vi presento una penna penso poco diffusa nel nostro Paese in quanto non commercializzata nei negozi nostrani ma acquistabile sul sito del produttore: Franklin - Christoph, statunitense del North Carolina.
Questa Azienda, con un passato nel settore ceramiche, risale al 1901 ed inizia la produzione di strumenti di scrittura all'inizio degli anni 2000.
La penna, che possiedo da diverso tempo, è il modello 19 - "1901" che commemora nel nome la data di fondazione dell'Azienda originaria.
Eccovi alcune misure:
lunghezza chiusa: cm. 14
lunghezza aperta: cm. 13
diametro del fusto: cm. 1,55
peso con converter carico: gr. 25
La penna, realizzata in resina nera, presenta due bande in resina colorata poste rispettivamente sul cappuccio e sul fusto.
Questi due "ornamenti" possono essere richiesti in diversi colori.
Quelli presenti sul mio esemplare sono nel colore denominato "King's gold".
La qualità costruttiva è a mio avviso molto buona: passando il dito sulle due bande colorate, ad esempio, non si sente assolutamente soluzione di continuità con la resina nera, come se si trattasse di un unico blocco di resina che ad un certo punto cambia colore.
La clip, in acciaio rodiato, è elastica e resistente.
Sul cappuccio sono presenti due incisioni: sulla sommità, piatta, il monogramma simbolo dell'Azienda e quattro rombi chiamati " four diamond motive" che sono incisi anche sulla clip.
Quasi alla base del cappuccio è invece inciso per esteso il nome Franklin - Christoph ed il numero 19, nome del modello.
Io al momento dell'acquisto scelsi il pennino in acciaio di misura media ma, con un sovrapprezzo di 90 Dollari, si può avere la versione in oro 18 K.
Sono anche disponibili alcuni pennini del Maestro giapponese Michael Masuyama.
Per quanto riguarda il sistema di caricamento la penna accetta cartucce standard o converter (in dotazione non a vite).
Il pennino in acciaio si presenta piuttosto rigido, con un buon flusso di inchiostro, regolare e senza interruzioni o false partenze, molto scorrevole anche su carta da fotocopie di scarsa qualità.
Volendo, si possono acquistare pennini dotati di alimentatore a vite da sostituire autonomamente con facilità.
Una buona penna, secondo me, classica nel suo design un po' retro' e con buone prestazioni di scrittura.
Il fatto di non essere molto diffusa tra i "pennofili" nostrani è a mio avviso un valore aggiunto come anche il fatto che la spedizione sia gratuita in tutto il mondo.
Grazie e alla prossima
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