più di una penna a sfera usa-e-getta )
Massimo Bacilieri
Omas Extra 620, Pelikan M250, Aleph n.79, Aurora... troppe
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Re: La migliore penna economica per cominciare.
Non la conoscevo, ma mi piace molto.. La metto nella lista della spesa (anche se non sarebbe proprio la prima stilografica )Aliceinhell ha scritto:La Pilot mr è soddisfacente per estetica, il prezzo è contenuto, ma avevo considerato anche io quei set di stilografiche cinesi, credo, che per 25 euro circa, offrono quattro penne e ricariche di colori differenti. Per me sarebbe l'ideale, considerando che avrei necessità di impiegare più di un colore nei miei scritti. La Lamy a quanto pare è la prediletta, a questo punto sarei curiosa di provarla, ma la Pilot è decisamente più accattivante.
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Re: La migliore penna economica per cominciare.
Il vantaggio della Lamy, soprattutto la Safari, è che oltre ad essere resistente a graffi e botte, con una penna sola puoi sbizzarrirti con tanti pennini diversi dal costo molto contenuto e che scrivono tutti bene. L'EF sfigato può starci ma io ne ho due e nessuno scrive male, tutti molto scorrevoli. Non sono "molto EF" ma per scrittura ordinaria sono ottimi come gli F del resto.
Io mi sono adattato all' EF/F europeo perchè un F giapponese su certa carta da fotocopie bella ruvida, è "pesante" da far scorrere.
Io mi sono adattato all' EF/F europeo perchè un F giapponese su certa carta da fotocopie bella ruvida, è "pesante" da far scorrere.
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Re: La migliore penna economica per cominciare.
Ho appena acquistato la Pilot MR, elegante e gradevole alla vista, nulla da eccepire sull'estetica. Premetto che è la mia prima stilografica, e che non ho assolutamente idea delle sensazioni che debba trasmettere una penna soddisfacente, ma non amo il tratto. L'inchiostro è più acceso in alcuni punti, e più spento in altri, ciò si nota molto. Non vi è uniformità e questo ha moderato il mio entusiasmo. Inizio a rimpiangere la medesima penna in versione roller, suggeritami dal negoziante ad un costo inferiore. Quest'ultima, oltre ad essere molto scorrevole, aveva un tratto più regolare ed omogeneo con un inchiostro brillante.
Persuadetemi di aver operato la scelta giusta.
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Re: La migliore penna economica per cominciare.
Quando il pennino avrà fatto la "faccia" e l'alimentatore farà in pieno il suo lavoro sarai tu da solo a convincerti, non ci sarà bisogno dell'aiuto di nessuno.
Il valore di una stilografica non dipende dal costo, ma dal valore che noi le diamo.
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Re: La migliore penna economica per cominciare.
Una penna non esiste da sola dell'universo: vive in simbiosi con inchiostro e carta (e tecnica di scrittura, ma quello è un discorso complesso).
La Pilot MR ha un tratto non particolarmente sottile e un alimentatore abbondante; con certi inchiostri e su certe carte è difficile da controllare.
Es. io sulle Moleskine non riesco a scriverci (idem con la Lamy Safari).
In compenso, su carte "dure" e con inchiostri più densi va che è una meraviglia, e lascia un tratto molto visibile e contrastato dove altre faticherebbero a essere lette.
I pennini poi si devono "rodare" un po', dagli tempo, prova 2-3 inchiostri diversi, trova la "vostra" carta (deve piacere anche a te!) e vedrai che cercherai ogni scusa per scrivere qualcosa.
La Pilot MR ha un tratto non particolarmente sottile e un alimentatore abbondante; con certi inchiostri e su certe carte è difficile da controllare.
Es. io sulle Moleskine non riesco a scriverci (idem con la Lamy Safari).
In compenso, su carte "dure" e con inchiostri più densi va che è una meraviglia, e lascia un tratto molto visibile e contrastato dove altre faticherebbero a essere lette.
I pennini poi si devono "rodare" un po', dagli tempo, prova 2-3 inchiostri diversi, trova la "vostra" carta (deve piacere anche a te!) e vedrai che cercherai ogni scusa per scrivere qualcosa.
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- Snorkel
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Re: La migliore penna economica per cominciare.
Pure a me la prima cartuccia sulla mr1 F versione asia è stata triste.
ma poi è diventata la mia preferita post rodaggio.
No, con l ink e cartucce originali sul moleskine non ci si può scrivere. pure con l F troppo flusso.
col quink e col 4001b invece va meglio
ma poi è diventata la mia preferita post rodaggio.
No, con l ink e cartucce originali sul moleskine non ci si può scrivere. pure con l F troppo flusso.
col quink e col 4001b invece va meglio