appollaiato... ... e in volo, ad ali spiegate!! La penna
BLACKBIRD standard in ebanite nera cesellata (BCHR), pennino Blackbird in oro 14 ct., caricamento a contagocce, prodotta in Inghilterra e U.S.A. da MABIE TODD & Co. Ltd., anno 1919. Considerazioni introduttive (noioso, saltare pure)
Chi volesse conoscere le interessanti vicende di questo storico, grande Produttore potrà fare riferimento al nostro formidabile Wiki:
http://www.fountainpen.it/Swan
Per parte mia mi limiterò ad alcune brevi considerazioni che consentano di datare con buona approssimazione la penna in presentazione.
La "Mabie Todd & Co." americana, in attività dalla prima metà del 1800, cominciò a costruire penne stilografiche e a chiamarle SWAN (cigno) negli ultimi venti anni del secolo XIX. Forte del meritato successo conseguito nel campo degli strumenti da scrittura di lusso (penne e matite meccaniche fra le più belle di sempre), nel 1909 la Mabie Todd & Co. iniziò una produzione anche in Inghilterra, dove era andata vendendo i suoi apprezzatissimi prodotti per oltre 25 anni. Non riuscendo a stare al passo con le continue innovazioni del mercato statunitense, e godendo di solida reputazione in Inghilterra, mercato decisamente più conservatore, nel 1915 fu quasi inevitabile che la proprietà della M.T.&Co. passasse alla fiorente consociata inglese, che mutò la ragione sociale in "Mabie Todd & Co. Ltd." e si radicò a tal punto in Albione da fregiarsi del motto pubblicitario "Swan, pen of the British Empire"...
Come avverrà anche per altri celebri Produttori, con l'intento di assicurarsi anche fasce di mercato inferiori le penne stilografiche del cigno (Swan) furono affiancate (a partire dalla metà degli anni 1910, ma le fonti sono poche e nebulose) da una sorprendente sequela di sottomarche:
il merlo "Blackbird",
la rondine "Swallow",
e la taccola "Jackdow",
in una deriva ornitologica che Pelikan (solo molto più tardi) proverà senza successo ad emulare, giungendo a partorire, pardon, a "deporre le uova" solo per una... Ibis!
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La "Blackbird" (ma era "Le Merle Blanc" nel 1921 per le vendite in Francia) era la linea di seconda fascia della Casa, e veniva comunque orgogliosamente pubblicizzata come
"Made By The Swan Pen People".
A parità di impianto e di funzioni, il prezzo di vendita vedeva un rapporto di 3 (Swan) contro 2 (BB), o addirittura di 4:3 per i modelli BB più ricchi ed elaborati. Un pò meno oro nei pennini (un poco più corti e un pò meno pesanti), un titolo minore nell'oro per le decorazioni o totale assenza di decorazioni preziose e non... Cose così... A volte, differenze davvero di poco conto: questa, per esempio, è la omologa della penna in presentazione marchiata "Swan", in una riuscitissima pubblicità del 1919: Se volete vedere una BB con celluloide colorata di grande bellezza, vi raccomando quella di Maxpen2012 qui:
https://forum.fountainpen.it/viewtopic.php?t=8266
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Dopo i massacri e le distruzioni che avevano devastato il continente europeo negli anni della I Guerra Mondiale, la produzione di stilografiche riprese lentamente, tenendo conto del ridotto potere d'acquisto della maggior parte dei privati: nel 1919 si ricorreva comprensibilmente ai modelli più semplici e meno costosi da produrre, come la eyedropper oggi in presentazione, chiudendo un occhio sulla loro arretratezza tecnica e stilistica. In molte pubblicità dell'epoca si rimarca come il prezzo di vendita fosse lo stesso di prima della Guerra, e più di sei anni erano passati: si dovrà attendere in Europa il 1921 per vedere pubblicità all'altezza (di contenuti tecnici e, soprattutto, di rivestimenti) di quelle americane della stessa epoca. La penna in presentazione (una semplice eyedropper probabilmente denominata solo "standard" come la sua omologa della Swan che abbiamo visto nella pubblicità) ebbe dunque vita molto breve, poichè il mercato riprese molto presto a "tirare" ed il pubblico che poteva permettersele riprese finalmente ad acquistare i nuovi modelli...
Le misure
Chiusa: cm. 13,6 Cappuccio: cm. 5,3 Fusto: cm. 12,5 (con pennino di cm.1,6) Con cappuccio calzato: cm. 17,4 (con pennino di cm.1,6) Diametro massimo (al cappuccio): cm. 1,13
Diametro del fusto (all'iscrizione): cm. 0,93
Diametro medio della sezione (all'impugnatura): cm. 0,81
Peso (carica): gr.11
Cappuccio: gr. 4
Fusto: gr. 7
Capacità: ml. 2
Il cappuccio
Il cappuccio, di forma perfettamente cilindrica, ha la superficie completamente liscia (frequente nella tradizione Swan): su di essa spiccano quattro fori di aerazione, ricavati a coppie speculari su due livelli, ma nessuna iscrizione. La sommità (cap top) è leggermente stondata e reca incisa una sottile circonferenza, unica concessione alla decorazione in un design asciutto ed essenziale: più che minimale, direi quasi monacale...
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Continua....