maxpop 55 ha scritto:Si Daniela, si ruota il beccuccio rosso o nero per la fuoriuscita della mina.
Hanno un meccanismo con due tubicini uno nell'altro, il più grande con un mille righe esterno per essere solidale al beccuccio nei movimenti.
Usano una filettatura del tipo senza fine, ruotando fuoriesce il tubicino più piccolo nel quale è inserita la mina, girando al contrario rientra.
Meccanismo molto simile a quello delle Cross biro
Grazie per la dettagliata spiegazione, un meccanismo semplice ma affidabile!
Ps: a scuola forse non lo eri (ci dobbiamo credere??), ma qui sei un "super-secchione": le sai tutte!!!
BernardoGui ha scritto:Ne possiedo una intonsa (si può dire anche delle matite?) che conservo come una reliquia: mi ricorda tragicamente i tempi del Liceo (il mio eterno cruccio era la matematica)
I matitoni blu/rossi li produce ancora, ad esempio, la Staedtler col modello Tradition: ne ho giusto uno, ben temperato, sulla mia scrivania, utilissimo...
BernardoGui ha scritto:Ne possiedo una intonsa (si può dire anche delle matite?) che conservo come una reliquia: mi ricorda tragicamente i tempi del Liceo (il mio eterno cruccio era la matematica)
I matitoni blu/rossi li produce ancora, ad esempio, la Staedtler col modello Tradition: ne ho giusto uno, ben temperato, sulla mia scrivania, utilissimo...
Anche l'italianisssima FILA. Io li compro una scatola da 12 alla volta e li uso per sottolineare o annotare i documenti.
Odio gli evidenziatori fluorescenti.
E' scientificamente provato. Acquistare penne stilografiche e scrivere con la penna stilografica sono due hobbies distinti.