E' una sensazione o non ci sono più i Parker di una volta?

[Sharky]

Da poco mi sono riaccostato alla stilografica, e come sapete sono molto curioso anche riguardo la calligrafia e di recente ho acquistato una penna piuttosto carina dell'azienda Campo di Marzio.
Poichè il negoziante mi ha detto che dovrebbe scrivere senza problemi anche con le cartucce Parker ed avendo un ottimo ricordo di questo prodotto ho anche acquistato una scatoletta di ricariche "Quink" nero.

A parte il fatto che le cartucce Parker ho scoperto che non si incastrano bene, ma questo è solo un dettaglio poco importante, quello che ho potuto constatare è che:

1 il colore non è nero, bensi grigio scuro.

2 ricordo inoltre che l'inchiostro Parker aveva un odore tipico, insomma aveva un'aroma secco, (una volta seccato perdeva l'odore) molto piacevole che "accompagnava" la scrittura, cosa che adesso invece non ho potuto riscontrare poichè completamente inodore.

Mi sbaglio o qualcuno come me ha questi ricordi?

[analogico]

Francamente non conosco bene l'inchiostro Parker, riguardo l'odore però non sbagli affatto.
Pensa che uno dei ricordi olfattivi più forti del mio passato, legato ai tempi della scuola, è proprio l'odore peculiare dell'inchiostro che non saprei definire, ma che ricordo in maniera molto netta.
Qualche anno fa riprendendo l'uso della stilografica, avevo subito notato con dispiacere che l'inchiostro non aveva più quell'odore.
Dopo qualche tempo mi capitò l''occasione di comperare una boccetta di Aurora Bi-Flux d'antan praticamente intatta, svitato il tappo , fu come salire sulla macchina del tempo.
Oggi lo uso quasi esclusivamente come inchiostro "da fiuto" , inspiro profondamente e torno sui banchi di scuola.

[Sharky]

Quindi non sentirò mai più quell'odore a meno di non trovare qualche boccetta o cartuccia superstite ormai in via d'estinzione?

[alfredop]

Effettivamente l'inchiostro Parker Quink nero va più sul grigiastro che su un nero profondo. D'altra parte credo che il negoziante ti abbia consigliato male (non esistono più i negozianti di una volta ), le penne Campo Marzio quasi sicuramente usano lo standard internazionale per le cartucce, e quindi le cartucce Parker non sono adatte (infatti si incastrano male). Su quella penna puoi usare le cartucce Pelikan e compatibili (Delta, Visconti, Kaweco, Diamine, Herbin, Waterman, etc.).

Alfredo

[Sharky]

non me la sento di prendermela troppo con la commessa, poichè avrà la metà dei miei anni e non so neppure se abbia mai scritto con una stilografica in vita sua...

tra le cartucce che hai citato quale mi consiglieresti per un bel nero?

[Pettirosso]

Herbin Perle Noire, direi.
Non conosco le Campo Marzio, ma se sono compatibili con l'attacco standard (Pelikan), cosa quasi certa, fai attenzione anche alle cartucce Waterman: sembrano identiche come attacco, ma sono impercettibilmente più larghe. Risultato: subito si forano senza problami e paiono fissarsi bene, ma dopo qualche tempo ti trovi una penna con un flusso da innaffiatoio ed il corpo stesso della penna pieno di inchiostro (esperienza personale). E poi il Waterman nero non è un gran che.

[analogico]

Quindi non sentirò mai più quell'odore a meno di non trovare qualche boccetta o cartuccia superstite ormai in via d'estinzione?

Di tutti gli inchiostri "moderni" che ho provato (non sono tantissimi) la maggior parte è inodore, alcuni hanno un leggero odore, ma non quello li.
Suppongo che le composizioni siano mutate nel tempo per rispondere ad esigenze di vario tipo , non ultime quelle di tutela ambientale.

[alfredop]

non me la sento di prendermela troppo con la commessa, poichè avrà la metà dei miei anni e non so neppure se abbia mai scritto con una stilografica in vita sua...

tra le cartucce che hai citato quale mi consiglieresti per un bel nero?

Il Pelikan (alcuni si lamentano del suo flusso) e l'Herbin suggerito da Pettirosso. Oppure vai di converter ed inchiostro Aurora in boccetta (le cartucce Aurora sono come quelle Parker e quindi non compatibili.

Alfredo

[Sharky]

non me la sento di prendermela troppo con la commessa, poichè avrà la metà dei miei anni e non so neppure se abbia mai scritto con una stilografica in vita sua...

tra le cartucce che hai citato quale mi consiglieresti per un bel nero?

Il Pelikan (alcuni si lamentano del suo flusso) e l'Herbin suggerito da Pettirosso. Oppure vai di converter ed inchiostro Aurora in boccetta (le cartucce Aurora sono come quelle Parker e quindi non compatibili.

Alfredo

Riguardo l'inchiostro Auora ho un ricordo pessimo: impiega troppo tempo ad asciugare e pe me che sono mancino è un dramma a meno che non sia cambiato anche questo nel corso degli anni.

[Phormula]

Quasi tutte le formulazioni degli inchiostri sono cambiate negli ultimi anni a seguito dell'entrata in vigore della normativa REACh. Per un uso disperso come quello di un inchiostro, conservanti come il fenolo, la formaldeide o alcuni sali metallici oggi sarebbero improponibili. Penso che l'odore a cui ti riferisci sia proprio quello del fenolo.

Qualche produttore ha avuto problemi con le nuove formulazioni, ad esempio Herbin e in genere gli inchiostri di oggi sono più sensibili agli attacchi di funghi e muffe nei calamai semiutilizzati per anni. Non conviene tenere un calamaio in uso per 10 anni. Prima lo si poteva fare perché andavano giù pesante con gli antimuffa.

Per quanto riguarda Parker, l'azienda appartiene ad un gruppo produttore di cancelleria e articoli monouso, insieme con Rotring, Paper Mate e Waterman. Tutte queste aziende hanno subito la mannaia della ristrutturazione, che nel caso Parker ha portato alla chiusura dello storico stabilimento inglese.

[Pettirosso]

Riguardo l'inchiostro Auora ho un ricordo pessimo: impiega troppo tempo ad asciugare e pe me che sono mancino è un dramma a meno che non sia cambiato anche questo nel corso degli anni.

Se sei mancino la tua priorità cambia: prima di tutto cercare un inchiostro che asciughi rapidamente.
A questo punto lascia perdere l'Aurora (probabilmente il miglior nero, non te l'avevo suggerito perché, come giustamente detto da Alfredo, non puoi usare le cartucce), ed anche il Perle Noire: in cartuccia mi viene in mente la serie Fast Dry della Private Reserve (non ho esperienza diretta, devi anche vedere se c'è il nero), oppure il Sheaffer Skrip, buon nero che asciuga rapidamente, a quanto ho letto; da usare però con il converter (le cartucce Sheaffer sono proprietarie).

[ciro]

Ehmehm... Diciamo che ieri mi è arrivato un carico di vecchie cartucce.. Se vi serve sniffare qualcosa ( ) scrivetemi il vostro indirizzo che vi mandò un po' di roba buona ( )

Scusate l'ot.

[rolex hunter]

...... Se vi serve sniffare qualcosa ( ) scrivetemi il vostro indirizzo che vi mandò un po' di roba buona ( )
......

Ciro, guarda che "ti carcerano"

[ciro]

...... Se vi serve sniffare qualcosa ( ) scrivetemi il vostro indirizzo che vi mandò un po' di roba buona ( )
......

Ciro, guarda che "ti carcerano"

Ovviamente parlo di inchiostri, tanto niente ci inebria più di quello che usiamo per scrivere.

Con tutti i soldi che spendo per le penne non riuscirei mai a comprare la droga.

[Eroica]

...... Se vi serve sniffare qualcosa ( ) scrivetemi il vostro indirizzo che vi mandò un po' di roba buona



Ovviamente parlo di inchiostri, tanto niente ci inebria più di quello che usiamo per scrivere.

Con tutti i soldi che spendo per le penne non riuscirei mai a comprare la droga.

Ciro anche da te nevica tutto l'anno?

Sto scherzando naturalmente