Dai un'occhiata qui per un tipico esempio della semplicità che piace agli Yankee....kircher ha scritto:Al di là della cautela (le mie due waterman's in ebanite le tengo a casa per paura di romperle), penso che sia proprio cambiata la scrittura. Quando vincerò la pigrizia posterò dei documenti che mi paiono mostrare bene la transizione fra due tipi diversi di scrittura. si tratta delle lettere di uno statunitense e delle risposte di un sudamericano. lo yankee scriveva con una stilografica a pennino rigido e usa una specie di parker (sono del gruppo che ho già postato in "esempi di calligrafia quotidiana"). le risposte invece sono scritte ancora con pennino flessibile e svolazzi. Noi siamo chiaramente eredi della semplicità yankee e per questo usiamo con meno agio le penne degli anni Venti. O almeno questa è la mia impressione.
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Comunque: Parker/Waterman ..... Il Diavolo


Devo dire che sono sempre stato indeciso tra il sommo e amato Maestro ed il Vate... Per il momento sono inflessibile sul flessibile, e seguo il Vate....

Giorgio