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Cari amici del forum
Sono un Geometra al quale, ogni tanto, piace ri-scrivere con bella calligrafia.
Si perché dopo tante digitazioni al computer avevo notato un netto peggioramento.
E allora mi sono detto: "Ripartiamo in grande stile" e cominciamo dall'impugnatura della penna.
La stilografica obbliga un po' a questo esercizio e allora qualche anno fa mi sono comprato una Waterman Carene.
Mi piaceva lo stile, il pennino e il negoziante me la consigliò come rapporto qualità prezzo per la grande scorrevolezza che poi è il pregio maggiore delle stilo.
Effettivamente la penna si è dimostrata tale. Però questo è un mondo che ti appassiona e ti viene voglia, quando avanzano un po' di soldini, di acquistarne altre.
Prima di farlo mi sono imbattuto in un "articolo" scritto da Piccardi che mi ha molto colpito per chiarezza e concretezza.
Molte cose da lui scritte sono condivisibili.
Mi sono lasciato affascinare pertanto dalla descrizione del pennino Sailor e ho acquistato in Giappone una Professional Gear Imperial Black.
Poi è venuta una Pelikan M151, una Pilot Capless e 4 Lamy Safari con pennini calligrafici diversi.
Tutte mi soddisfano ma la prima arrivata mi sembra ancora la migliore.
Vi leggerò con grande attenzione e quando potrò, sperando di non dire balle sesquipedali, proverò anche a scrivere qualcosa.
Cordialmente Vi saluto
Sono un Geometra al quale, ogni tanto, piace ri-scrivere con bella calligrafia.
Si perché dopo tante digitazioni al computer avevo notato un netto peggioramento.
E allora mi sono detto: "Ripartiamo in grande stile" e cominciamo dall'impugnatura della penna.
La stilografica obbliga un po' a questo esercizio e allora qualche anno fa mi sono comprato una Waterman Carene.
Mi piaceva lo stile, il pennino e il negoziante me la consigliò come rapporto qualità prezzo per la grande scorrevolezza che poi è il pregio maggiore delle stilo.
Effettivamente la penna si è dimostrata tale. Però questo è un mondo che ti appassiona e ti viene voglia, quando avanzano un po' di soldini, di acquistarne altre.
Prima di farlo mi sono imbattuto in un "articolo" scritto da Piccardi che mi ha molto colpito per chiarezza e concretezza.
Molte cose da lui scritte sono condivisibili.
Mi sono lasciato affascinare pertanto dalla descrizione del pennino Sailor e ho acquistato in Giappone una Professional Gear Imperial Black.
Poi è venuta una Pelikan M151, una Pilot Capless e 4 Lamy Safari con pennini calligrafici diversi.
Tutte mi soddisfano ma la prima arrivata mi sembra ancora la migliore.
Vi leggerò con grande attenzione e quando potrò, sperando di non dire balle sesquipedali, proverò anche a scrivere qualcosa.
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Benvenuto, vedrai che a star qui, arriveranno un bel po' di altre penne...
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Benvenuto e complimenti per la già cospicua collezione!
Anche io temo proprio che a frequentare il Forum - e la Wiki! - le tentazioni stilografiche si moltiplicheranno...
Non esitare a chiedere se hai delle domande e non esitare nemmeno a condividere le tue impressioni su penne e inchiostri, ogni apporto è unico e importante...
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"Scrittura e pittura sono le due estremità della stessa arte e la loro realizzazione è identica" - Aforisma di Shitao
Daniela
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Ciao
un caloroso benventuo ed un grazie per i complimenti, ma non esagerare, potrei montarmi la testa ancora di più di quanto non abbia già fatto...
Simone
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Simone
Questo è un forum in italiano, per pietà evitiamo certi obbrobri linguistici:
viewtopic.php?f=19&t=3123
e per aiutare chi non trova un termine:
viewtopic.php?f=19&t=1758
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Caro Piccardi
Il tuo articolo relativo alla "migliore stilografica" è degno di nota perché hai parlato di cose concrete prima che di immagine.
E sinceramente ho sempre apprezzato chi antepone i fatti a tutto il resto.
Poi è chiaro che ci sono anche impressioni personali.
Per esempio non ho le tue sensazioni sul pennino Sailor che è ottimo ma che non mi permette una scrittura cosi fluida come con la Pelikan o con la Waterman.
Ma può dipendere benissimo dalla mia mano e dalle mie caratteristiche che prediligono pennini con tratto più grande.
La Sailor infatti, pur essendo M come le altre due, ha un tratto molto più fine.
Credo invece che tu abbia centrato perfettamente il fatto che una caratteristica importante nelle penne sia il caricamento.
E infatti la Pelikan M151 ha una fluidità incredibile per una penna di quel costo.
Non oso immaginare cosa si può ottenere dalle sorelle maggiori.
Cordialmente
Carlo
Il tuo articolo relativo alla "migliore stilografica" è degno di nota perché hai parlato di cose concrete prima che di immagine.
E sinceramente ho sempre apprezzato chi antepone i fatti a tutto il resto.
Poi è chiaro che ci sono anche impressioni personali.
Per esempio non ho le tue sensazioni sul pennino Sailor che è ottimo ma che non mi permette una scrittura cosi fluida come con la Pelikan o con la Waterman.
Ma può dipendere benissimo dalla mia mano e dalle mie caratteristiche che prediligono pennini con tratto più grande.
La Sailor infatti, pur essendo M come le altre due, ha un tratto molto più fine.
Credo invece che tu abbia centrato perfettamente il fatto che una caratteristica importante nelle penne sia il caricamento.
E infatti la Pelikan M151 ha una fluidità incredibile per una penna di quel costo.
Non oso immaginare cosa si può ottenere dalle sorelle maggiori.
Cordialmente
Carlo
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Sono un collega mancato : ho fatto anche io l' Istituto Tecnico per Geometri; adesso non so più tenere un rapidografo in mano e come si squadra il foglio ? boh.
Belle penne e benvenuto!!
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"Je suis Bartali".
"L' è tutto da rifare"
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Ciao e benvenuto!
io sono una novellina qui, ma condivido che e' davvero un piacere far parte di questo forum! Anche io "da piccola" disegnavo parecchio e mi piaceva un sacco, poi a forza di usare mouse e tastiera sono diventata un'ignorante di ritorno per l'uso delle mani. In questi tempi pero' sto riscoprendo con piacere che con un po' di esercizio qualcosa si recupera

io sono una novellina qui, ma condivido che e' davvero un piacere far parte di questo forum! Anche io "da piccola" disegnavo parecchio e mi piaceva un sacco, poi a forza di usare mouse e tastiera sono diventata un'ignorante di ritorno per l'uso delle mani. In questi tempi pero' sto riscoprendo con piacere che con un po' di esercizio qualcosa si recupera


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Benvenuto. 

- giannidr
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Benvenuto nel sito anche da parte mia.
"Quando si scrive delle donne, bisogna intingere il pennino nell'arcobaleno". Denis Diderot
Gianni
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Ringrazio tutti per il benvenuto
Credo di aver già detto la prima balla sesquipedale.
Ho letto infatti delle recensioni sulla Pelikan come penna che ha un flusso di inchiostro importante ("simile a un idrante") e per quello è così scorrevole.
E' senza dubbio vero.
Credo che la difficoltà stia effettivamente nel trovare un giusto compromesso.
cordialmente vi saluto
Carlo
Credo di aver già detto la prima balla sesquipedale.
Ho letto infatti delle recensioni sulla Pelikan come penna che ha un flusso di inchiostro importante ("simile a un idrante") e per quello è così scorrevole.
E' senza dubbio vero.
Credo che la difficoltà stia effettivamente nel trovare un giusto compromesso.
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- Irishtales
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Ciao Carlo,
le Pelikan sono famose per avere un flusso generoso, ma molto dipende anche dall'inchiostro che si utilizza. La situazione può cambiare sensibilmente.
Il bello di questo mondo è che è talmente vasto che non si finisce mai di imparare, sperimentare, scoprire...
le Pelikan sono famose per avere un flusso generoso, ma molto dipende anche dall'inchiostro che si utilizza. La situazione può cambiare sensibilmente.
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Daniela
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