Breve recensione Visconti Vertice NATO-Russia

[vikingo60]

Pochi giorni fa mi è tornata la penna Visconti Vertice NATO-Russia,frutto di un regalo.La penna non scriveva affatto ed è stata inviata all'assistenza Visconti,con la richiesta di sostituzione del pennino con uno in oro al posto di quello in palladio e l'ampliamento del flusso,da me giudicato troppo scarso.E' stata da me affidata agli amici di http://www.goldpen.it per la spedizione

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Questa penna fu voluta dall'allora Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi in occasione del Vertice NATO-Russia svoltosi a Roma il 28/5/2002.
Fu data dalla Presidenza del Consiglio l'autorizzazione a riprodurre per i collezionisti altri 2002 esemplari di questa penna.2002 per indicare l'anno del Vertice.La penna è costruita in lucite nera;il modello da cui è stata sviluppata è quello della Midnight Voyager.
La penna ha dimensioni importanti,quelle di una oversize,e presenta una linea tanto semplice quanto elegante.Il cappuccio a vite ha una elegante e pratica clip a molla,diversa da quella delle moderne Visconti.Sulla testina c'è il logo Visconti in metallo rodiato.Alla base,racchiusa tra due fascette rodiate,c'è una veretta smaltata con i colori del tricolore italiano.Posteriormente,sul cappuccio,c'è la scritta argentea "Summit Limited Edition 1836/2002";cioè il numero di serie.Il corpo penna presenta all'estremità terminale una placchetta rotonda rodiata,e accanto alla filettatura del corpo un anellino rodiato.Sul corpo penna è scritto in argento "Vertice NATO-Russia Roma 28/5/2002".Queste sono le uniche concessioni ad una linea pura,estremamente semplice,e che io personalmente preferisco.

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Le filettature del gruppo scrittura e del corpo penna sono prive di un anellino di rinforzo,cosa che sarebbe stata desiderabile,dato il valore della penna.L'alimentatore è in plastica e il pennino è ora in oro 18 K/750,punta M,bicolore,con foro di sfiato a mezzaluna centrale e con incisa la scritta "Visconti 18 K 750 M".

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I materiali,le finiture e l'estetica in generale sono eccellenti.Voto: 10.
Il meccanismo di caricamento,denominato dalla Casa Power Filler,è una siringa rovesciata interna cui si accede svitando il corpo penna.E' placcato in rodio e presenta una piccola fenestratura per vedere il livello d'inchiostro.Viste le dimensioni generose della penna sarebbe forse stato possibile farlo più lungo,in quanto la capienza dell'attuale è di circa due cartucce standard Pelikan.

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Passiamo ora alla qualità di scrittura.La penna è stata provata nei giorni scorsi con vari inchiostri neri e la resa migliore si è avuta con il Diamine Onyx Black.A questo proposito si avverte che a causa della lunghezza del pennino e del sistema di caricamento si rende necessario aspirare l'inchiostro da flaconi profondi,se non proprio da quello Visconti suggerito dalla Casa.
Scrivendo il flusso è generoso e non si avverte alcuna sensazione di grattamento.Non ci sono false partenze,neanche tenendo la penna in verticale.La scrittura risulta sempre molto piacevole.Il tratto M corrisponde all'incirca a quello Pelikan.Voto di scrittura: 10.
La penna è molto comoda da impugnare,nonostante le dimensioni ragguardevoli,e risulta ben bilanciata anche calzando il cappuccio posteriore.E' una penna che fa la sua figura e che può,per le caratteristiche sopra dette,essere usata anche per l'uso quotidiano

DSCN0552.JPG (2.17 MiB) Visto 6290 volte

I punti a sfavore di questa penna sono:
1) Il prezzo (580,00 Euro;piuttosto alto,ma si tratta comunque di una edizione limitata);
2) Il sistema di caricamento,che trovo meno pratico dello stantuffo.Oltretutto,essendo piccolo il meccanismo,si perde anche il vantaggio della maggior capienza d'inchiostro.Se da una parte la Visconti mostra una indubbia originalità nell'aver "resuscitato",per così dire,certi meccanismi di caricamento,dall'altra questi sono meno pratici.
Infine un piccolo appunto personale:trovo che le linee Visconti di una decina di anni addietro fossero molto più gradevoli delle attuali.Ma si tratta,ripeto,di un gusto personale.
Concludendo,rivolgo un caloroso ringraziamento al Servizio di Assistenza Visconti,per l'ottimo lavoro svolto,e agli amici di http://www.goldpen.it per l'aiuto fornitomi per risolvere il problema e per l'uso della prima immagine del post.
Un cordiale saluto a tutti

[rembrandt54]

Complimenti a Vikingo per l'ottima recensione , e alla Visconti per la valida assistenza !!

[Andrea C]

Concordo... le linee delle Visconti di una volta erano altra cosa, rispetto ad adesso. E anche le clip dei cappucci erano di una sobrietà e di un buon gusto diversi...

[klapaucius]

Concordo... le linee delle Visconti di una volta erano altra cosa, rispetto ad adesso. E anche le clip dei cappucci erano di una sobrietà e di un buon gusto diversi...

Bah, mai capita questa antipatia per la clip a ponte. Sicuramente molto più bella di quella di questa penna, ma al di là di ogni confronto, è bella di suo. Sulle linee invece non ho presente le penne del passato.

[rembrandt54]

Credo che il gusto personale sia soggettivo, quindi non si può generalizzare .
Trovo invece fondamentali altri aspetti , primo fra tutti la scrittura !! La penna DEVE scrivere bene !!
Dopo possiamo anche ragionare sul caricamento che , a mio modesto parere, su penne da 200 euro in su NON può essere a cartuccia converter !!

[klapaucius]

Comprerei a occhi chiusi una Sailor King of Pen o una Pilot Custom 845 o una Pilot Maki-e o una Nakaya... (ma anche un Aurora Alpha) a 200 euro...

[rembrandt54]

Comprerei a occhi chiusi una Sailor King of Pen o una Pilot Custom 845 o una Pilot Maki-e o una Nakaya... (ma anche un Aurora Alpha) a 200 euro...

[Alexander]

Complimenti per l'attenta recensione!!

Comprerei a occhi chiusi una Sailor King of Pen o una Pilot Custom 845 o una Pilot Maki-e o una Nakaya... (ma anche un Aurora Alpha) a 200 euro...

Belle davvero..

[vikingo60]

Credo che il gusto personale sia soggettivo, quindi non si può generalizzare .
Trovo invece fondamentali altri aspetti , primo fra tutti la scrittura !! La penna DEVE scrivere bene !!
Dopo possiamo anche ragionare sul caricamento che , a mio modesto parere, su penne da 200 euro in su NON può essere a cartuccia converter !!

Per scrivere bene,ogni penna,soprattutto se di alto costo,dovrebbe essere provata prima di essere inviata al cliente.Ma ormai questo lo fanno in pochi,come Stipula e Aurora,per esempio.Mi risulta che vengano controllate anche le Montblanc Meisterstuck;ma pare che i controlli comportino costi aggiuntivi.Ecco perchè molte Case come la Visconti ne fanno a meno,e quindi si è fortunati se si trova quella che funziona bene subito.
Cordiali saluti

[vikingo60]

Concordo... le linee delle Visconti di una volta erano altra cosa, rispetto ad adesso. E anche le clip dei cappucci erano di una sobrietà e di un buon gusto diversi...

Bah, mai capita questa antipatia per la clip a ponte. Sicuramente molto più bella di quella di questa penna, ma al di là di ogni confronto, è bella di suo. Sulle linee invece non ho presente le penne del passato.

In realtà non ho antipatia per la clip a ponte.Credo però che si adatti a modelli moderni;per esempio sulla Wall Street Edizione Limitata trovo che una clip convenzionale ci sarebbe stata meglio.Ma si tratta ovviamente di gusti personali.
Cordiali saluti

[kristy64]

Veramente un'ottima assistenza, non tutte le aziende riescono a fornire tale disponibilità.
Notevole anche il servizio del sito goldpen.

Bella penna, mi piacciono le linee classiche e lisce. Ma per la mia piccola mano .....è un pò grande.

Per quanto riguarda le linee attuali Visconti, su alcune penne concordo la tua opinione.

Complimenti. Kristy64

[Steve]

Senza dubbio una bella penna. Mi ricorda però un po' un'altra Visconti, la Voyager

http://www.visconti.it/museum/scheda.php?idelemento=16

Questa è la mia, mi parevano familiare la clip a ponte e... le massiccie dimensioni!

Visconti 01.jpg (25.35 KiB) Visto 5982 volte

Visconti 02.jpg (24.8 KiB) Visto 5982 volte

Stefano

Ps: la mia Voyager è in effetti un po' troppo pesante e massiccia; il tratto è un po' indeciso, qualche problema di start e un pennino che, se anche F, sembra più M. Comunque, gran bella penna.

[rembrandt54]

Bah, mai capita questa antipatia per la clip a ponte. Sicuramente molto più bella di quella di questa penna, ma al di là di ogni confronto, è bella di suo. Sulle linee invece non ho presente le penne del passato.

In realtà non ho antipatia per la clip a ponte.Credo però che si adatti a modelli moderni;per esempio sulla Wall Street Edizione Limitata trovo che una clip convenzionale ci sarebbe stata meglio.Ma si tratta ovviamente di gusti personali.
Cordiali saluti

Concordo con Alessandro !! Anche io avrei preferito una clip più...classica che si sarebbe sposata meglio con lo stile della penna !!Però ripeto che sono solo gusti personali. La cosa buona è che la Wall Street, oltre ad essere molto bella (per me ovviamente!), scrive anche favolosamente bene .

[quercio]

Stile e dimensioni della stilografica coincidono con le mie preferenze.
Ottima l'assistenza della Visconti, che ha risolto il problema e soddisfafatto le tue aspettative.
Complimenti per l'esaustiva recensione.

[vikingo60]

Senza dubbio una bella penna. Mi ricorda però un po' un'altra Visconti, la Voyager

http://www.visconti.it/museum/scheda.php?idelemento=16

Questa è la mia, mi parevano familiare la clip a ponte e... le massiccie dimensioni!

Visconti 01.jpg

Visconti 02.jpg

Stefano

Ps: la mia Voyager è in effetti un po' troppo pesante e massiccia; il tratto è un po' indeciso, qualche problema di start e un pennino che, se anche F, sembra più M. Comunque, gran bella penna.

Infatti nella recensione ho scritto che come base per realizzare quella penna celebrativa fu scelta la Midnight Voyager.A proposito di pennino,qui l'M va benissimo,soprattutto con l'inchiostro Diamine.
Cordiali saluti