Buonasera a tutti. Vi propongo una piccola presentazione di una Waterman Exception, penna che mi pare poco frequentata su queste pagine. Quando un mio amico mi ha fatto prendere contatto con questa penna, ammetto che ero un po' diffidente avendo letto impressioni non tutte positive sulla produzione attuale di questo glorioso Marchio. E' l'unica Waterman moderna che conosco (l'unica altra rappresentante della Casa che ho è una CF di più di trent'anni fa), quindi non ho termini di paragone, ma devo dire che questa penna ha fatto a me e al mio amico ben più esperto un'ottima impressione, ben oltre le aspettative. "Exception" quindi, se accettiamo la tesi della produzione attuale di Waterman meno accurata di un tempo, non solo un nome intrigante ma splendida realtà.
La penna ancora prima di impugnarla appare rifinitissima e affascinante nella sua forma a sezione quadrata con angoli arrotondati, declinata in una livrea a facce alternate, laccate nero lucido le une e incise da una finissima modanatura nel senso della lunghezza tinta su tinta le altre. L'estetica come sempre va a gusti, io l'ho trovata veramente fantastica. Al momento di impugnarla stupisce il peso: la penna è tutta rifinita in metallo, internamente al fusto si nota distintamente la rondella metallica lavorata sulla quale si innesta il gruppo scrittura. A me non dispiace la penna un po' pesante,la preferisco alle ultraleggere, per chi invece non apprezza questa caratteristica è bene tenerne conto. Verniciatura e finiture appaiono splendidamente realizzate in ogni particolare e la clip è molto elastica e facile da azionare. Come spero sia leggibile dalla fotina allegata, sulla testa del cappuccio è inciso il marchio del Produttore. Rimuovendo il medesimo, a scatto molto sensibile e "cliccoso", si accede all'impugnatura a sezione tradizionalmente tronco-conica. L'alimentazione è la consueta doppia possibilità cartuccia/converter. Su questo esemplare il pennino è un M ma (perdonate, so che è grave

) non ricordo in che metallo sia realizzato. Posso dire comunque che risulta piuttosto rigido, scorrevolissimo e precisissimo, senza nessuna impuntatura né salto di tratto, a quasiasi velocità di scrittura. Trattandosi di un M ci si potrebbe aspettare un tratto un pochettino più grassottello, risulta infatti meno corposo di un Pelikan M, sempre comunque senza impoverimenti di flusso a quasiasi velocità di scrittura e/o di orientamento di tratto. In definitiva la penna è stata davvero molto molto apprezzata, bellissima da guardare, piacevolissima da impugnare e utilizzare, molto ben bilanciata per me che la uso senza cappuccio innestato e ho una mano medio-grande, molto fluida e scorrevole nella scrittura. La piccolissima prova è stata condotta con inchiostro Pelikan Edelstein Aventurine (un bel verdone scuro che asciugando sembra scurisca ancora assumendo sfumature ardesia) su carta di una banalissima agenda. Grazie a tutti per l'attenzione, allego qualche immagine fatta un po' avventurosamente col telefonino.