Smontare Tibaldi Infrangibile

[Gienkj55]

Saluti a tutti
con la funzione "cerca" non ho trovato niente al riguardo ed apro un post dedicato , alla mia Tibaldi Infrangibile 26 , per me di grande valore affettivo , dovrei rimettere la vescica che se ne è uscita sotto forma di polvere e detriti dalla parte anteriore del supporto pennino , dopo troppi anni di inattività .
Si è rotta anche la levetta , molto ossidata , che pressata dal pulsante posteriore preme contro il serbatoio , per questa ho visto un tutorial nella sezione riparazioni e non dovrei aver problemi.
Il primo problema per cui chiedo aiuto agli esperti del forum , penso sia la separazione tra fusto colorato e "camicia" nera porta pennino , non vorrei controllare di persona l'infrangibilità della stilo .

PICT0101.JPG (174.95 KiB) Visto 2734 volte

Ed ora una "provocazione" espressa da un neofita : sarebbe una cosa impensabile adattare un converter al posto della vescica ?? ...a me personalmente quest'ultima non è mai piaciuta e a memoria mi sembra ne siano state cambiate parecchie e che non siano troppo affidabili ....d'altra parte sarebbe anche l'unica stilo che ho con quel tipo di caricamento , unica ragione per cui , sebbene a malincuore potrei rimontarla ....

accetto consigli , commenti , critiche ....
Giancarlo

[wallygator]

Anticipo il buon Simone ed altri: mettere un converter ad una Tibaldi infrangibile sarebbe come mettere una sella ad una mucca ....detto questo detto tutto.
La penna, se non maltrattata, ha un certo valore e, quindi, prima di cimentarti nello smontaggio proverei con qualcosa di meno pregiato, tanto per prendere un minimo di dimestichezza.
Se proprio devi snaturarla sappi che ci sarebbero molte persone desiderose di accoglierla cambiandole il serbatoio tutte le volte che necessita, me compreso. (ora ci sono quelli in silicone che sono quasi insensibili all'inchiostro)

[piccardi]

Per una cosa del genere si rischia il linciaggio sulla pubblica piazza...

A parte gli scherzi, non credo che un converter ti fornirebbe la comodità che ti serve, quelle penne non erano fatte per essere aperte e richiuse come le attuali, la sezione è a frizione, e deve stare anche ben stretta se la levi e metti in continuazione tutte le volte che devi caricarla, ci vuol poco a fare il profeta di sventure e ad immaginarsi che ti si rompa il corpo sulla filettatura per uno sforzo non previsto (e che non dovrebbe proprio esserci).

Non so come è messa la levetta in quanto tale, ma oggi i sacchetti sono in silicone e non in gomma e sono praticamente eterni. E con un restauro decente caricheranno sicuramenti di più di buona parte dei converter attuali.

Simone

[piccardi]

Aspetta, rileggendo mi pare di capire che il caricamento sia a pulsante non a levetta, magari una foto della parte interessata farebbe anche comodo... (anche una guardatina qui http://www.fountainpen.it/Caricamento per intendersi sulla nomenclatura).

Simone

[Gienkj55]

Assolutamente non vorrei passare per il serial killer di vecchiette stilografiche .
Ho visto il link del caricamento ed il sistema si dovrebbe identificare nel Button Filler .
Allego una foto dei componenti della penna dove si può vedere la stanghetta flessibile (I-bar ?) rotta , ...naturalmente i resti della vescica sono già stati eliminati...

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Per quanto riguarda l' eresia di montarci un converter era mia intenzione non smontarlo più , ed azionarlo dal foro posteriore del corpo penna liberato dal pulsantino di carica , nascosto dal fondello . Avrei incollato un grano filettato di 3 mm ,con foro per una chiavina a brugola di 1,5 mm , dentro al foro del pomellino zigrinato di carica del converter e caricato e scaricato tramite la rotazione della brugola .

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In ogni caso , sia per questa modifica (che mi costerebbe l'esilio dal forum per manifesta crudeltà ) che per rimettere la vescica , penso che la "sezione" nera A vada separata dal "corpo" colorato B , o mi sbaglio ???

PICT0141.JPG (200.52 KiB) Visto 2694 volte

A mio modesto parere bisogna inserire l' alimentatore da un lato della sezione e la vescica dall'altro e bloccata sull'alimentatore ...e quindi reinserita nel corpo ...o no ??
Piccardi dice che la sezione è a frizione ed anche ben stretta ,( forse anche incollata ? ho letto le note sul portale appunti di riparazioni) ...ma qui mi fermo ed aspetto suggerimenti...

Giancarlo

[piccardi]

Piccardi dice che la sezione è a frizione ed anche ben stretta ,( forse anche incollata ? ho letto le note sul portale appunti di riparazioni) ...ma qui mi fermo ed aspetto suggerimenti...

Halt! Questo l'avevo detto perché parlando di levetta avevo capito male. In genere sulle penne a pulsante la sezione è avvitata (e magari sigillata con un po' di shellac).

Ma in genere è abbastanza facile da svitare, bisogna immergere in acqua per levare i residui di inchiostro e scaldare dove le parti si uniscono se non viene via (un phon di quelli con il beccuccio piatto va bene). Meglio svitare a mano o al più con una pinza foderata di gomma (ma le mani in genere bastano). Un sacchetto ed una I-bar costeranno 5 euro a voler esagerare, solo che a prenderne una sola costa più la spedizione.

Nella sezione riparazione del wiki ci sono un sacco di istruzioni molto dettagliate su come fare, e francamente mi paiono più semplici da realizzare che forzare un converter dentro la penna. Da dove lo fai passare poi? e come pensi di ottenere un risucchio di inchiostro dal pennino e non di aria dal foro posteriore?.

Simone

[nello56]

Pur essendo il tuo progetto non privo di fascino tecnico, lascerei questi interventi "disperati"
a casi disperati! Hai tra le mani una bellissima Tibaldi...e personalmente cercherei di ripristinarla senza snaturarla.
Mettendola sul venale... se la modifichi con un converter avrai una bella penna che non vale nulla.
Detto questo, come dice Simone, sul wiki troverai qualche dritta!
(es: http://www.fountainpen.it/Smontare_e_ri ... e_di_fondo)
Nello

[Musicus]

Benvenuto Giancarlo!
Parti proprio bene!
Però, già che ci sei, potresti mostrarci anche il cappuccio!!!
Grazie in anticipo.

Giorgio

[Medicus]

A parte tutte le implicazioni di ordine etico-politico-religioso-socioeconomico, che sono insite nell' idea di voler inserire un converter, non penso che la cosa sia fattibile ( non oso immaginare casa dovresti fare ); quella bellissima penna è fatta per accettare un sacchetto e solo sacchetto. Cambiare la barra di pressione, così come cambiare il sacchetto sono operazioni relativamente più semplici in una "pulsante di fondo" che in una "levetta"; ricostruire la barra poi non è così difficile : segui le indicazioni dell' esauriente wiki.
E poi pensa a quanto hai scritto

mi costerebbe l'esilio dal forum per manifesta crudeltà

[Medicus]

Scusate se rompo.
Dalla foto si capisce che si vorrebbe attaccare il converter all' alimentatore e come fa ad assicurare la tenuta ? visto che c' è il solco per tutto l' alimentatore : l' inchiostro si spanderebbe per tutta la penna e non solo.

[Gienkj55]

Grazie a Nello , Simone e Giorgio per i giustissimi consigli (e le bacchettate sulle mani ) , quando avrò separato sezione e corpo chiederò consigli circa la misura del sacchetto da poter utilizzare e per la sigillatura .

Per Giorgio

PICT0102.JPG (280.36 KiB) Visto 2653 volte

altre foto nella sezione : Non parlate solo delle vostre penne , Mostratele !

ed ora vado alla lavagna e scrivo : non si modificano le stilo , non si modificano le stilo ,....
Giancarlo

[Musicus]

Ullallà che spettacolo!!
Notevole la scanalatura su testina e fondello, gran bel colore e misura senior, se ho capito bene: bellissima!!
Complimenti, Giancarlo!
Ti ho ringraziato in anticipo e ti ringrazio anche ... in ritardo

Giorgio

[Gienkj55]

Grazie a Nello , Simone e Giorgio per i giustissimi consigli (e le bacchettate sulle mani ) ,

Chiedo scusa a Medicus che ieri non ho ringraziato insieme agli altri per una mia svista , per disattenzione ho letto Medicus e Musicus considerandoli la stessa persona

Nottata in ammollo e stamani dopo un leggero riscaldamento col phon sezione e corpo separate col solo impiego delle dita ed una striscia di gomma per impugnare meglio la sezione
Sono alla ricerca del materiale per ricostruire la stanghetta flessibile ( ho visionato il tutorial ) ho una mezza idea di provare con l' anima di acciaio inox delle spazzole del tergicristallo se non è troppo spessa...

Giancarlo

[Ottorino]

Ti conviene ordinarne un poche insieme ai sacchetti. Nella sezione tecnica ci sono molti rivenditori on-line.

Conviene fare un ordine discreto tra sacchetti, barre, grasso silicone, gommalacca etc.
Tanto servono.

Modifica: non di Tibaldi ma ho visto delle Sheaffer 1250 (1940-1950) "convertirizzate".
Un lavorone fatto da uno che sapeva maneggiare il tornio anche mentre dormiva.

Si puo' fare tutto, ma perche sciupare una cosa bella, abbastanza rara e che con poco ritorna al suo splendore originale ?
Sarebbe come mettere il miscelatore a un Ciao del 1968, il turbo a un Falcone del 1955, tingere di nero i capell grigi di Ottorino, ....

Se intendi invece fare un lavoro "reversibile", ovvero che non danneggi in alcun modo i pezzi originali, allora tanto di cappello.

[G P M P]

Tutto questo mi ricorda un tentativo di salvataggio simile, qui sul forum:

viewtopic.php?f=12&t=5403#p66838

Ma i motivi erano abbastanza diversi (credo)