WATERMAN's Warrior

[Musicus]

Buongiorno a tutti!
Visto che oggi, giornata particolarmente uggiosa, anche il nostro amato Forum un poco langue... provo io a "suonare la carica" con questo fantastico guerriero Waterman!!!

WATERMAN Ideal Fountain Pen - Concessionario L.&C. Hardtmuth (fino al 1913).jpg (2.59 MiB) Visto 2396 volte

Ho acquistato la pubblicità inserita in un passepartout incollato: quindi nessuna possibilità per me di risalire alla Rivista dalla quale è stata ritagliata nè con precisione all'anno di pubblicazione, che dovrebbe però essere prima del 1913-14, visto che il Concessionario inserzionista era ancora lo storico "germanofono" L.&C. Hardtmuth, e si vede dalla "J" al posto della "I" in IDEAL!!!
Non avendo la filettatura per il cappuccio, la penna rappresentata nel disegno sembrerebbe un modello con caricamento a contagocce (eyedropper).
Mi piace pensare che il modesto basamento sul quale poggia il guerriero armato di stilografica sia un bel quaderno rilegato...

Giorgio

P.s.: certo che una specie di Alberto da Giussano che stava in via Bossi....

[rolex hunter]

Jdeal ????

[maxpen2012]

Jdeal ????

Sì, vedi anche questo chiudilettera pubblicitario Hardtmuth/Waterman tedesco...

[Musicus]

Jdeal ????

Ciao Giorgio, se non avessi guardato solo le figure avresti letto che la "J" al posto della "I" era un errore o un vezzo tipico di chi parlava, e soprattutto scriveva e leggeva, Tedesco.
Se hai pazienza, leggi la spiegazione che rendo a Max qui sotto...


Giorgio

[Musicus]

Jdeal ????

Sì, vedi anche questo chiudilettera pubblicitario Hardtmuth/Waterman tedesco...

Ciao Max, ti saluto.
Temo ti sia sfuggito che la parola più inusitata, perchè più largamente usata in Tedesco, è alla riga sottostante del tuo bel chiudilettera:
jmmer, al posto di immer.
Quindi non è un problema della parola Ideal, bensì delle parole principianti con la I o la J, e deriva dal fatto che in Tedesco ci sono 7 pagine ca. di parole principianti con la "I" e 7 pagine principianti con la "J"...
In Italiano, solo una manciata di parole iniziano con la j, e ca. 40 pagine con la "i"...
Ma la possibile confusione per un madrelingua tedesco all'epoca (1910) era causata dalla quasi sostanziale identità di scrittura nei caratteri "FRAKTUR" della lettera maiuscola di J ed I.


Giorgio

[maxpen2012]

Salve Giorgio, l'avevo vista la parola solo che non ho idea di cosa significhi dal momento che la
lingua teutonica è per me, per dirla con Goethe, un libro chiuso con sette sigilli, espressione colta
per dire che non ci capisco una mazza...
Però tante grazie per la precisazione...
Ti mostro per curiositá una piccola raccolta dei primissimi ( fine '700-primi '800 ) chiudilettera, nati
per sostituire i sigilli in ceralacca, dei quali conservano la forma e le dimensioni...
Furono in gran voga più di due secoli or sono, presso i V.I.P (orrenda espressione) del tempo e poi
furono sostituiti nel corso dell'Ottocento da quelli più anonimi ed economici esemplati sui francobolli,
spesso con finalitá pubblicitarie o di beneficenza (la Croce Rossa ad esempio)...
Le foto sono così così, anche perché stanno in una vecchia cornice con vetro che trovai mesi fa da un
rigattiere...
Hanno stemmi nobiliari o profili di personaggi importanti, alcuni figurine di gusto neoclassico...
Ce n'è anche uno di Napoleone, uno di Vincenzo Monti ed uno di Giuseppe Longhi, il celebre
incisore. Scusa se ti ho annoiato, ma so che queste anticaglie ti interessano sempre...
Ciao, Max

[rolex hunter]

Jdeal ????

Ciao Giorgio, se non avessi guardato solo le figure avresti letto che la "J" al posto della "I" era un errore o un vezzo tipico di chi parlava, e soprattutto scriveva e leggeva, Tedesco.
Se hai pazienza, leggi la spiegazione che rendo a Max qui sotto...


Giorgio

Infatti, o mio omonimo, il mio stupore era dovuto al fatto che la pubblicità, pur essendo italiana riportasse un vezzo tipicamente tedesco; è come se io, notoriamente anglofono, incontrandoti, ti tendessi la mano per salutarti dicendo "ciao, scuotiamoci le mani".
Max, bella collezione merita foto migliori

[Musicus]

...la lingua teutonica è per me, per dirla con Goethe, un libro chiuso con sette sigilli...

Allora facciamo piena luce sul tuo chiudilettera, cominciando dall'intestazione:
L.&C. Hardtmuth
. Budweis .

Riporto, non per te , quello che il nostro Wiki scrive sulla Hardtmuth:
"La L.&C. Hardtmuth, più comunemente nota come Koh-i-Noor Hardtmuth, è uno storico produttore di matite e materiale da cancelleria che venne fondato nel 1790 da Joseph Hardtmudt, che nel 1802 brevettò la prima matita realizzata con argilla e carbone. Nata nell'impero austro-ungarico, l'azienda venne trasferita dai figli del fondatore da Vienna a Ceské Budejovice, attualmente nella Repubblica Ceca. L'azienda introdusse nel 1889 la linea di matite Koh-i-Noor, chiamate con lo stesso nome del famoso diamante per esaltarne la qualità. Per distinguerle esse vennero verniciate di giallo, colore che è diventato un classico per le matite...."

Orbene, per i germanofoni la città cecoslovacca (ora ceca) di Ceské Budejovice è "Budweis"...

A sinistra:
Serie II (o 11) - Immagine 5

A destra:
La Scrittura nell'Era Moderna

Sotto:
Penna Stilografica Ideal Waterman's
Sempre una Sicurezza

...so che queste anticaglie ti interessano sempre...

Che dire, poi, della tua ennesima collezione di squisite e preziose rarità:
a parte la zazzera del Monti direi che c'è da lustrarsi gli occhi e solleticare l'intelligenza...
Sempre pertinente, raffinato e generoso: grazie Max!!


Giorgio

[Musicus]

... è come se io, notoriamente anglofono, incontrandoti, ti tendessi la mano per salutarti dicendo "ciao, scuotiamoci le mani".

E facciamoci 'sto milk-shake, Giorgio!!
Anche se, visto "Budweis" sul chiudilettera di Max, forse sarebbe meglio una birra (quella boema, però)....


Giorgio