La penna si presenta, da un punto di vista estetico, molto classica per la colorazione che ho scelto, nera con finiture rodiate, e per la forma semplice.
Ma se ho comprato questa penna non è per la sua forma classicheggiante, bensì per il magnifico pennino che monta. Un pennino a forma di falco che può sostenere sollecitazioni maggiori rispetto ad un normale pennino. Non mi sento di parlare di vero e proprio flessibile, perché il paragone con le vere stilografiche flessibili non sarebbe giusto, ma sicuramente ha quella semi-flessibilità che rende le sedute di scrittura molto piacevoli e morbide, anche per chi, come me, ha il vizio di essere più brutale nel tratto.
Il sistema di caricamento avviene tramite il Con-50 o con cartucce Pilot; probabilmente viste le dimensioni (circa 149 mm di lunghezza con cappuccio inserito e 137mm con la penna chiusa) che rendono la penna equilibrata in mano, si poteva fare lo sforzo, da parte della Pilot, di permettere l'utilizzo del più sostanzioso Con-70, ma è solo una mia piccola critica che nulla toglie alla piacevolezza di scrivere con questa penna. Da notare la clip della penna, molto resistente e inamovibile, capace di aggrapparsi in modo eccezionale a fogli o taschini.
In conclusione è una penna che consiglio di prendere, gustare e assaporare
