FountainPen.it Forum

Di tanto in tanto vedo in qualche cartoleria ben fornita delle belle penne che sembrano anche convenienti. Già con gli occhi che brillano vado a prenderle in mano, tolgo il cappuccio e poi mi accorgo che è la versione roller... Ah ok.. Gli occhi si spengono e ripongo l'articolo..

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Per me Pelikan è in livrea a strisce nero verdi, per definizione. Mi piace? Si. È una colorazione noiosa? Forse per alcuni, ma in fin dei conti, probabilmente, non ci sono molti difetti da rilevare..

Mah, secondo me un punto di svolta nella produzione cinese di stilografiche sono state le jinhao x159 e la Majohn p136. Penne decisamente affidabili e tutto sommato ben fatte. Alla fine non penso sia così difficile realizzare una penna carina che scriva bene. Il punto però è un altro ed è legato al ...

Dovendone scegliere uno solo direi il pennino fine flessibile della wahl eversharp gold seal della fine anni 20, o inizio anni 30. Un qualcosa di sublime. Ampliando lo spettro aggiungerei un pennino fine della aurora optima 365 in oro 18k e quello fine della Pilot 823, che rasenta la perfezione quan...

Al lavoro quasi sempre firma digitale. Ma in alcune occasioni mi capita di usare la stilografica. Spesso è una safari (ef) o una capless (f) caricata con Sailor seiboku, altre volte la Montblanc 146 (f) con Pelikan 4001 blue black o pilot blue black. Una volta ho fatto delle firme anche con una Wahl...

Simy ha scritto: ↑domenica 15 settembre 2024, 9:35

LucaDV ha scritto: ↑domenica 15 settembre 2024, 0:41 Chi le ha commissionate, la Milka?!

"Momento Zero Milka" è il nome perfetto

Nella scatola, oltre alla dotazione di serie, anche una tavoletta del famoso cioccolato al latte..

Veramente simpatico questo post. Provo anche io: 1. Dopo il periodo d'oro di Wahl Eversharp potevano anche smettere di realizzare altre penne stilografiche. 2. Le resine multicolor sembrano il pastone del pongo mischiato. 3. Tra le moderne, Aurora fa i pennini migliori (migliori anche dei giapponesi...

Questa settimana si va di vintage..

Benvenuto, di penne economiche e funzionali ce ne sono molte. Con la Pilot 78g vai sul sicuro. Anche la mitica Lamy safari può dire la sua tra i "muli" da scrittura!

Io son dell'idea che se si acquistano delle penne con l'intenzione di usarle è bene usarle senza particolari patemi. Solo con adeguato buon senso. Rari incidenti possono capitare, per carità, ma non mi lascio condizionare dalle avversità della sorte..

Mah, dipende dall'uso che se ne vuol fare. Per chi scrive con una calligrafia minuta direi che l'opzione migliore rimane il soft fine tra i due. Certo è che in assenza di pressione o con mano molto leggera il tratto non sarebbe significativamente diverso da quello ottenuto con gli altri pennini Pilo...

È da un po' di tempo che vorrei acquistare una Mozart. Vederla con il suo bel taccuino la rende ancora più interessante!

Bellissime queste foto. Non ho strumenti e conoscenze per valutare la qualità tecnica, ma sono molto espressive! Complimenti.

Diciamo che tendenzialmente mi lascia fare, ma so bene che se fosse a conoscenza di tutti gli acquisti e dei costi sostenuti negli anni, una sua reazione scomposta e incredula sarebbe pressoché certa. Per evitare discussioni io rimango sempre sul vago e lei mantiene l'atteggiamento distaccato di chi...