Io quel problema, come ho già detto, l'ho riscontrato con alcuni inchiostri (ma non tutti) Diamine e Kaweco. In calamaio su una penna a pistone non danno nessun problema, in cartuccia su alcune penne la tensione superficiale fa si che non scendano. Probabilmente esiste una incompatibilità tra la formulazione dell'inchiostro e il polietilene con cui sono realizzate le cartucce. Ho visto che la situazione peggiora se la penna ha la sezione (quella in cui si innesta la cartuccia) in metallo (che sia un problema di carica elettrostatica) e migliora se l'aggancio è largo e quindi allarga l'imboccatura della cartuccia, al punto da renderla inutilizzabile su un'altra penna. Come in tutte le cose, una volta capito il percome, ho risolto o dedicando le cartucce a penne non problematiche oppure abbandonando quegli inchiostri.
E' scientificamente provato. Acquistare penne stilografiche e scrivere con la penna stilografica sono due hobbies distinti.
Quella che dici sarà la seconda mossa in ordine di tempo.
Perline di vetro di adeguato diametro irreperibili in casa.
Ho recuperato una vecchia cartuccia std in cui c'era la palllina. Ovvero l'opercolo che si stacca quando si inserisce la cartuccia.
Devo provare sul campo, ma a occhio funziona. Rompe il menisco e trascina l' inchiostro verso il basso.
C'è rimedio ? Perché preoccuparsi ? Non c'è rimedio ? Perché preoccuparsi ?
Un bel panorama si vede dopo una bella salita