Recensione Aurora Style pennino F
Recensione Aurora Style pennino F
L’Aurora “Style” è una penna il cui costo si aggira intorno ai cinquanta euro salendo poi di prezzo a seconda delle finiture che si scelgono. L'esemplare in mio possesso è costruito in plastica di colore blu scuro, quindi il modello base. Il pennino è in acciaio inciso con un discreto ricamo e la scritta AURORA F. Dello stesso materiale metallico si presenta l'anello tra il corpo e il puntale così come il fermaglio, cromato, di forma sinuosa e di ottima fattura. La fascetta posta sulla base del cappuccio è in metallo cromato e riporta l'incisione AURORA ITALY. La punta del cappuccio ha una finitura metallica di forma ogivale, esteticamente piacevole e utile per chi volesse personalizzare l'oggetto con delle iniziali o con il proprio nome.
La penna è stata acquistata nel febbraio 2013. Ad oggi, quindi, compie due anni di vita. Spesso trattata con incuria totale, abbandonata nello zaino della scuola insieme ad altre penne bic usa e getta oppure lasciata per giorni nel taschino della giacca tra la pioggia, il freddo e gli sbalzi termici. Non ricordo più nemmeno l'ultima volta in cui l'ho lavata, forse in due anni una volta sola. Insomma, una penna che ha lavorato molto e che ha scritto pagine e pagine di quaderni (quaderni comuni Pigna per intenderci) e sulle peggiori carte di bloc notes in commercio. Ha resistito alla mia mano pesante mentre nervosamente preparavo gli esami universitari, di notte. La mia recensione, seppur breve, può ritenersi un test totale della penna e non una prima impressione d'uso.
Materiali:
non sono un esperto di materiali ma non credo che quella della Style sia una resina plastica tornita a mano: mi riferisco all'apice del corpo penna che presenta un buchetto. Questo mi lascia pensare che il corpo della penna sia ottenuto con un semplice stampo. Stessa cosa vale per la plastica nera del puntale che presenta due leggerissime righe sopraelevate (appena percepibili al tatto ma non si vedono).
In realtà chiamarla “plastica” mi sembra riduttivo perché è estremamente piacevole al tatto e vi assicuro che la penna è indistruttibile, immune anche ai raschi di superficie, quelli che possono esserci quando la si tiene in un astuccio assieme a un mazzo di penne usa e getta che sbatacchiano l'una contro l'altra in uno zaino!
Funzionale il fermaglio, molto morbido da azionare. La chiusura del tappo a click è perfetta e non tende ad allentarsi nemmeno dopo mesi di intenso utilizzo: si suppone che ormai possa durare per sempre.
VOTO 8
Scrittura:
la penna può essere utilizzata con cartucce Aurora o Parker oppure con relativo converter (non incluso nel prezzo).
Per mio gusto personale il tratto denominato F è perfetto: non sottile come un capello (che a me non piace perché non mette in luce il colore dell’inchiostro) né troppo spesso al punto da strabordare sul quaderno a righe. È estremamente scorrevole ma allo stesso tempo riesce a farmi sentire la carta su cui scrivo. Non sopporto i pennini burrosi. L’F Aurora è un pennino tecnicamente ottimo: mai uno sbalzo, mai un tratto mancato, mai una mancata ripartenza, flusso di inchiostro regolare e costante. Le stesse caratteristiche le ho trovate sul pennino di gradazione M ma lo ritengo troppo largo per i miei gusti. Quest’ultimo, rispetto a quello F, presenta anche una minima flessibilità.
Dato il rapporto qualità/prezzo, date le numerose comparazioni che ho potuto fare con altre penne in mio possesso (es. Pelikan M151 F, Twsbi Mini M, Visconti Rembrandt M, Stipula Passaporto F, Pilot Prera M) il voto, senza ombra di dubbio, è 10.
VOTO 10
Ultime considerazioni
Quando comprai la penna in un negozio specializzato di Trento (contattatemi se volete info), uscì dalla scatola difettosa: la lavorazione del pennino era incompleta e mancavano i rebbi finali. Mi è stata prontamente sostituita (il giorno stesso) con una identica che è quella con cui scrivo.
Solo per questo motivo il voto finale sarà 8 perché credo che simili difetti di lavorazione non facciano bene al made in Italy. Per il resto, ritengo che l’esemplare in mio possesso abbia il miglior pennino nella fascia dei 50 euro. Uguale soddisfazione l'ho provata, forse, solo con un Lamy Stub (per quanto diverso).
VOTO COMPLESSIVO: 8
Spero di esservi stato utile.
Saluti al Forum. Anche se questa è la mia prima recensione, vi seguo da anni… sono uno dei primi iscritti.
Siberia
ps
scusatemi per le pessime foto ma alla luce della lampada e con un cellulare da quattro soldi non posso fare di meglio
La penna è stata acquistata nel febbraio 2013. Ad oggi, quindi, compie due anni di vita. Spesso trattata con incuria totale, abbandonata nello zaino della scuola insieme ad altre penne bic usa e getta oppure lasciata per giorni nel taschino della giacca tra la pioggia, il freddo e gli sbalzi termici. Non ricordo più nemmeno l'ultima volta in cui l'ho lavata, forse in due anni una volta sola. Insomma, una penna che ha lavorato molto e che ha scritto pagine e pagine di quaderni (quaderni comuni Pigna per intenderci) e sulle peggiori carte di bloc notes in commercio. Ha resistito alla mia mano pesante mentre nervosamente preparavo gli esami universitari, di notte. La mia recensione, seppur breve, può ritenersi un test totale della penna e non una prima impressione d'uso.
Materiali:
non sono un esperto di materiali ma non credo che quella della Style sia una resina plastica tornita a mano: mi riferisco all'apice del corpo penna che presenta un buchetto. Questo mi lascia pensare che il corpo della penna sia ottenuto con un semplice stampo. Stessa cosa vale per la plastica nera del puntale che presenta due leggerissime righe sopraelevate (appena percepibili al tatto ma non si vedono).
In realtà chiamarla “plastica” mi sembra riduttivo perché è estremamente piacevole al tatto e vi assicuro che la penna è indistruttibile, immune anche ai raschi di superficie, quelli che possono esserci quando la si tiene in un astuccio assieme a un mazzo di penne usa e getta che sbatacchiano l'una contro l'altra in uno zaino!
Funzionale il fermaglio, molto morbido da azionare. La chiusura del tappo a click è perfetta e non tende ad allentarsi nemmeno dopo mesi di intenso utilizzo: si suppone che ormai possa durare per sempre.
VOTO 8
Scrittura:
la penna può essere utilizzata con cartucce Aurora o Parker oppure con relativo converter (non incluso nel prezzo).
Per mio gusto personale il tratto denominato F è perfetto: non sottile come un capello (che a me non piace perché non mette in luce il colore dell’inchiostro) né troppo spesso al punto da strabordare sul quaderno a righe. È estremamente scorrevole ma allo stesso tempo riesce a farmi sentire la carta su cui scrivo. Non sopporto i pennini burrosi. L’F Aurora è un pennino tecnicamente ottimo: mai uno sbalzo, mai un tratto mancato, mai una mancata ripartenza, flusso di inchiostro regolare e costante. Le stesse caratteristiche le ho trovate sul pennino di gradazione M ma lo ritengo troppo largo per i miei gusti. Quest’ultimo, rispetto a quello F, presenta anche una minima flessibilità.
Dato il rapporto qualità/prezzo, date le numerose comparazioni che ho potuto fare con altre penne in mio possesso (es. Pelikan M151 F, Twsbi Mini M, Visconti Rembrandt M, Stipula Passaporto F, Pilot Prera M) il voto, senza ombra di dubbio, è 10.
VOTO 10
Ultime considerazioni
Quando comprai la penna in un negozio specializzato di Trento (contattatemi se volete info), uscì dalla scatola difettosa: la lavorazione del pennino era incompleta e mancavano i rebbi finali. Mi è stata prontamente sostituita (il giorno stesso) con una identica che è quella con cui scrivo.
Solo per questo motivo il voto finale sarà 8 perché credo che simili difetti di lavorazione non facciano bene al made in Italy. Per il resto, ritengo che l’esemplare in mio possesso abbia il miglior pennino nella fascia dei 50 euro. Uguale soddisfazione l'ho provata, forse, solo con un Lamy Stub (per quanto diverso).
VOTO COMPLESSIVO: 8
Spero di esservi stato utile.
Saluti al Forum. Anche se questa è la mia prima recensione, vi seguo da anni… sono uno dei primi iscritti.
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- Attenzione, il tipo di carta su cui scrivo tende a rendere il tratto molto fine
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Recensione Aurora Style pennino F
Questa non ce l'ho, ma da accanito amante delle Aurora sono felice di leggere che anche i nuovi modelli di fascia economica sono all'altezza del nome della Casa.
Io uso abitualmente con grande soddisfazione Duo Cart, 88 (vecchio modello), Ypsilon, Hastil, Marco Polo, Magellano, Idea... tutte penne molto diverse fra loro, ma che non mi hanno mai deluso: le puoi lasciare ferme settimane, e quando le riprendi in mano scrivono come se le avessi posate 5 minuti prima.
Così deve essere una stilografica!
Giuseppe.
Io uso abitualmente con grande soddisfazione Duo Cart, 88 (vecchio modello), Ypsilon, Hastil, Marco Polo, Magellano, Idea... tutte penne molto diverse fra loro, ma che non mi hanno mai deluso: le puoi lasciare ferme settimane, e quando le riprendi in mano scrivono come se le avessi posate 5 minuti prima.
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Recensione Aurora Style pennino F
Anche io possiedo questo modello, resina blu.
Da notare che l'interno del corpo è in ottone che tuttavia non rende la penna pesante.
Molto comoda e per quanto riguarda la mia, una delle penne che scrivono meglio.
L'unico problema è che io ho un pennino M che su carta economica diventa un pò troppo largo.
Da notare che l'interno del corpo è in ottone che tuttavia non rende la penna pesante.
Molto comoda e per quanto riguarda la mia, una delle penne che scrivono meglio.
L'unico problema è che io ho un pennino M che su carta economica diventa un pò troppo largo.
- Irishtales
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Recensione Aurora Style pennino F
Grazie per la bellissima recensione, da appassionata di tratti fini mi ha colpita ciò che scrivei del fine Aurora.
Una penna da prendere in seria considerazione!
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"Scrittura e pittura sono le due estremità della stessa arte e la loro realizzazione è identica" - Aforisma di Shitao
Daniela
Daniela
Recensione Aurora Style pennino F
Nel mio caso, il Fine della Aurora è simile, per tratto e per flusso, ad un M della Twsbi o ad un F della Lamy.Irishtales ha scritto:Grazie per la bellissima recensione, da appassionata di tratti fini mi ha colpita ciò che scrivei del fine Aurora.
Una penna da prendere in seria considerazione!
Gli M Aurora sono larghi, piacevolissimi su alcune carte ma su altre tendono ad allargare troppo il tratto. Sono fatti a mano quindi una stessa misura M può avere delle variazioni da pennino a pennino (questa cosa mi è stata spiegata dall'azienda stessa via email). Per quanto riguarda quelli in oro non saprei.
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Recensione Aurora Style pennino F
Ho avuto questa penna ed il pennino M troppo arrotondato non mi è proprio piaciuto, l'ho relegata per parecchi anni in un cassetto ed ho finito per darla ad un'amica che sto introducendo alle penne stilografiche.
La tua recensione mi rincuora un po', mi spiaceva aver accantonato come fallimento una penna solo perché mi ero trovata male con un pennino.
La tua recensione mi rincuora un po', mi spiaceva aver accantonato come fallimento una penna solo perché mi ero trovata male con un pennino.
Recensione Aurora Style pennino F
Domanda. .....:
Il tratto F di questa Aurora è uguale a un F in acciaio della Pelikan M205?
Grazie
Il tratto F di questa Aurora è uguale a un F in acciaio della Pelikan M205?
Grazie
Re: Recensione Aurora Style pennino F
Personalmente credo che la linea delka Style sia un capolavoro di design.
Al contrario ritengo la Talentum una delle peggio riuscite stilisticamente.
Tutto ciò in assoluto, considerando tutto il "parco" stilografico, anche fuori dei confini Aurora.
Al contrario ritengo la Talentum una delle peggio riuscite stilisticamente.
Tutto ciò in assoluto, considerando tutto il "parco" stilografico, anche fuori dei confini Aurora.
- vito72
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Re: Recensione Aurora Style pennino F
Anche io ritengo che questa penna sia molto interessante, mi piace molto quella con il cappuccio metallico in simil oro rosa, oltretutto offrono tre misure F,M,B di pennini, una nota di demerito però la vedo nel prezzo, a mio avviso un poco cara inoltre non forniscono nemmeno il converter. Volendo acquistare la penna e il converter originale presso uno dei nostri negozi convenzionati, tanto per fare un esempio, si dovrebbero sborsare quasi 73 euro, un poco troppo cara a mio avviso, con lo stesso prezzo si prendono penne di classe superiore con caricamento a stantuffo.
- DerAlte
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Re: Recensione Aurora Style pennino F
Senza entrare nel merito delle preferenze, ritengo che si possa tranquillamente acquistare penna più converter spendendo 60 euro o poco più se ci si rivolge a qualche cartoleria ben fornita.
Quella col cappuccio metallico probabilmente è più cara.
Quella col cappuccio metallico probabilmente è più cara.
Re: Recensione Aurora Style pennino F
Con l'Aurora Style userei un converter Lamy z26, quello nero per intenderci, senza i due "fermi" presenti nello z24 (il rosso).
Il costo è di circa 4.5 euro, è a vite e soprattutto è di eccellente qualità, è Lamy.
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- vito72
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Re: Recensione Aurora Style pennino F
Sei sicuro al 100% che lo Z26 è compatibile con le aurora? Non ho alcun z26 ho solo qualche z24 e non so se questi Z26 sono filettati, in ogni caso è ininfluente nel caso in cui la sezione dell'aurora non fosse già filettata.Sargasso ha scritto:Con l'Aurora Style userei un converter Lamy z26, quello nero per intenderci, senza i due "fermi" presenti nello z24 (il rosso).
Il costo è di circa 4.5 euro, è a vite e soprattutto è di eccellente qualità, è Lamy.
Re: Recensione Aurora Style pennino F
No, non c'è filettatura, è a innesto.
Devi comprare il Lamy nero
L'Aurora ha lo stesso attacco della Lamy e della Parker.
Anche le cartucce, di conseguenza, possono essere usate indifferentemente.
Devi comprare il Lamy nero
L'Aurora ha lo stesso attacco della Lamy e della Parker.
Anche le cartucce, di conseguenza, possono essere usate indifferentemente.
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Re: Recensione Aurora Style pennino F
Purtroppo potrebbe non sempre essere vero: https://forum.fountainpen.it/viewtopic.php?t=5982Sargasso ha scritto:... Anche le cartucce, di conseguenza, possono essere usate indifferentemente.
Giovanni Paolo
Re: Recensione Aurora Style pennino F
Io ho un'Aurora da circa un mese e ho messo cartuccia Parker blu quink, Lamy blu black e naturalmente Aurora blu (per prima).
Ora ho montato il converter Lamy con blu sapphire edelstein.
Da me il "potrebbe" non c'è.
Comunque provare per credere
Ora ho montato il converter Lamy con blu sapphire edelstein.
Da me il "potrebbe" non c'è.
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