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Nella sua semplicità costruttiva e per la bellezza del colore, è una penna che fa ancora le scarpe alle penne moderne di oggi.
Pensate in quegli anni ad una penna del genere che fuoriusciva dal taschino di una camicia o di una giacca

Musicus ha scritto: ↑venerdì 23 agosto 2024, 13:01 Bellissima coppia (uno splendido trio, con quella del G.M.), Fabio , protagonista di uno stile e di un'epoca di raffinata artigianalità!!
Grazie per avere documentato per tutti le differenze tra gli esemplari.



Giorgio

sanpei ha scritto: ↑martedì 20 agosto 2024, 19:13 Anche marcate Williamson, almeno una c'è

ASTROLUX ha scritto: ↑martedì 20 agosto 2024, 14:04 nella pubblicità è scritto watermann's con 2 enne ?

Saranno anni che ho questa pic e l'avrò vista un centinaio di volte e mai me ne sono accorto
Probabilmente un errore di stampa ?

Come citato da noti collezionisti/scrittori (Letizia Jacopini/Paolo De Muro) le lavorazioni effettuate sulle blasonate penne Waterman's, venivano poi anche riprodotte dagli artigiani anche su penne di altri brand. In questo caso, a sinistra un esemplare di Waterman's Pompeiana uscito dal laboratorio...

Ciao Fabio, grazie per la foto, davvero molto interessante! Correggo subito la paginetta Aurital e ce la schiaffo dentro. Mi sa però che la Parker non deve aver gradito molto vedere usato il suo marchio col nome Webber sotto ed in ulteriore aggiunte il marchio registrato da lui. Simone A quel tempo...

Molto interessante, grazie per averci mostrato questa gran bella penna, quella celluloide reticolata trasparente è veramente splendida. E grazie anche per nota riguardante i nomi di leghe autarchiche, è stato uno spunto per creare sul wiki una pagina che riassuma ai nomi di fantasia (molti dei qual...

Curioso l'autarchico col nome americano ! E bella la celluloide a losanghe dorate. Mai vista. Sempre che sia celluloide Ciao 8Rino confermo il materiale come celluloide e ti allego anche diversi disegni di celluloide. Purtroppo in archivio non trovo foto del pennino. Saratoga (Webber) faceva delle ...

Bhè Giorgio il JLC definirlo fantastico secondo me è riduttivo. Già di per sé è un orologio bello e storico, ma poi la storia che ci sta dietro e l'effetto tropic raggiunto, ne fanno un pezzo da museo. Per quanto riguarda la 361 poi, per me è la penna che ha fatto scaturire la mia odierna passione. ...

Io ho preso una bellissima Pelikan 140 degli anni 50 con pennino OM IMG_6928.jpeg Ed un'altrettanto bella Astoria #2 rientrante. Più piccola della Pelikan. Per il marchio sul cappuccio mia figlia la chiama la penna di Paperinik 🤣 IMG_6929.jpeg Ho visto cose che non potete immaginare, ma la folla mi...

Io ho preso una bellissima Pelikan 140 degli anni 50 con pennino OM IMG_6928.jpeg Ed un'altrettanto bella Astoria #2 rientrante. Più piccola della Pelikan. Per il marchio sul cappuccio mia figlia la chiama la penna di Paperinik 🤣 IMG_6929.jpeg Ho visto cose che non potete immaginare, ma la folla mi...

La mia spesa milanese.
Poca, ma di qualità.
WATERMAN 42 CON INSERTI IN SMALTO ROSSI E NERI CON LOGO CONTROLLO DAVIDE CAPRA
MONTBLANC 124
Less is more

I portamine ottagonali Montblanc degli anni 20, ad esempio il n. 10, sono estremamente simili e sono fatti in ebanite. La tua peró ha il puntale che secondo me si raccorda in modo più armonioso. Trovale una clip d'argento a serpente e voilà, uno schianto! 🙂 Matita suppongo di ebanite come il modell...

non riesco a capire bene di che materiale sia I portamine ottagonali Montblanc degli anni 20, ad esempio il n. 10, sono estremamente simili e sono fatti in ebanite. La tua peró ha il puntale che secondo me si raccorda in modo più armonioso. Trovale una clip d'argento a serpente e voilà, uno schiant...

finalmente qualcuno che lo dice senza giri di parole, grazie! (gran belle penne!) Non che le moderne Montblanc con conduttore in plastica abbiano problemi di flusso. Per me il problema non è il materiale ma la geometria del conduttore, al limite oggi con geometrie più sofisticate (vedasi appunto i ...