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Enbi ha scritto: ↑mercoledì 19 febbraio 2025, 11:32 Ecco qualche poesia giapponese scritta con le mia bambine cariche al momento:

Molto bello e "naturale" lo scritto con la Stilus

Una stilografica forse troppo sottovalutata, ad un costo molto abbordabile.

Un riferimento alla parte scritta qui : viewtopic.php?p=431111#p431111

cst.png Il Castello dei Destini Incrociati di Italo Calvino Il libro è diviso in due parti, Il Castello dei Destini Incrociati e La Taverna dei Destini Incrociati. Cavalieri e dame resi muti da un sortilegio, sono seduti attorno ad una tavola nella sala di un castello. La cena è terminata e l’unico...

Linos ha scritto: ↑lunedì 17 febbraio 2025, 12:24 Balon

No, Borgo. Le penne erano ben nascoste nei bordi delle vetrinette. La Waterman non ha il suo pennino ma un bellissimo Rover Extra a 14 k che non fa rimpiangere l'originale.

Colpaccio al mercatino. Per una trentina di euro, una Waterman 42 1/2V, una Ero a pistone e una stampante (di 40 anni che funziona pure e bene, e che mi mancava :lol:). Da altro mercatino anche il manichino 'ballerino' da crash test che mancava ad un mio flipper (è ridotto un po' male, ma meglio che...

Il gioco non sta nella temperatura (ok: se eccessiva si fa danno) ma nell'aspettare che il calore si diffonda nel pezzo. L'errore che si fa all'inizio è quello di scaldare troppo a lungo. L'esterno è rovente e si deforma e dove è necessario, il calore non è ancora arrivato Ottorino, prima o poi dov...

... Mi pare di capire che abbia la clip più vecchia, diritta, e non simil Pelikan. E che sia in celluloide, o comunque non con la pellicola aggiunta. ... Grazie Esme. La clip è uguale a quella della tua Ero di colore nero che hai messo nella prima pagina, quindi non in stile Pelikan. Non è una pell...

A me sembra simile al Sailor Manyo Shirakashi rilasciato da un pennino con flusso ben abbondante, sopratutto guardando i dettagli delle lettere indicate da Esme. Però sono un po' una schiappa con i colori...

Bella la poesia, molto

Vi lascio qualche foto di questa trovatella. Sul fusto solo la marcatura ERO inscritta nel suo classico 'cartiglio' e sul codale le lettere EF, con (quasi) certezza il tratto del pennino. Caricamento a pistone con guarnizione in gomma. ERO - 1.jpeg Pennino in acciaio montato sull'alimentare con coll...

L'americana reca inciso 2 SF-OBL slla fine del fusto Dovrebbe essere l'indicazione del tipo di pennino OBL (=oblique) e del tipo di penna che in effetti indicherebbe una SF2. Rimane però il dubbio della sezione che non mi pare essere di una SF2 e forse neanche l'ultimo pennino che ti hanno fornito ...

Buongiorno rrfreak63 . Forse spingendo maggiormente pennino ed alimentatore all'interno della sezione risolvi. Però questa penna, a giudicare dalla forma della sezione, non è una SF2 (sul fondello c'è riportato cosa c'è inciso ?) e so per certo che quell'alimentare è di una SF2 che potrebbe non esse...

L'unica bachelite che ricordo è quella del telefono a muro della STIPEL di mia nonna, con la cornetta pesante quanto un mattone pieno. La vedo proprio male una Montblanc moderna in bachelite, però il nome suona benissimo e ha un certo fascino

balthazar ha scritto: ↑martedì 4 febbraio 2025, 9:05 Penna molto interessante (grazie anche per il suggerimento letterario )

Grazie. Il libro che merita leggere !

Tre inchiostri dal Giappone, a mio avviso interessanti. Due Sailor della serie Studio Ink e un Teranishi. In ordine (1a, 2a e 3a parte) : - Sailor 1911 Profit Casual pennino in acciaio dorato, medio, inc. Sailor Studio 740 - Sailor metà anni ’50, pennino 14K, fine, caricamento a pompetta, inc. Teran...

Dalle foto sembra che la zona di rottura, anche se frastagliata, non ha subito una perdita di materiale (in altre parole non si è sbriciolata, almeno non in quantità significativa). Un incollaggio con acetone come ricordato da maxpop 55, potrebbe quindi funzionare, magari anche con un piccolo apport...