
Passiamo alla penna: si tratta di una Edizione Limitata griffata Visconti, dedicata ai 900 anni del Duomo di Modena. Prodotta in 900 esemplari (questa è la numero 494)

La confezione è importante, in legno inciso. Elegante e semplice. E pure, eventualmente, ottima per l'esposizione.

Il corpo della penna è in resina color "rosso cardinale" (come lo definisce il foglietto illustrativo inserito nella confezione, per me è un porpora-viola). Sicuramente un filo vistosa, come colorazione, ma tutto sommato non troppo sgargiante per essere una EL.

Sul corpo è presente una veretta in argento che raffigura il primo bassorilievo delle storie della Genesi del Wiligelmo. A livello del cappuccio troviamo una seconda veretta, più sottile, con inciso un fregio romantico ripreso dall'architrave della facciata laterale del Duomo.

All'estremità del cappuccio troviamo, invece, inciso il rosone del Duomo.

Il pennino è a 18 Kt, bicolore, misura F. Non posso esprimermi sul grado di flessibilità perché mi mancano le competenze per farlo. Come scrittura, la prima impressione è quella di un tratto F chiaramente europeo (quindi un po' abbondante) con un alimentatore dal flusso medio-alto. Il tutto rende la scrittura davvero scorrevole.
Dimensioni: 14,5 cm a cappuccio avvitato, 14 cm tra pennino e fondo, diametro di 12 mm.
Il sistema di caricamento è quello brevettato Visconti, il famoso High Vacuum Power Filler: se qualcuno ha consigli su come eseguire correttamente il caricamento, calamaio da viaggio a parte, è il benvenuto
