Recensione Goldpen Mezzanotte by Delta
- alfredop
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Re: Recensione Goldpen Mezzanotte by Delta
Bellissima penna.
Alfredo
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- Phormula
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Re: Recensione Goldpen Mezzanotte by Delta
Si, "meccanicamente" è identica alla Dolcevita a pistone e alla Gallery e credo anche alla FP500.DerAlte ha scritto:Dino, ho letto che il serbatoio è ridotto rispetto alle dimensioni del fusto, cioè c'è un serbatoio dentro il serbatoio come se si trattasse di un converter (si vede anche nella foto con la penna carica), qualcuno degli utenti può confermare che la Delta Dolcevita è identica in questo alla Mezzanotte.
Grazie,
Nicolò
E' scientificamente provato. Acquistare penne stilografiche e scrivere con la penna stilografica sono due hobbies distinti.
- Dean82
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Re: Recensione Goldpen Mezzanotte by Delta
@DerAlte: sí, il serbatoio è di dimensioni inferiori a quello del fusto; tieni comunque presente che è molto più capiente di qualsiasi altro converter in mio possesso. Che io sappia, la meccanica è esattamente la medesima della Dolcevita e derivate.
@alfredop: grazie per i complimenti, è davvero una penna bellissima.
Cordialmente,
@alfredop: grazie per i complimenti, è davvero una penna bellissima.
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Re: Recensione Goldpen Mezzanotte by Delta
Si, Delta non è tra quelle aziende che per fare una penna a stantuffo "nascondono all'interno" un converter.
Operazione che (purtroppo) ormai fa più di qualcuno per venderti a 300 Euro una penna che ne vale la metà.
Confermo anch'io che la capacità è superiore a quella di un converter tradizionale.
Per quanto riguarda la Mezzanotte, intanto ringrazio Dino per la recensione.
Per quel che mi riguarda, avendo messo alla frusta il prototipo, l'unico difetto che ho trovato (e recensito) è la tendenza a perdere l'ultima goccia se la si lascia andare a secco, difetto comune a tutte le Delta a pistone e, dal mio punto di vista, più che difetto una caratteristica che accetto volentieri in cambio di una costanza di flusso invidiabile dall'inizio alla fine. Ho trovato parecchie penne a pistone che scrivono più o meno abbondante a seconda del livello dell'inchiostro nel serbatoio o della lunghezza della sessione di scrittura.
Sulle altre caratteristiche non commento, a me non si è mai svitato il tappo coprifondello (che apprezzo, mi è capitato di azionare accidentalmente il meccanismo), posso solo supporre che non fosse avvitato a fondo e non porto le penne nel taschino ma in una custodia dedicata nella borsa.
Operazione che (purtroppo) ormai fa più di qualcuno per venderti a 300 Euro una penna che ne vale la metà.
Confermo anch'io che la capacità è superiore a quella di un converter tradizionale.
Per quanto riguarda la Mezzanotte, intanto ringrazio Dino per la recensione.
Per quel che mi riguarda, avendo messo alla frusta il prototipo, l'unico difetto che ho trovato (e recensito) è la tendenza a perdere l'ultima goccia se la si lascia andare a secco, difetto comune a tutte le Delta a pistone e, dal mio punto di vista, più che difetto una caratteristica che accetto volentieri in cambio di una costanza di flusso invidiabile dall'inizio alla fine. Ho trovato parecchie penne a pistone che scrivono più o meno abbondante a seconda del livello dell'inchiostro nel serbatoio o della lunghezza della sessione di scrittura.
Sulle altre caratteristiche non commento, a me non si è mai svitato il tappo coprifondello (che apprezzo, mi è capitato di azionare accidentalmente il meccanismo), posso solo supporre che non fosse avvitato a fondo e non porto le penne nel taschino ma in una custodia dedicata nella borsa.
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Re: Recensione Goldpen Mezzanotte by Delta
@Phormula: anch'io più volte ho pensato di non aver avvitato fino in fondo il fondello, anche se ciò mi lascia perplesso (tendo ad essere 'preciso'); inoltre, io il fondello che protegge il meccanismo di carica lo trovo un plus, soprattutto dopo aver visto profani avvitare e svitare a caso il fondello della mia Millesimus...
Io una penna nel taschino esterno la lascio sempre, e i questo periodo la 'posizione d'onore' spetta ala Mezzanotte. Venendo, invece, al difetto - che per te tale non è - evidenziato tanto in merito alla Mezzanotte quanto alla Gallery, a me avviene il contrario: a metà finestrella d'ispezione, il flusso si secca e devo caricare la penna. Credi dipenda dal pennino F? Io ero pronto ad una penna che perde l'ultima goccia di inchiostro e invece me ne trovo una che interrompe la scrittura pur in presenza di inchiostro.
Cordialmente,
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Io una penna nel taschino esterno la lascio sempre, e i questo periodo la 'posizione d'onore' spetta ala Mezzanotte. Venendo, invece, al difetto - che per te tale non è - evidenziato tanto in merito alla Mezzanotte quanto alla Gallery, a me avviene il contrario: a metà finestrella d'ispezione, il flusso si secca e devo caricare la penna. Credi dipenda dal pennino F? Io ero pronto ad una penna che perde l'ultima goccia di inchiostro e invece me ne trovo una che interrompe la scrittura pur in presenza di inchiostro.
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Re: Recensione Goldpen Mezzanotte by Delta
Ti direi di svuotarla e lavarla bene.
Non ti saprei dire, le mie Delta sono tutte M, il pennino F è troppo sottile per i miei gusti.
Non ti saprei dire, le mie Delta sono tutte M, il pennino F è troppo sottile per i miei gusti.
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Re: Recensione Goldpen Mezzanotte by Delta
@Phormula: grazie per il consiglio; al termine di questa ricarica, la (ri)lavo in maniera profonda e vedo se la cosa cambia. Dico la verità: se avessi ignorato che Dolcevita/Gallery/Blue Jay ecc. siano 'propense' a rilasciare l'ultima goccia di inchiostro, il comportamento della mia Mezzanotte mi avrebbe lasciato indifferente. Eh, io l'M lo trovo già fin troppo abbondante, anche se un giorno ne proverò uno in versione 'obliqua'.
Cordialmente,
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Re: Recensione Goldpen Mezzanotte by Delta
Ti capisco, ad ognuno il suo.
Io scrivo molto veloce in stampatello e i pennini troppo sottili mi creano problemi, soprattutto sulle penne con l'impugnatura larga.
Io scrivo molto veloce in stampatello e i pennini troppo sottili mi creano problemi, soprattutto sulle penne con l'impugnatura larga.
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Re: Recensione Goldpen Mezzanotte by Delta
Concordo, Phormula! Ad ognuno il suo... Io ho la scritta talmente poccola sia in stampatello - che sto cercando di abbandonare in toto -, sia in corsivo - che invece cerco di recuperare - e pertanto con una punta M, sul foglio compare una grande 'nuvola di inchiostro'. Nonostante l'impugnatura della Mezzanotte sia di poco più grande di quella della Journal, ammetto che queta penna mi porta ad allargare la mia grafia (ignoro se sia effettivamente l'impugnatura a creare questo fenomeno, tuttavia dubito possa essere altro, dato che il peso a me risulta indifferente e che senza cappuccio è perfettamente bilanciata).
Cordialmente,
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Re: Recensione Goldpen Mezzanotte by Delta
Si. Una impugnatura larga ti consente meno controllo di precisione, quindi tendi ad allargare la grafia.
Io scrivo molto a stampatello perché spesso devo fotocopiare o scandire i miei appunti. Uso carta a quadretti da 5 mm e scrivo su ogni riga saltandone una da un paragrafo all'altro.
Ho visto che un pennino troppo sottile mi rallenta la scrittura ed uno troppo spesso la rende illeggibile.
Per cui oscillo tra il fine e il medio, dipende dalla penna.
Io scrivo molto a stampatello perché spesso devo fotocopiare o scandire i miei appunti. Uso carta a quadretti da 5 mm e scrivo su ogni riga saltandone una da un paragrafo all'altro.
Ho visto che un pennino troppo sottile mi rallenta la scrittura ed uno troppo spesso la rende illeggibile.
Per cui oscillo tra il fine e il medio, dipende dalla penna.
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Re: Recensione Goldpen Mezzanotte by Delta
@Phormula: grazie mille per le delucidazioni. Preziosissimo, come sempre! 
Cordialmente,
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Cordialmente,
-
- Mastro
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Re: Recensione Goldpen Mezzanotte by Delta
Buonasera e grazie per il vostro affetto nei confronti di Delta, i vostri consigli e le vostre osservazione sono sempre gradite per migliorare e garantire un prodotto eccellente.
Interveniamo perchè volevamo confermare che quello che utilizziamo all'interno della Dolcevita è lo stesso della Mezzanotte, e non è assolutamente un convertitore. Lo stantuffo oltre ad avere dei costi di produzione completamente differenti ha anche una Ingegnerizzazione differente, nel corso degli anni abbiamo modificato il disegno ed i processi produttivi per ottimizzare il risultato.
Da qualche anno Delta sta adottando un sistema di caricamento a convertitore che noi chiamiamo “converter special” o qualcuno all’estero “converter plus”, in questi caso abbiamo sempre dichiarato che si tratta di un convertitore modificato sulla parte posteriore, la capienza ed il disegno sono gli stessi di un converter standard. Lo abbiamo introdotto sulla collezione The Journal e devo dire che associato ad una linea dal sapore vintage è stato molto apprezzato. Inoltre il puntale della stilografica non è fisso ma è possibile svitare e sfilare il gruppo scrittura ed ovviamente il convertitore.
Tornando allo stantuffo quindi direi che si tratta di un sistema più capiente e complesso, con segnalatore fine corsa del pistone. La capienza è di 1.1ml circa, mentre il converter quasi 0.7ml.
Il sistema è fissato al gruppo, è una scelta che abbiamo maturato nel corso degli anni, inoltre molte parti interne sono rinforzate, sono circa 6 le operazioni di rinforzo che vengono eseguite su ogni stantuffo prima di essere montato e sono operazioni manuali su tornio parallelo. Le riparazioni sono molto complesse la maggior parte dei casi richiede la sostituzione totale del fusto.
Confermiamo che si tratta di un corpo riportato all’interno del serbatoio, ed è ben visibile infatti, anche questa è una scelta tecnica maturata nel corso degli anni, parliamo di strumenti scrittura ottenuti mediante tornitura e non da stampo.
Un caro saluto a tutti!!!
Interveniamo perchè volevamo confermare che quello che utilizziamo all'interno della Dolcevita è lo stesso della Mezzanotte, e non è assolutamente un convertitore. Lo stantuffo oltre ad avere dei costi di produzione completamente differenti ha anche una Ingegnerizzazione differente, nel corso degli anni abbiamo modificato il disegno ed i processi produttivi per ottimizzare il risultato.
Da qualche anno Delta sta adottando un sistema di caricamento a convertitore che noi chiamiamo “converter special” o qualcuno all’estero “converter plus”, in questi caso abbiamo sempre dichiarato che si tratta di un convertitore modificato sulla parte posteriore, la capienza ed il disegno sono gli stessi di un converter standard. Lo abbiamo introdotto sulla collezione The Journal e devo dire che associato ad una linea dal sapore vintage è stato molto apprezzato. Inoltre il puntale della stilografica non è fisso ma è possibile svitare e sfilare il gruppo scrittura ed ovviamente il convertitore.
Tornando allo stantuffo quindi direi che si tratta di un sistema più capiente e complesso, con segnalatore fine corsa del pistone. La capienza è di 1.1ml circa, mentre il converter quasi 0.7ml.
Il sistema è fissato al gruppo, è una scelta che abbiamo maturato nel corso degli anni, inoltre molte parti interne sono rinforzate, sono circa 6 le operazioni di rinforzo che vengono eseguite su ogni stantuffo prima di essere montato e sono operazioni manuali su tornio parallelo. Le riparazioni sono molto complesse la maggior parte dei casi richiede la sostituzione totale del fusto.
Confermiamo che si tratta di un corpo riportato all’interno del serbatoio, ed è ben visibile infatti, anche questa è una scelta tecnica maturata nel corso degli anni, parliamo di strumenti scrittura ottenuti mediante tornitura e non da stampo.
Un caro saluto a tutti!!!
- Dean82
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Re: Recensione Goldpen Mezzanotte by Delta
Un grazie di cuore @DELTAPEN1982 per le delucidazioni. So di andare fuori argomento, tuttavia ci tengo a dire che a me, 'a vista', ho sempre creduto che il converter della The Journal (ne ho una) fosse di capienza maggiore degli altri.
Per quanto riguarda la scelta di riportare un corpo nel fusto, è possibile sapere quali sono i motivi che Vi hanno spinto ad adottarla? Sempre che ne possiate e vogliate parlare pubblicamente.
RingraziandoVi nuovamente per l'intervento, Vi saluto calorosamente.
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- Mastro
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Re: Recensione Goldpen Mezzanotte by Delta
Grazie di cuore a te ed a tutti gli appassioati che partecipano con enorme entusiasmo al Forum, leggervi è un vero piacere ed è enorme motivo di crescita! Caro Dino, confermo quello che dicevo della The Journal relativamente alla capienza.
Per la questione dello stantuffo la storia è un po lunga, partiamo tanti e tanti anni fa, abbiamo iniziato a lavorarci senza mai prendere in considerazione il serbatoio unico e senza pezzi riporati, per una questione di sicurezza e "sopratutto" legata all'ingegnerzzazione dello stantuffo, concentrandoci su questo principalmente. Ti confido anche che quando abbiamo iniziato a produrre stilografiche con stantuffo fisso non avevamo tanta tecnologia a disposizione, iniziando oggi forse l'approccio sarebbe stato diverso, proveniamo dalla tornitura manuale e questo comporta dei limiti ma ha anche tanto fascino (è il nostro punto di vista).
Grazie ancora per la tua risposta, buona serata a tutti!
a presto,
Ciro Matrone
Delta srl
Per la questione dello stantuffo la storia è un po lunga, partiamo tanti e tanti anni fa, abbiamo iniziato a lavorarci senza mai prendere in considerazione il serbatoio unico e senza pezzi riporati, per una questione di sicurezza e "sopratutto" legata all'ingegnerzzazione dello stantuffo, concentrandoci su questo principalmente. Ti confido anche che quando abbiamo iniziato a produrre stilografiche con stantuffo fisso non avevamo tanta tecnologia a disposizione, iniziando oggi forse l'approccio sarebbe stato diverso, proveniamo dalla tornitura manuale e questo comporta dei limiti ma ha anche tanto fascino (è il nostro punto di vista).
Grazie ancora per la tua risposta, buona serata a tutti!
a presto,
Ciro Matrone
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Dean82 ha scritto:Un grazie di cuore @DELTAPEN1982 per le delucidazioni. So di andare fuori argomento, tuttavia ci tengo a dire che a me, 'a vista', ho sempre creduto che il converter della The Journal (ne ho una) fosse di capienza maggiore degli altri.
Per quanto riguarda la scelta di riportare un corpo nel fusto, è possibile sapere quali sono i motivi che Vi hanno spinto ad adottarla? Sempre che ne possiate e vogliate parlare pubblicamente.
RingraziandoVi nuovamente per l'intervento, Vi saluto calorosamente.
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Re: Recensione Goldpen Mezzanotte by Delta
@DELTAPEN1982 (nella persona di Ciro Matrone - uno dei fondatori se ricordo bene
-): il 'parco macchine' Delta si amplierà sicuramente... Ne ho tre, tuttavia 'devono' aumentare...
Cordialmente,

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Cordialmente,