Stilografiche napulitane...

[Musicus]

"Il Mattino Illustrato" era il settimanale domenicale de "Il Mattino" di Napoli, la più prestigiosa testata giornalistica del Mezzogiorno, fondato nel 1892.
La Rivista venne pubblicata dal 1924 alla fine della Seconda Guerra Mondiale.
Ieri sono riuscito a sfogliarne un centinaio di copie, del periodo tra il 1925 ed il 1936: come dal golfo di Napoli questi fascicoli siano giunti sui Navigli di Milano poco dopo l'alba di novanta anni dopo, non saprei dirlo...

0. Il Mercatino dei Navigli, ieri.jpg (858.5 KiB) Visto 2384 volte

Ecco a voi ciò che ho rinvenuto.

1.
ASTORIA - modello rientrante - 1925-01-12
Il Mattino Illustrato - settimanale - Anno II - N. 1 - pag.2
Splendida la "napoletanità" orgogliosamente esibita e rivendicata nell'intestazione della Rivista: sparirà, purtroppo, già dall'anno seguente...

1. ASTORIA - modello rientrante - 1925-01-12 - Il Mattino Illustrato - settimanale - Anno II - N. 1 - pag.2.jpg (1.27 MiB) Visto 2384 volte

La pubblicità di Astoria, rispetto a quella già presente sul Wiki e risalente al 1923, risulta più elegante per la miglior distribuzione degli spazi e contiene l'importante variante "stilografica di precisione" al posto della ormai abusata "stilografica di sicurezza" del modello ispiratore...

Sullo stesso numero della rivista:
2.
WATERMAN - generica
1925-01-12 - Il Mattino Illustrato - settimanale - Anno II - N. 1 - pag.13
(replicata 1925-07-20.27 A.II N.29, pag.10)
con un testo molto "italiano": Penna a Serbatoio Ideale Waterman".

2. WATERMAN - generica - 1925-01-12 - Il Mattino Illustrato - Anno II - N. 1 - pag.13 (replicata 1925-07-20.27 A.II N.29, pag.10).jpg (640.45 KiB) Visto 2384 volte

E' il numero di Natale del 1925, tempo di regali, e sono le "straniere" MontBlanc ed Eversharp a fare la parte del "leone inserzionista"...
Ma l'italiana Aurora stava in agguato...
3.
MONTBLANC - Rouge et Noire tutte le misure dalla 00 alla 12
1925-12-21.28 - Il Mattino Illustrato - settimanale - Anno II - N. 51 - pag.22
Come era accaduto per Astoria, anche MontBlanc punta nel 1925 alla "precisione". E' un vero "listino" quello contenuto in questa pubblicità lungaaaaa....

3. MONTBLANC - Rouge et Noire tutte le misure dalla 00 alla 12 - 1925-12-21.28 - Il Mattino Illustrato - Anno II - N. 51 -.jpg (703.76 KiB) Visto 2384 volte

4.
AURORA PERFECTA - 1925-12-21.28
Il Mattino Illustrato - settimanale - Anno II - N. 51 - pag.24
Straordinaria la lista dei premi gratuiti e semi-gratuiti per gli abbonati!!!
Quel che a noi più interessa è la penna a serbatoio AURORA "PERFECTA" con pennino in oro 14 Kt.: la Perfecta era una penna pubblicitaria prodotta da Aurora e marchiata Aurora (non sottomarca nè anonima).

4. PERFECTA con pennino AURORA - 1925-12-21.28 - Il Mattino Illustrato - settimanale - Anno II - N. 51 - pag.24.jpg (1.76 MiB) Visto 2384 volte

5.
WAHL EVERSHARP - stilo e portamine - 1925-12-21.28
Il Mattino Illustrato - settimanale - Anno II - N. 51 - pag.26
Anche una Wahl-Eversharp era un regalo "ideale"....

5. WAHL EVERSHARP - stilo e portamine - 1925-12-21.28 - Il Mattino Illustrato - settimanale - Anno II - N. 51 - pag.26.jpg (784.28 KiB) Visto 2381 volte

Due anni dopo, penna e portamine sembrerebbero gli stessi, ma non sono più proposti in oro o in argento, nè tanto meno "ideali", bensì più modestamente suggeriti come il regalo più gradito, in astuccio: quello che più (mi) colpisce (negativamente), però, è quella sorta di rosone floreale con quel tappetino damascato...
6.
WAHL EVERSHARP - stilo e portamine - 1927-07-04.11
Il Mattino Illustrato - settimanale - Anno IV - N. 27 - pag.419

6. WAHL EVERSHARP - stilo e portamine - 1927-07-04.11 - Il Mattino Illustrato - settimanale - Anno IV - N. 27 - pag.419.jpg (1.59 MiB) Visto 2381 volte

Passano ancora due anni e la MontBlanc si mette ad emulare la Parker sui "grandi numeri", dichiarando di avere in circolazione "milioni" di esemplari: beh, qualche collezionista potrebbe anche rimanerci maluccio...
Per il resto, pubblicità molto verbosa, come la precedente del 1925, ed altrettanto ricca di informazioni interessantissime, specie nel passo in cui surrettiziamente afferma che le stilografiche in celluloide prodotte dalle altre Marche sono soggette ad infiammarsi!!!!!
7. MONTBLANC - Capolavoro - 1929-12-16.23
Il Mattino Illustrato - settimanale - Anno VI - N. 50 - pag.794

7. MONTBLANC - Capolavoro - 1929-12-16.23 - Il Mattino Illustrato - settimanale - Anno VI - N. 50 - pag.794.jpg (599.61 KiB) Visto 2381 volte

Grazie per l'attenzione!


Giorgio

[hongkong]

L'ultima parte, quella sull'infiammabilità, si riferisce alla celluloide? Da qualche parte avevo letto che ci costruivano anche gli occhiali da vista con quel materiale!

[piccardi]

Complimenti per gli ultimi ritrovamenti, in particolare gli annunci della Montblanc, e quello con il listino prezzi dove manca la misura 10, sono molto interessanti. Comunque anche le Meisterstuck erano in celluloide (quelle colorate) che è fortemente infiammabile, quindi mi sfugge a cosa volessero alludere con il sibillino ammonimento.

Simone

[piccardi]

L'ultima parte, quella sull'infiammabilità, si riferisce alla celluloide? Da qualche parte avevo letto che ci costruivano anche gli occhiali da vista con quel materiale!

Ce li costruiscono ancora, come ci costruiscono le palline da ping pong. Il materiale nasce per sostituire l'avorio nei tasti da pianoforte e nelle palle da biliardo, poi ci han fatto di tutto (pellicole comprese, tanto che ne è diventato quasi un sinomino).

Simone

[G P M P]

Ce li costruiscono ancora ...

La celluloide è nitrato di cellulosa, molto infiammabile. Usatissima per gli occhiali (basti pensare ai Persol), è stata sostituita dall'acetato di cellulosa, che esposta al calore si decompone (puzzando di aceto ... provare per credere!)

[hongkong]

Ecco io sapevo che la celluloide non viene più usata proprio per questi problemi

[Musicus]

Complimenti per gli ultimi ritrovamenti, in particolare gli annunci della Montblanc, e quello con il listino prezzi dove manca la misura 10, sono molto interessanti...

Grazie Simone!
Anche nell'Ad che servì da base per quella in esame,
pubblicata sul Wiki qui:
http://www.fountainpen.it/File:1920-Mon ... oir-n8.jpg
manca la n°10...

...Comunque anche le Meisterstuck erano in celluloide (quelle colorate) che è fortemente infiammabile, quindi mi sfugge a cosa volessero alludere con il sibillino ammonimento.

Pubblicità ingannevole o solo concorrenza sleale ???

Giorgio

[Fiocchetti]

quello che più (mi) colpisce (negativamente), però, è quella sorta di rosone floreale con quel tappetino damascato...

Considerata l'epoca della inserzione (1927), si navigava tra lo stile liberty e l'art déco e quindi l'utilizzo di elementi floreali ed arzigogoli di ogni specie appare pienamente giustificato.
Tutta la reclame di quel periodo ne è infarcita.
Del resto anche le penne stilografiche non furono scevre da quella tendenza: Waterman, Sheaffer ed emuli vari adornavano la loro livrea dorata con fiorellini, rosoni ed arabeschi.

[Musicus]

quello che più (mi) colpisce (negativamente), però, è quella sorta di rosone floreale con quel tappetino damascato...

Considerata l'epoca della inserzione (1927), si navigava tra lo stile liberty e l'art déco e quindi l'utilizzo di elementi floreali ed arzigogoli di ogni specie appare pienamente giustificato.
Tutta la reclame di quel periodo ne è infarcita.
Del resto anche le penne stilografiche non furono scevre da quella tendenza: Waterman, Sheaffer ed emuli vari adornavano la loro livrea dorata con fiorellini, rosoni ed arabeschi.

Ciao, Fiocchetti, ben ritrovato!
Mi permetto di chiosare la tua chiosa: il Liberty (Art Nouveau - Jugendstil) con la pubblicità da me presentata nulla ha a che fare:
- temporalmente, poichè nel 1927 la spinta originale del movimento era terminata da oltre un ventennio, e comunque dopo la I Guerra non si videro che epigoni;
- stilisticamente: i fiori nel rosone, nella loro geometrica regolarità, sono 100% Déco...
Il problema che ho io con questa réclame è che un rosone ha per definizione (e per tradizione) un centro, e questo rosone non ce l'ha... Ma passi... E' il tappetino che io "di persona personalmente" non sopporto, e penso di averne il diritto....
Comunque, cercando nel Wiki le Pubblicità di Penne (che grazie a Simone passano il migliaio!!!!), perchè è di questo che stiamo parlando (lo hai già fatto per una pubblicità da me fornita al Wiki per avere conferma della correttezza del pennino Canada per la tua Patrician), vedrai che ci sono solo due (2!) pubblicità autenticamente Art Nouveau, e che, per il resto, di "fiori e arzigogoli" neanche l'ombra: il che è strano, poichè sulle laminate, dalle prime Waterman in poi sino all'avvento del Déco geometrico, di fiori e arzigogoli ce n'erano, eccome!
In pubblicità tutta l'attenzione è concentrata sulla "portabilità" (rivoluzionaria, come per noi con il telefono cellulare): non più la schiavitù della scrittura fra quattro mura, ma la finalmente conquistata "libertà di movimento" e tutto il nuovo "potere" che ne deriva. Solo in secondo piano la "sicurezza" (contro le macchie) e quindi tutti i perfezionamenti della tecnica, dalla comodità di riempimento alla necessaria "precisione", e buoni ultimi anche la bellezza (di linee e materiali) e l'esclusività del lusso, come la tua già citata Patrician (della quale invoco a gran voce la recensione!! ).


Giorgio

[maxpop 55]

Bellissime pubblicità del nostro oggetto del desiderio..