Premesso che in generale, ma non sempre, le moderne hanno meno flusso delle vecchiette, devo dire che, possedendo 7 Aurora e 7 Pelikan abbastanza recenti (dagli anni 80 ad oggi), nessuna di queste si è mai inceppata o ha mai avuto una falsa partenza, anche usando il celeberrimo 4001 Brilliant Black.
Invece con le altre marche i problemi di flusso e di scorrevolezza ci sono stati...
Forse alla Pelikan e all'Aurora, nonostante siano cambiati i tempi, non hanno comunque ancora dimenticato come si costruiscono gli alimentatori.
O forse anche, al contrario di molti altri, non li fanno fare in Cina...
Milan Pen Show - Mostra Scambio di Milano
22 febbraio 2025 - Hotel Hilton, via Galvani 12
22 febbraio 2025 - Hotel Hilton, via Galvani 12
Penne moderne con flusso ristretto
- Andrea C
- Crescent Filler
- Messaggi: 1020
- Iscritto il: martedì 15 novembre 2011, 17:49
- La mia penna preferita: Aurora Kona
- Il mio inchiostro preferito: Pelikan Royal Blue
- Misura preferita del pennino: Extra Fine
- Località: Fidenza
Re: Penne moderne con flusso ristretto
_______________________________________________________ Andrea
- vikingo60
- Contagocce
- Messaggi: 5028
- Iscritto il: mercoledì 5 maggio 2010, 16:50
- La mia penna preferita: Pelikan M 200
- Il mio inchiostro preferito: Aurora Black
- Misura preferita del pennino: Medio
- FountainPen.it 500 Forum n.: 060
- Arte Italiana FP.IT M: 060
- Fp.it ℵ: 113
- Fp.it Vera: 060
- Località: Isernia
- Gender:
Re: Penne moderne con flusso ristretto
Verissimo,questo è un altro problema.La costruzione in serie di pennini ed alimentatori viene dalle altre Case spesso affidata ad altri,anche forse nella convinzione,erronea,che l'alimentatore abbia scarsa importanza e che spesso le penne comprate o ricevute in regalo finiscono in un cassetto senza mai essere provate.Il fatto è che se il pennino è un problema minore (tra l'altro la maggior produttrice di pennini è la Bock tedesca,ottima azienda),gli alimentatori vengono per lo più prodotti in paesi asiatici.Magari alcuni andrebbero di per sè anche bene,ma come sappiamo ogni modello di penna vuole il "suo" alimentatore.Andrea C ha scritto:Premesso che in generale, ma non sempre, le moderne hanno meno flusso delle vecchiette, devo dire che, possedendo 7 Aurora e 7 Pelikan abbastanza recenti (dagli anni 80 ad oggi), nessuna di queste si è mai inceppata o ha mai avuto una falsa partenza, anche usando il celeberrimo 4001 Brilliant Black.
Invece con le altre marche i problemi di flusso e di scorrevolezza ci sono stati...
Forse alla Pelikan e all'Aurora, nonostante siano cambiati i tempi, non hanno comunque ancora dimenticato come si costruiscono gli alimentatori.
O forse anche, al contrario di molti altri, non li fanno fare in Cina...
Cordiali saluti
Alessandro
Re: Penne moderne con flusso ristretto
Quindi posso dedurre da quanto voi avete scritto che solo Aurora e Pelikan si fanno tutto in casa (il chè già lo intuivo da tempo) e producono le loro stilografiche a Torino ed in Germania . Sarà per questo che io ho quasi tutte Aurora e Pelikan , ma anche qualche Sailor che con le quali devo dire mi trovo molto bene . Le Delta mi avevano dato parecchi problemi di affidabilità e l'assemblamento era purtroppo molto mediocre . Le Visconti non le ho mai provate , anche se la Homo Sapiens mi intriga parecchio .vikingo60 ha scritto:Verissimo,questo è un altro problema.La costruzione in serie di pennini ed alimentatori viene dalle altre Case spesso affidata ad altri,anche forse nella convinzione,erronea,che l'alimentatore abbia scarsa importanza e che spesso le penne comprate o ricevute in regalo finiscono in un cassetto senza mai essere provate.Il fatto è che se il pennino è un problema minore (tra l'altro la maggior produttrice di pennini è la Bock tedesca,ottima azienda),gli alimentatori vengono per lo più prodotti in paesi asiatici.Magari alcuni andrebbero di per sè anche bene,ma come sappiamo ogni modello di penna vuole il "suo" alimentatore.Andrea C ha scritto:Premesso che in generale, ma non sempre, le moderne hanno meno flusso delle vecchiette, devo dire che, possedendo 7 Aurora e 7 Pelikan abbastanza recenti (dagli anni 80 ad oggi), nessuna di queste si è mai inceppata o ha mai avuto una falsa partenza, anche usando il celeberrimo 4001 Brilliant Black.
Invece con le altre marche i problemi di flusso e di scorrevolezza ci sono stati...
Forse alla Pelikan e all'Aurora, nonostante siano cambiati i tempi, non hanno comunque ancora dimenticato come si costruiscono gli alimentatori.
O forse anche, al contrario di molti altri, non li fanno fare in Cina...
Cordiali saluti
Cordiali saluti a tutti voi .
- piccardi
- Fp.it Admin
- Messaggi: 15871
- Iscritto il: domenica 23 novembre 2008, 18:17
- La mia penna preferita: Troppe...
- Misura preferita del pennino: Extra Fine
- FountainPen.it 500 Forum n.: 001
- Arte Italiana FP.IT M: 001
- Fp.it ℵ: 001
- Fp.it 霊気: 001
- Località: Firenze
- Contatta:
Re: Penne moderne con flusso ristretto
Per i pennini per le europee per quanto ne so anche Montblanc li produce in casa e lo stesso vale per Lamy anche se non per tutti i modelli. Non ho idea di come sia la situazione Waterman/Parker/Sheaffer. Pilot e Sailor fanno i loro (Pilot ha/aveva pure una miniera di iridio aziendale).
Il farsi "tutto" in casa è quantomeno indicativo. Tutto in che senso?
Non so quante aziende producano direttamente resine plastiche, ma non mi risulta lo faccia praticamente nessun produttore (lo fecero negli anni '20 Waterman e Eversharp). E francamente avrebbe poco senso. La celluloide e l'ebanite da sempre le compri in tubi/lastre e la lavori.
Simone
Il farsi "tutto" in casa è quantomeno indicativo. Tutto in che senso?
Non so quante aziende producano direttamente resine plastiche, ma non mi risulta lo faccia praticamente nessun produttore (lo fecero negli anni '20 Waterman e Eversharp). E francamente avrebbe poco senso. La celluloide e l'ebanite da sempre le compri in tubi/lastre e la lavori.
Simone
Questo è un forum in italiano, per pietà evitiamo certi obbrobri linguistici:
viewtopic.php?f=19&t=3123
e per aiutare chi non trova un termine:
viewtopic.php?f=19&t=1758
viewtopic.php?f=19&t=3123
e per aiutare chi non trova un termine:
viewtopic.php?f=19&t=1758
Re: Penne moderne con flusso ristretto
Ti riferisci alle Delta di prima ; ora scrivono favolosamente bene ed hanno un assemblaggio perfetto !! Prova la Gallery Douè.cassullo ha scritto: Le Delta mi avevano dato parecchi problemi di affidabilità e l'assemblamento era purtroppo molto mediocre . Le Visconti non le ho mai provate , anche se la Homo Sapiens mi intriga parecchio .
Cordiali saluti a tutti voi .


- vikingo60
- Contagocce
- Messaggi: 5028
- Iscritto il: mercoledì 5 maggio 2010, 16:50
- La mia penna preferita: Pelikan M 200
- Il mio inchiostro preferito: Aurora Black
- Misura preferita del pennino: Medio
- FountainPen.it 500 Forum n.: 060
- Arte Italiana FP.IT M: 060
- Fp.it ℵ: 113
- Fp.it Vera: 060
- Località: Isernia
- Gender:
Re: Penne moderne con flusso ristretto
Non posso che confermare:i primi ad essere eliminati sono stati i difetti di assemblaggio,subito dopo quelli di scrittura e da un paio di anni sono perfette;le finiture possono competere con Montblanc e Pelikan.Inoltre scrivono benissimo.rembrandt54 ha scritto:Ti riferisci alle Delta di prima ; ora scrivono favolosamente bene ed hanno un assemblaggio perfetto !! Prova la Gallery Douè.cassullo ha scritto: Le Delta mi avevano dato parecchi problemi di affidabilità e l'assemblamento era purtroppo molto mediocre . Le Visconti non le ho mai provate , anche se la Homo Sapiens mi intriga parecchio .
Cordiali saluti a tutti voi .![]()
Cordiali saluti
Alessandro