Musicus ha scritto:Ciao Arnaldo!
Il materiale è al 99,9% ebanite.
A meno che tu non voglia cimentarti in una operazione di ricostruzione dell'ebanite mancante su un punto delicato come il labbro del cappuccio,
ti consiglio di rivolgerti alle mani esperte dei Riparatori Professionisti conosciuti sul Forum
...............
Una penna diversa dalle altre: per me vale davvero la pena farla restaurare!
Giorgio
Ti ringrazio per i consigli !
Sicuramente , se deciderò per il restauro, mi rivolgerò a dei professionisti.
Se invece decido di lasciarla cosi come è, al massimo io potrei cambiare il pennino, acquistandone uno su internet !
Ed è l'unico "lavoro" che sicuramente potrei fare io e solo per il gusto è la curiosità di farla "riscrivere" dopo tanti anni.
Una volta un'orologiaio a cui avevo portato un'orologio da tasca fine '800 per un restauro mi disse, molto onestamente, dopo avermi dato il preventivo:
"Arnaldo, hai intenzione di usare questo orologio da tasca giornalmente, oppure una volta restaurato lo riporrai in un'cassetto/vetrinetta a prendere polvere ?
Se la tua intenzione è quello di riporlo, non ti consiglio di ripararlo, lascialo cosi !"
Vi posso assicurare che la spesa non era eccessiva ma ho deciso di non farlo riparare ed adesso fà bella mostra in una vetrinetta del salone.
Secondo me questa considerazione vale anche per la stilografica.
Attualmente investirei su una stilografica "moderna" che sarei sicuro di utilizzare giornalmente.
Vi terrò informati
Grazie ancora
Saluti
Arnaldo
clip". Di parti argentate non ce ne sono mai state: stando a quel che riesco a vedere dalle foto, sulla tua penna il cappuccio e i fascioni erano laminati oro. All'epoca i rivestimenti erano in oro massiccio, in lamina d'oro o in argento massiccio.
.
