FountainPen.it Forum

Uso molto gli Herbin glitterati e non mi faccio troppi problemi con le mie penne che tuttavia hanno tratti larghi o larghissimi: il piacere di usare la penna che voglio con l’inchiostro che desidero per me vale il rischio di una pulizia più accurata.

Anch’io non colleziono, ma scelgo e uso quelle penne, pipe, fotocamere e orologi che riesco a usare con piacere, in un numero che mi permetta di usarle. Tra quel che ho c’è qualcosa che non uso ma che custodisco per le nuove generazioni.

Belle entrambe, più originale la seconda, ma nel caso prenderei la prima.

La mia 3776 è la mia penna da battaglia, perché - nonostante un prezzo accessibile - è un prodotto di qualità, scrive bene, ha il pennino d’oro. Mi è caduta diverse volte e non si è mai rotta: fortuna? Non saprei, ma so che per vivere bene non è buona cosa preoccuparsi troppo degli oggetti! Goditela...

Grazie per questa recensione che mi evita l’ennesimo boccettino che resterebbe pieno: chiaro non fa mai per me, sebbene questo inchiostro indubbiamente abbia aspetti che mi affascinano.

… esatto! Fino a notte per essere sicura che davvero non esiste più sulla faccia della Terra, ‘sta penna :D Yep Anche se mi è capitato di mollare il colpo avendo trovato la penna che cercavo ma avendola trovata a un prezzo troppo gonfiato (perché introvabile). In quel caso, lascio stare Questo mi s...

Davvero notevole, congratulazioni!

Il mio non è un discorso legato a Nomos, che conosco e apprezzo, ma a tutti gli oggetti, anche di pregio, che pubblicizzano un altro marchio.

Nel 1993 con i primi soldi guadagnati comprai un Olivetti Echos 42 con modem su scheda PCMCIA a 14,4k. Le prime email, la possibilità di avere ovunque l’ufficio, bei tempi!
Tre minuti per scaricare una foto!

L’ho usato per anni in contesti in cui avrei creato discussioni a utilizzare altri colori: non lo uso da tanto, probabilmente lo prenderò nuovamente.

Non ho mai capito - sarà un mio limite - perché dovrei spender soldi per pubblicizzare qualcosa.
Capirei se Nomos, in quanto cliente o possibile cliente, mi regalasse la Kaweco pubblicitaria, ma metterla in vendita…

Sono d'accordo con i commenti di chi mi ha preceduto, e non mi resta che citare una nota canzone dei Baustelle (gruppo che mi piace moltissimo): Mamma, che ne dici di un romantico a Milano? Fra i Manzoni preferisco quello vero: Piero. Concordo per l’apprezzamento dei Baustelle e concordo anche con ...

Quando ero più giovane mi preoccupavo della durata degli oggetti e mi infastidivano i segni anche impercettibili dell’usura, oggi uso le cose - e anche le penne - con cura e non mi curo del tempo che passa, accettando i segni che lascia, su di me e sulle mie cose: vivo meglio e mi godo l’uso delle m...

Se ti piace non vedo motivi per cui tu non debba comprarla, magari provala prima per vedere se ti è comoda in mano.

Amo i tratti larghi e larghissimi e le variazioni di tratto.
Non scendo sotto gli M tedeschi e i B giapponesi, adoro gli stub e gli italici. I miei pennini preferiti sono un italico Parker anni Novanta, un BB Montblanc anni Settanta e uno Sheaffer stub che non riesco a datare.